tag:blogger.com,1999:blog-50631723177238606242024-02-07T20:48:47.557+01:00una Fidesunafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comBlogger1354125tag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-83346833627177121782023-09-14T09:50:00.003+02:002023-09-14T09:53:51.590+02:00Nozze civili del sindaco con benedizione: dopo le polemiche don Barone rinuncia all’incarico di vicario dell’Ossola<h1 style="text-align: justify;"> Nozze civili del sindaco con benedizione: dopo le polemiche don Barone rinuncia all’incarico di vicario dell’Ossola</h1><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><img alt="Il parroco di Domodossola don Vincenzo Barone" height="225" src="https://www.gedistatic.it/content/gnn/img/lastampa/2023/09/13/234410643-bfb081a4-bd40-4546-9586-26a61dfe3713.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="400" /></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">don Vincenzo Barone<br /></td></tr></tbody></table><h1 class="story__title" style="text-align: left;"> <span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: small;">Luca Bilardo, La Stampa 14 settembre 2023 </span></span></h1><h1 class="story__title" style="text-align: justify;"><span style="font-size: large; font-weight: normal;"><i> Il vescovo ha preso atto delle dimissioni di don Vincenzo e ha nominato in via provvisoria al suo posto don Luigi Preioni</i></span></h1><h1 class="story__title" style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><i> </i></span><span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Don Vincenzo Barone si è dimesso da vicario episcopale dell’Ossola.
Il vescovo Franco Giulio Brambilla ha preso atto del passo indietro e
ha nominato al suo posto, in via provvisoria, don Luigi Preioni. La
decisione del parroco di Domodossola è arrivata all’indomani delle forti
polemiche che si sono accese per aver benedetto sabato 2 settembre le
nozze civili del primo cittadino Lucio Pizzi. Quel momento di preghiera
al termine del matrimonio officiato dal vice sindaco Franco Falciola in
una sala consiliare gremita di gente aveva suscitato l’attacco pubblico
del prete latinista di Vocogno (frazione di Craveggia) don Alberto
Secci.</span></span></h1><h1 class="story__title" style="text-align: justify;"><span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"> </span><span style="font-size: large;">Nella sua omelia domenicale - diffusa poi in rete sulla pagina Youtube con oltre 10.500 iscritti -
don Secci aveva definito «uno scandalo» quella benedizione al termine
del rito civile, «gesto compiuto non da uno sprovveduto, ma da un
sacerdote in cerca di applausi. Solo dieci anni fa a un prete così
sarebbe stata tolta la parrocchia. E poi voglio vedere se si fosse sposato un “tapino”: il parroco sarebbe andato a dargli la benedizione in Comune?».</span></span></h1><h1 class="story__title" style="text-align: justify;"><span style="font-size: large; font-weight: normal;"> <u>Il piccolo rito religioso in municipio</u> - <b>con foglietto per seguire le
preghiere, recita del Padre nostro, acqua santa sugli anelli degli sposi
e benedizione finale per tutti </b>- aveva fatto il giro di blog e siti
tradizionalisti, quelli che di solito contestano le aperture di Papa
Francesco. Chiedevano anche alla diocesi di Novara di prendere
provvedimenti nei confronti di un sacerdote che aveva compiuto un gesto
considerato contro le norme del diritto canonico.</span></h1><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">«E’ stato un atto un po’ imprudente» si era limitato a dire nel boom
del clamore mediatico il vicario episcopale per la pastorale don
Brunello Floriani, al quale in verità non erano arrivate molte e-mail di
protesta.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Di tutt’altro avviso i social - e anche tanti
in Ossola - che fin da subito si erano schierati al fianco di don
Vincenzo Barone, condividendo quella benedizione vista come un passo
avanti nella mentalità della Chiesa.</span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Ma pochi giorni
dopo il polverone che ha fatto il giro di tutta Italia, il parroco di
Domodossola ha deciso di rinunciare al ruolo di vicario del vescovo per
la zona dell’Ossola, incarico che ricopriva dal 2016 e che nel 2021 gli
era stato rinnovato per un quinquennio fino al 2026.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Don Vincenzo, fin dalla prima ora, ha scelto il silenzio su tutta la
vicenda. Linea confermata anche di fronte alla notizia del suo passo
indietro. La sua decisione tenuta per giorni top secret ha iniziato a
circolare durante alcuni incontri tra sacerdoti e ieri è diventata di
dominio pubblico.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixyGj_vLX_DHDTEjp01Py1yL0JmRJTb9y2C9_OrdWjGSRHk-KpFU5gzVnAFxNJOhaS40luu3A11jVr7tUrZpSc-o1e6ypkTZS3Cu7oXzNgRjLpkniLFvfvCE6mdPf5_pknywteFO2SvtxMG9H7hvnDKR5AgshPEtTKQz6uy9BlA82dVgM7igmB2w2Xu35a/s1600/barone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixyGj_vLX_DHDTEjp01Py1yL0JmRJTb9y2C9_OrdWjGSRHk-KpFU5gzVnAFxNJOhaS40luu3A11jVr7tUrZpSc-o1e6ypkTZS3Cu7oXzNgRjLpkniLFvfvCE6mdPf5_pknywteFO2SvtxMG9H7hvnDKR5AgshPEtTKQz6uy9BlA82dVgM7igmB2w2Xu35a/s320/barone.jpg" width="240" /></a></span></div><p></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b>Il silenzio della diocesi</b></span></p> <p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Comunicazioni
ufficiali da parte della diocesi di Novara non ne sono arrivate, così
come non c’erano state reazioni alla benedizione delle nozze del sindaco
Pizzi. Al momento l’incarico ad interim è stato affidato al parroco di
Masera e Trontano don Luigi Preioni, che era stato a lungo vicario per
l’Ossola prima di don Barone. Da vedere se, quando si saranno placate le
acque e il clamore sulla vicenda sarà scemato, il vescovo Brambilla
riaffiderà il compito al parroco di Domodossola o se la scelta ricadrà
su un altro sacerdote.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><a href="https://www.lastampa.it/verbano-cusio-ossola/2023/09/14/news/domodossola_nozze_civili_sindaco_benedizione_don_vincenzo_barone_rinuncia_incarico_vicario_vescovo-13191595/" target="_blank">https://www.lastampa.it/verbano-cusio-ossola/2023/09/14/news/domodossola_nozze_civili_sindaco_benedizione_don_vincenzo_barone_rinuncia_incarico_vicario_vescovo-13191595/</a> </span></p>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-55480690073563170662023-09-13T09:30:00.000+02:002023-09-13T09:30:09.504+02:00Sollevato il don che ha benedetto le nozze civili<p><i><b><span style="font-size: medium;">Dopo la benedizione delle nozze civili del sindaco di Domodossola, il
vescovo di Novara solleva don Vincenzo Barone da vicario dell'Ossola. Ma
tace sull'errore commesso. Il sospetto che più che il fervore poté il
clamore.</span></b></i></p><p>di Andrea Zambrano - Fonte: <a href="https://lanuovabq.it/it/sollevato-il-don-che-ha-benedetto-le-nozze-civili" target="_blank">https://lanuovabq.it/it/sollevato-il-don-che-ha-benedetto-le-nozze-civili</a><i><b><span style="font-size: medium;"><br /></span></b></i></p><p> <img alt="" class="img-fluid w-100" src="https://lanuovabq.it/storage/imgs/69353905-3679-4871-821e-ae7a480f4c6f-large-large.jpg" /></p><p><span style="font-size: medium;"> È costata cara al parroco di Domodossola<a href="https://lanuovabq.it/it/il-don-benedice-le-nozze-civili-usando-amoris-laetitia"> la benedizione del matrimonio civile del sindaco</a>. Secondo quanto la <em>Bussola</em>
è in grado di apprendere, don Vincenzo Barone è stato sollevato
dall’incarico di Vicario dell’Ossola, che aveva ricevuto su mandato del
vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>La notizia, che non è stata confermata sul sito della diocesi</strong>,
è però stata fatta circolare già venerdì sera tra i sacerdoti
dell’Ossola in modo che tutti sapessero che il “fattaccio” di don
Vincenzo era stato adeguatamente punito.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>A succedere a don Barone come vicario</strong>, è don Luigi
Preioni, che è stato nominato pro tempore vicario dell’Ossola. Il
vescovo ha sostanzialmente richiamato in servizio il sacerdote che era
già stato vicario e al quale era succeduto proprio don Barone, per
mettere una pezza di fronte a una situazione imbarazzante che stava
creando non pochi grattacapi al vescovo.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>Come la <em>Bussola</em> ha documentato</strong>, infatti,
don Barone non solo ha giustificato la benedizione dei due sposi in sala
consiliare con ragioni di amicizia e vicinanza senza alcun riscontro
nelle leggi canoniche della Chiesa, ma ha tirato in ballo persino <em>Amoris Laetitia</em>.
Peccato che l’esortazione apostolica di Papa Francesco nulla dica a
proposito di queste benedizioni, ma venga usata ormai, anche a causa di
alcuni suoi passaggi ambigui, come grimaldello per giustificare le fughe
in avanti più ardite nel campo della dottrina.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>Le polemiche erano state vibranti nei giorni scorsi.</strong> <a href="https://blog.messainlatino.it/2023/09/il-vicario-episcopale-domodossola.html?m=1">Oltre agli articoli di giornale</a>,
anche alcuni sacerdoti avevano stigmatizzato il comportamento di don
Barone. Come don Alberto Secci, un parroco della zona che aveva accusato
il confratello di cercare solo visibilità e applausi. Dunque, polemiche
finite e palla al centro. Con qualche importante sottolineatura.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>La principale è che in questa vicenda il vescovo</strong> non
è intervenuto pubblicamente per spiegare al sacerdote e soprattutto ai
fedeli che non è consentito benedire le nozze civili di chicchessia,
fosse anche il sindaco del paese. Benedire un matrimonio civile
significa benedire un’unione che la Chiesa non riconosce e che giudica
come peccaminosa, al di là di tutto quello che si vorrebbe dire usando i
processi aperti da <em>Amoris Laetitia</em>. Dunque, se da un lato Brambilla non si è esposto, anche forse per non dover spiegare che <em>Amoris Laetitia</em>
non si può stiracchiare per farle dire quello che non dice, dall’altro
ha agito più per salvare la faccia che per amore di verità.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>Sembra che a muovere il vescovo sia stato più il caos suscitato</strong>
dalle polemiche scaturite dopo la cerimonia in sala consigliare, con
tanto di recita del Padre Nostro, che il desiderio di ristabilire un
minimo di verità su ciò che la Chiesa ammette e ciò che invece per sua
natura non può accettare, in questo caso la benedizione di un’unione che
non è regolare.</span></p>
<p><span style="font-size: medium;"><strong>Più che il fervore, potè il clamore. Più per quieto vivere, che per verità. </strong>Verrebbe
da chiedersi che cosa sarebbe successo se i giornali non avessero
montato la polemica e se la cosa fosse scivolata via come un semplice
episodio di folclore da strapaese, buono per cinque righe in cronaca.
Avrebbe agito in questo modo il vescovo? Qualche sospetto è lecito
coltivarlo, anche alla luce del fatto che Brambilla, sulla questione,
non è intervenuto, quindi si può sempre pensare che abbia deciso di
sostituire don Barone non per quello che ha fatto, ma per calmare le
acque dopo la reazione che c’è stata dopo il suo gesto.</span></p>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-57936651054380311672023-09-07T19:12:00.004+02:002023-09-07T19:13:49.601+02:00Il don benedice le nozze civili a Domodossola "usando" (male) Amoris Laetitia <div style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: georgia;"> <br /></span></i></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNFq5OPD5lv3O1ssNMzjbhLH9j4vZ3WvVp30n0lURI2q99yi5enMXiD-Zx6TF_eVnFlp1BlSPGRcOsaJLlndYns7EN-t18PO4-f4oaE6bJRnI2Yeq0O4A7pjMOcY7V7P4FMgdxpz1y_ScsRPnVZIGofRMIA38ommU5oRd1ug6VE_wXpMmxgX7T5MeuI2gB/s800/matrimonio%20civile%20Pizzi%201.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNFq5OPD5lv3O1ssNMzjbhLH9j4vZ3WvVp30n0lURI2q99yi5enMXiD-Zx6TF_eVnFlp1BlSPGRcOsaJLlndYns7EN-t18PO4-f4oaE6bJRnI2Yeq0O4A7pjMOcY7V7P4FMgdxpz1y_ScsRPnVZIGofRMIA38ommU5oRd1ug6VE_wXpMmxgX7T5MeuI2gB/s320/matrimonio%20civile%20Pizzi%201.jpeg" width="320" /></a></div><i><span style="font-family: georgia;"> </span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: georgia;">Di
nuovo sulla grottesca vicenda sulla benedizione ad un matrimonio in
Comune da parte del Vicario Episcopale a Domodossola don Vincenzo
Barone.</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: georgia;"><a href="https://blog.messainlatino.it/2023/09/il-vicario-episcopale-domodossola.html" target="_blank">QUI</a> MiL che ha dato per prima la notizia e ha invitato a protestare con il vescovo di Novara.</span></i></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i><a href="https://www.youtube.com/watch?v=pHeDL6c3Yps" target="_blank">QUI</a> e sotto il video sulla vicenda, nell'omelia di don Alberto Secci (<a href="https://www.lastampa.it/verbano-cusio-ossola/2023/09/06/video/il_prete_latinista_contro_il_sindaco_di_domodossola_e_il_collega_parroco_uno_scandalo_benedire_le_nozze_civili-13029255/" target="_blank">QUI</a> </i>La Stampa<i>).</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>Grazie ad Andrea Zambrano che ha intervistato il sacerdote: </i><span style="text-align: left;"><i>«C’è stata Amoris Laetitia, ci sono dei cammini, c’è un atteggiamento di vicinanza».</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="font-family: georgia;">Luigi</span></i></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Andrea Zambrano, <a href="https://lanuovabq.it/it/il-don-benedice-le-nozze-civili-usando-amoris-laetitia" target="_blank">La Nuova Bussola Quotidiana</a>, 6-9-23</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Domodossola.
Il prete fa capolino in sala civica per benedire le nozze dell'amico
sindaco e fa pregare il Padre Nostro. Al telefono con la Bussola si
giustifica: «C'è stata Amoris Laetitia», che però non dice nulla a tal
proposito. Ma ormai serve solo ad aprire processi e a stravolgere la
dottrina.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Chiesa
così tanto in uscita da essere fuori di testa. La scusa per qualunque
tipo di novità, anche benedire gli anelli di un matrimonio civile, è
sempre Amoris Laetitia. L’ultima tappa del<span><a name="more"></a></span>
declino è in Piemonte, precisamente a Domodossola dove la scorsa
settimana è stata festa grande in città per le nozze del primo
cittadino. Lui, Lucio Pizzi, ha sposato la sua storica compagna Rosalba
Racco. Lei, però, era già stata sposata e quindi per la coppia si sono
dovute aprire le porte della sala consigliare dove il sindaco, per una
volta in veste di ospite, è stato sposato dall’amico e vicesindaco
Franco Falciola.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Poteva
mancare l’amico sacerdote? Certo che no, soprattutto in un paese dove
tra il maresciallo dei carabinieri e l’impiegato delle Poste, ci si
conosce più o meno tutti.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Lui, è don Vincenzo Barone e come riporta l’articolo di <a href="https://blog.messainlatino.it/2023/09/il-vicario-episcopale-domodossola.html?m=1">Messa in Latino</a><a href="https://blog.messainlatino.it/2023/09/il-vicario-episcopale-domodossola.html?m=1"> che ha dato per primo la notizia</a>, <span></span>è
stato anche responsabile della pastorale famigliare della Diocesi,
oltre che vicario episcopale in carica. Ma sabato scorso, evidentemente,
i titoli e le cariche non erano contemplate. Nella sala consigliare di
Domodossola, don “Vicienzo”, originario di Agropoli e da anni
sull’Ossola, era semplicemente un amico degli sposi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Si
sa che gli amici, quando sono invitati ai matrimoni, fanno regali agli
sposi. E che cosa ti regala don Vincenzo? Una bella benedizione degli
sposi e degli anelli appena scambiati vicendevolemente dai due coniugi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="clear: left; float: left; font-family: arial; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1040" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjLXKgbC5GresRS0koBLr1wfnsN-nZzWoYZklsgJ6VtSAzat5RXpYa8Rfy0A_9s5-K5PutzulLRtKRazPwGgjXUvQa8HoRlWEonFGc0CTdtu7UcCdzBAfLSQnI14ohhTpQB1arxw983GbR1n4eMgVUEkYAmhBQoEc_eQ78if2nvLqka9EMSb95NqpoR-Bn/w208-h320/1.jpg" width="208" /></span><span style="font-family: arial;">Un rito in piena regola (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=GyCMr6ZEe70">QUI</a>
il video integrale), con tanto di preghiera del Padre Nostro e
benedizione classica del “che il Signore vi benedica e vi accompagni” al
quale si sono sottoposti tutti, dal vice sindaco al primo cittadino in
smoking per l’emozionante giornata. Anche gli invitati hanno allargato
le braccia come quando vanno a Messa. Solo che quella non era una messa
né la location era una chiesa. E nemmeno il contesto avrebbe permesso la
recita di una preghiera e di una benedizione, perché quello che si era
appena celebrato era un matrimonio civile. Che la chiesa non riconosce
come matrimonio dato che solo il sacramento lo è.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Ma
per don “Vicienzo”, poco importa. L’amicizia viene prima di tutto. E
forse anche qualcos’altro. Come lui stesso conferma alla Bussola che lo
ha cercato l’indomani per chiedere spiegazioni</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">«Ho
dato una benedizione semplicissima che non si nega a nessuno, dato che
benediciamo gli animali e le automobili», è stato il suo incipit per
iniziare a parare le eventuali critiche.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Gli
sposi? «Sono amico del sindaco, lei era già stata sposata, però stanno
insieme da 24 anni e così hanno deciso di sposarsi». Circa la
benedizione, don Vincenzo dice che «è stata una mia idea, c’è un
rapporto di amicizia e collaborazione, loro mi hanno chiesto se potevo
benedire le loro fedi, ma ricordiamo che è una benedizione e non un
sacramento».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Tutto
chiaro? Chiediamo che cosa abbia mai potuto benedire dato che per le
leggi della Chiesa i due vivono in uno stato di peccato. La risposta è
da antologia: «C’è stata Amoris Laetitia, ci sono dei cammini, c’è un
atteggiamento di vicinanza». Chiediamo a questo punto dove, in quale
passaggio della controversa esortazione post sinodale di Papa Francesco
c’è scritto che si possano benedire i matrimoni civili. E la risposta
come sempre è evasiva: «Adesso devo ricevere una persona che deve
ricevere la Cresima». Speriamo, aggiungiamo in conclusione, che almeno
sia battezzata.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Al
di là della notizia in sé, cioè la benedizione di un’unione civile, che
costituisce anche un controsenso logico, a colpire in questa vicenda è
l’assoluta naturalezza con la quale si tira in ballo Amoris Laetitia per
giustificare ciò che lo stesso documento papale non autorizza a fare.
Un po’ come quando si aprono processi nel nome dello spirito del
Concilio. Ecco, qui è lo spirito di Amoris Laetitia che agisce un po’ da
passepartout per tutte le derive della dottrina. E da paravento per
eventuali rimbrotti. Infatti, MIL ha proposto di tempestare di proteste
la mail del vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla. Iniziativa
lodevole, ma purtroppo temiamo inutile, se si considera che Brambilla <a href="https://www.adista.it/articolo/64130">in gioventù era stato uno dei principali contestatori</a> di San Giovanni Paolo II.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Del
resto, che sarebbe finita così, con applicazioni creative e fuori da
ogni regola dei preti, c’era da aspettarselo, visto che la stessa
esortazione è stata tirata in ballo in questi anni per giustificare un
po’ tutto, anche le unioni omosessuali. Già dal maggio 2016, su queste
colonne avvertivamo che ciò che annunciava il cardinal Kasper, e cioè
che AL sarebbe stata una «rivoluzione»,<a href="https://lanuovabq.it/it/il-papato-al-tempo-della-amoris-laetitia"> lo era più per il suo linguaggio</a> che per ciò che effettivamente c’era scritto.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Un
linguaggio ricco di espressioni ed immagini che possono aprire squarci
sulla complessità dell’esistenza, ma che proprio per questo sono anche
ambigue, basti pensare alla “fragilità” al posto del “peccato” o
all’espressione “morale fredda da scrivania” che nella sua allusività
aveva già un programma di azione ben preciso.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Un
programma che ha generato quella confusione che con forza il compianto
Cardinal Carlo Caffarra denunciava nello scrivere al Papa alla vigilia
dei Dubia, che vennero redatti proprio in occasione di Amoris Laetitia,
senza ancora ricevere risposta dopo quasi 8 anni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">«L'insegnamento
costante della Chiesa e ultimamente rinnovato da Veritatis splendor
n°79, che esistono norme morali negative, che non ammettono eccezioni,
in quanto proibiscono atti, quale per es. l'adulterio, intrinsecamente
disonesti, è da ritenersi valido anche dopo Amoris Laetitia?», <a href="https://lanuovabq.it/it/santita-la-prego-risponda-a-queste-tre-domande-su-amoris-laetitia">diceva</a>.
Domande alle quale non è mai stata una risposta affermativa o negativa,
ma che sono state superate dal “processo” avviato, dal cammino
intrapreso secondo la ben nota espressione di Papa Francesco di «aprire
processi». La benedizione degli anelli compiuta da questo sacerdote ai
piedi delle Alpi, alla periferia dell’impero, è la dimostrazione che
quel processo voleva arrivare a normalizzare anche la convivenza more
uxorio dell’uomo e della donna e che ormai si è diffuso nelle amate
periferie.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Fallita l’operazione chiarezza, chiesta insistentemente da molti cattolici, <a href="https://lanuovabq.it/it/fare-chiarezza-il-convegno-della-nbq-su-amoris-laetitia">tra i quali anche noi della Bussola</a>, ecco <a href="https://lanuovabq.it/it/amoris-laetitia-avvenire-gia-parladi-riformadella-dottrina">che la dottrina di fatto è già cambiata</a>
almeno nella prassi e con essa anche un nuovo magistero morale si
affaccia all’orizzonte. Con tanti saluti alla continuità con ciò che la
Chiesa ha sempre affermato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">fonte: https://blog.messainlatino.it/2023/09/il-don-benedice-le-nozze-civili.html <br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /><br /></span></div><p style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/pHeDL6c3Yps" title="i due Padroni e la Provvidenza" width="480"></iframe> </p>
<div style="text-align: center;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/GyCMr6ZEe70" title="IL GRAN FINALE della Benedizione degli anelli, usando il testo del Matrimonio Cattolico" width="480"></iframe></div>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-75039194294502639092023-09-03T07:59:00.000+02:002023-09-03T07:59:35.278+02:00Sono questi i nuovi frutti della Chiesa in uscita?
<iframe allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share" allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/GyCMr6ZEe70" title="IL GRAN FINALE della Benedizione degli anelli, usando il testo del Matrimonio Cattolico" width="480"></iframe>
<p></p><p class="default-style"><span style="font-size: medium;"><b style="color: red;">Riceviamo e pubblichiamo</b><br /></span></p>
<p class="default-style"><span style="font-size: medium;">Carissima Redazione di "unafides33", </span></p><p class="default-style"><span style="font-size: medium;">Le invio il video del Matrimonio civile del
Sindaco di Domodossola (VB), celebrato ieri 2 settembre 2023 nell'aula
consiliare del Palazzo di Città (divorziati e risposati), con <span style="color: red;">IL GRAN FINALE</span> d<span style="text-decoration: underline;">ella
Benedizione degli anelli, usando il testo del Matrimonio Cattolico, da
parte dell'Arciprete di Domodossola, don Vincenzo Barone, fino a poco
tempo fa responsabile diocesano della pastorale della Famiglia e attuale
Vicario Episcopale della Diocesi di Novara...</span></span></p>
<p class="default-style"><span style="font-size: medium;">"Che il Signore vi benedica e vi
accompagni..." si vede e si sente nel video: una scandalosa commistione
tra il rito civile e il Matrimonio Cattolico. Sono questi i nuovi frutti
della Chiesa in uscita?</span></p><p class="default-style"><span style="font-size: medium;">fonte: https://www.ossola24.it/index.php/43752-per-lucio-pizzi-il-giorno-piu-bello-in-comune-e-con-rosi-festa-per-il-matrimonio</span></p><p class="default-style"><span style="font-size: medium;"> </span></p><p class="default-style"><span style="font-size: medium;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMrw1LAdnPmRj-1ec1V3rK0RSzyIa24mr4MPTfhdMxTcNjre0vRolWLN0VUC6qxOzLoyO7w4cGhShP_x9ZC9cnw84dpjD1pCRigor25kCD9Aswh2oogQyPaAjk4aNC5r1JcHNCkhb0Mf2z12nxA_58HpHL6w30qg9a1fOuAWb-Pahr5_672whjCbySbT78/s800/matrimonio%20civile%20Pizzi%201.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMrw1LAdnPmRj-1ec1V3rK0RSzyIa24mr4MPTfhdMxTcNjre0vRolWLN0VUC6qxOzLoyO7w4cGhShP_x9ZC9cnw84dpjD1pCRigor25kCD9Aswh2oogQyPaAjk4aNC5r1JcHNCkhb0Mf2z12nxA_58HpHL6w30qg9a1fOuAWb-Pahr5_672whjCbySbT78/s320/matrimonio%20civile%20Pizzi%201.jpeg" width="320" /></a></span></div><span style="font-size: medium;"><br /> <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsgDUHuSwPC5VMxzVRexBSlTa0Sx0a_vdeOD_7g_L5dRJlEBund4PVSBherNYlNMHcXw17a4HeMgvalM2FYgQAuW7RSfjK0gTev940XQVXd68usk7ZSEZqi7Pwox5K3LMJVLa2Sq5MBAl3FZX0Gu5ixYbQ9F1JGBE_sWsW5P6S8jHa0mOOl3_ORYyw1eno/s800/matrimonio%20civile%20Pizzi%202.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsgDUHuSwPC5VMxzVRexBSlTa0Sx0a_vdeOD_7g_L5dRJlEBund4PVSBherNYlNMHcXw17a4HeMgvalM2FYgQAuW7RSfjK0gTev940XQVXd68usk7ZSEZqi7Pwox5K3LMJVLa2Sq5MBAl3FZX0Gu5ixYbQ9F1JGBE_sWsW5P6S8jHa0mOOl3_ORYyw1eno/s320/matrimonio%20civile%20Pizzi%202.jpeg" width="320" /></a></div><br /></span><p></p><p class="default-style"> </p><p class="default-style"> </p>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-90505115804883270382022-11-12T14:02:00.002+01:002022-11-13T08:13:22.501+01:00Persecuzione contro i fedeli cattolici<p><b> Riceviamo e pubblichiamo</b></p><p style="text-align: center;"><span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>PERSECUZIONE </b></span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>CONTRO I FEDELI CATTOLICI</b></span></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLv8QEg8i30C0rRg9f-CnPidbVmf52s8vdRaa2EYqwgDfKDwfxgb1toP976Sutjm1l8jeb0-V9_V4ie5UA_jRJWyNE3Slo2sCF6_e_0jMN7bFXYoXSCIDyCHcK8yS60OhxknRpCSsbefb0LuGSz9lXGGvbjYOGkC0G07z2swx5ZQlYbNlIJt1Pa22eSg/s454/Messa_a_Vocogno.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="340" data-original-width="454" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLv8QEg8i30C0rRg9f-CnPidbVmf52s8vdRaa2EYqwgDfKDwfxgb1toP976Sutjm1l8jeb0-V9_V4ie5UA_jRJWyNE3Slo2sCF6_e_0jMN7bFXYoXSCIDyCHcK8yS60OhxknRpCSsbefb0LuGSz9lXGGvbjYOGkC0G07z2swx5ZQlYbNlIJt1Pa22eSg/w400-h300/Messa_a_Vocogno.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i>Fonte:</i> https://www.unavox.it<br /></p><p><span style="font-size: large;">Da
diversi anni, due sacerdoti della diocesi di Novara celebrano seguendo
la liturgia tradizionale in due luoghi di Messa: nella chiesa
parrocchiale di Santa Caterina d’Alessandria, nella frazione di Vocogno
del comune di Craveggia, nella Val Vigezzo, e nella cappella
dell’ospedale San Biagio di Domodossola.<br />
I due sacerdoti hanno iniziato queste celebrazioni dopo molte
controversie col vescovo di allora, Mons. Renato Corti, che li
autorizzò a continuare la celebrazione esclusiva secondo i libri
liturgici del 1962, e seguendo quanto stabilito dal Motu Proprio <span style="font-style: italic;">Summorum</span> <span style="font-style: italic;">Pontificum</span> di Papa Benedetto XVI,
del 7 luglio 2007.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><br />
L’apostolato di questi sacerdoti cattolici può essere seguito
sul sito <span style="font-style: italic;">Radicati nelle Fede</span><br /></span>
<span style="font-size: large;"><a href="https://www.radicatinellafede.com/">https://www.radicatinellafede.com/</a><br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</p><div style="text-align: right;">
<div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;"><span style="font-style: italic;"></span>L’1
novembre 2022, l’attuale vescovo di Novara, Mons. Franco Giulio
Brambilla, ha emanato un “ <a href="http://www.unavox.it/PDF/Diversi/COMUNICATO_vescovo_Novara_nevembre_2022.pdf"><span style="font-weight: bold;">comunicato</span></a> sull’applicazione del
Motu Proprio <span style="font-style: italic;">Traditionis</span> <span style="font-style: italic;">custodes</span>” di Papa Francesco.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;">Con questo comunicato, il vescovo
stabilisce che a partire dalla prima Domenica di Avvento, 27 novembre
2022, “il gruppo dell’ospedale di Domodossola si unirà al gruppo
della Chiesa di Vocogno, per celebrare la messa secondo il Missale
Romanum (1962) nel Santuario di Re”.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><br />
E precisa “Il Vescovo concederà la facoltà di celebrare
solo a quei presbiteri (art. 5 di <span style="font-style: italic;">Traditionis</span>
<span style="font-style: italic;">custodes</span>) che
riconoscano esplicitamente la validità, legittimità e
fecondità del rito celebrato con il <span style="font-style: italic;">Missale Romanum, Editio Typica Tertia del
2002</span>, e si impegnino a prendersi cura affinché i fedeli
partecipino al rito celebrato secondo il Missale Romanum (1962) non con
uno spirito alternativo alla forma attuale della Messa romana”.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;"><span style="font-style: italic;"></span></span>
<div style="text-align: left;"><span style="font-size: large;"><span style="font-weight: bold;">Prima
considerazione</span>: La distanza tra Vocogno e Re è di 9 km.,
la distanza tra Domodossola e Re è di 25 km.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: bold;">Seconda considerazione</span>: a
Vocogno non esiste un “gruppo”, ma è tutta la comunità
parrocchiale ad assistere alla Messa tradizionale e a fruire dei
Sacramenti secondo il Rito tradizionale. Senza contare che nel periodo
estivo si uniscono ai parrocchiani molti dei fedeli che sono in
vacanza; e senza contare che si recano a Vocogno e a Domodossola molti
fedeli provenienti dalla provincia Verbano-Cusio-Ossola e dalle
province vicine.<br />
E questo perché tanti fedeli scelgono volutamente di seguire la
liturgia tradizionale invece della liturgia moderna.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: bold;">Terza considerazione</span>: il
vescovo parla volutamente e ambiguamente di “gruppo” di Vocogno per
nascondere il fatto, eclatante da anni, che si tratta di migliaia di
fedeli che vogliono rimanere legati alla liturgia tradizionale.<br />
Quarta <span style="font-weight: bold;">considerazione</span>: se i
sacerdoti devono riconoscere “esplicitamente la validità,
legittimità e fecondità del rito celebrato con il Missale
Romanum, Editio Typica Tertia del 2002”, per quale patologico motivo
avrebbero deciso di seguire esclusivamente la liturgia tradizionale?
Sarebbero: o dementi o in male fede.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: bold;">Quinta considerazione</span>: se
i sacerdoti si devono impegnare “a prendersi cura affinché i
fedeli partecipino al rito celebrato secondo il Missale Romanum (1962) <span style="font-weight: bold;">non</span> con uno spirito alternativo alla
forma attuale della Messa romana”, come potrebbero giustificare il loro
apostolato fondato esclusivamente sulla liturgia tradizionale? E i
fedeli, come potrebbero giustificare la loro decisione di seguire
esclusivamente la liturgia tradizionale? I primi sarebbero dei
mistificatori e i secondi sarebbero dei capricciosi ingiustificabili.<br /></span>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
</div><span style="font-size: large;">
In ogni caso, il detto comunicato manifesta un evidente disprezzo sia
per i sacerdoti sia per i fedeli.<br />
<br />
Di fronte di questa ennesima manovra per distruggere la liturgia
tradizionale praticata dalla Chiesa cattolica da due millenni,
invitiamo tutti nostri lettori a:<br />
</span><div style="margin-left: 40px;"><span style="font-size: large;">- comunicare il loro caloroso
sostegno ai sacerdoti interessati (<a href="Mailto:don_secci@libero.it">don_secci@libero.it</a>
- <a href="mailto:stefanocoggiola@libero.it">stefanocoggiola@libero.it</a>);<br /></span>
</div><span style="font-size: large;">
<br />
</span><div style="margin-left: 40px;"><span style="font-size: large;">- esprimere al vescovo, Mons.
Franco Giulio Brambilla, le loro rimostranze, sia usando la posta
elettronica – <a href="mailto:segreteriavescovo@diocesinovara.it">segreteriavescovo@diocesinovara.it</a>
- sia scrivendo al vescovo: Via Puccini, 11, 28100 Novara.<br /></span>
</div><span style="font-size: large;">
<br />
Riportiamo un esempio di lettera da inviare al vescovo (<a href="http://www.unavox.it/PDF/Diversi/Lettera_al_vescovo_di_Novara_novembre_2022.pdf">lettera
in pdf</a>):<br />
<br />
<br />
A sua Eccellenza Reverendissima, Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo
di Novara <br />
<br />
Via Puccini, 11, 28100 Novara.<br />
<br />
Eccellenza Reverendissima, <br />
Le scrivo in merito al Suo comunicato del 1 Novembre, in particolar
modo riguardo la Sua decisione di eliminare le celebrazioni in rito
tradizionale di Domodossola e Vocogno, pregandola di rivedere la Sua
decisione. <br />
<br />
Sono … …, ho … anni ed è dal … che tutte le Domeniche e nelle
feste di precetto, faccio volentieri molti chilometri per recarmi alla
Santa Messa celebrata alla cappella dell’ospedale San Biagio e, nelle
celebrazioni solenni, nella chiesa di Santa Caterina a Vocogno. <br />
Dal … ho iniziato a parteciparvi con mia moglie, e portiamo con gioia
anche i nostri figli; è anche a nome loro che Le scrivo questa
lettera. <br />
<br />
Se molti fedeli, dopo tutto questo tempo, sono ancora legati a questi
centri di Messa, è anche grazie al lavoro quotidiano di don
Stefano Coggiola e don Alberto Secci, che mantengono viva la Fede di
queste comunità con le preghiere pubbliche, gli incontri di
dottrina cattolica, i sacramenti amministrati ai malati in ospedale,
l’insegnamento a scuola (quando ancora ne avevano la
possibilità), e, soprattutto, la Santa Messa quotidiana. <br />
<br />
Limitando le celebrazioni alla sola Santa Messa domenicale è
evidente che la Sua decisione è stata presa per distruggere
tutto ciò che è stato costruito in questi anni. La
ritengo infatti troppo intelligente per non capire le conseguenze di
questa scelta sulle anime dei fedeli. <br />
<br />
Io e la mia famiglia non possiamo accettare di essere allontanati dai
sacerdoti che il buon Dio ha messo sui nostri passi, uomini di grande
fede. Abbiamo quindi intenzione di appoggiarli nelle decisioni che
prenderanno e di seguirli nelle loro scelte. <br />
<br />
In conclusione, La supplico di fare un passo indietro, e lasciare a don
Stefano e a don Alberto la cura delle anime nei luoghi dove hanno
servito il Signore fino ad oggi. <br />
Le conseguenze, se così non fosse, saranno disastrose. <br />
<br />
Le ricordo umilmente che se anche solo un’anima si disperdesse e si
allontanasse dalla Fede cattolica, Lei dovrà risponderne davanti
a Nostro Signore. <br />
Per questo prego per Lei e per la diocesi. </span><br />
<span style="font-style: italic;"></span>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-52615797972180302762021-05-10T10:08:00.000+02:002021-05-10T10:08:26.653+02:00Tornate a Dio!<p class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsqd1-hADD_IqZZIu9SnAL9Zph6Zvl439UhWVOTbqmSEIWS4KEPw1hH63RG3OVRiV5vGkgkC2arsVIrF_NSYPudNBHluhRATWt1zmMSRQ0cpXY__bkow59nW4fHxbFZLgk7kfQaFRWQbBD/s960/astorga_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></a> </p><p><span style="font-size: large;"></span><br /></p><p class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAkc88h4wOK0tNwbzGXqWGNp8z0bJfKVy4n3Lfc9wsZxLF6Q-bmFTOYTZHUAh8tLLnuCYrO6CAvXa-W5lyfQ8cTXJIKpjszItwE0EkMNNQ7uEInMJbDNgoAX7puFxK8ARk5Ilajmc36W1p/s615/Assisi+sogno+di+Innocenzo+III.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="615" data-original-width="540" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAkc88h4wOK0tNwbzGXqWGNp8z0bJfKVy4n3Lfc9wsZxLF6Q-bmFTOYTZHUAh8tLLnuCYrO6CAvXa-W5lyfQ8cTXJIKpjszItwE0EkMNNQ7uEInMJbDNgoAX7puFxK8ARk5Ilajmc36W1p/s320/Assisi+sogno+di+Innocenzo+III.jpg" style="height: 430px; width: 479px;" width="282" /></a></p><p><br />
<strong>Appello agli Italiani che non hanno ancora perso la testa</strong>
</p><p>
Sanguis eius super nos, et super filios nostros (Mt. 27, 25)
</p><p>
Cari compatrioti, mi rivolgo a quelli che, fra voi, non hanno ancora ceduto al lavaggio del cervello acconsentendo alla narrazione paranoica del regime.
L’amore di Dio fa ardere il mio cuore di una profonda sollecitudine nei vostri riguardi. La prova che il nostro Paese sta attraversando, infatti, è causa di gravi sofferenze. Più che l’emergenza sanitaria in se stessa, a provocarle sono le misure intese a contenerla.
Per la prima volta nella storia umana, la popolazione mondiale – eccetto in quegli Stati che non hanno rinunciato alla propria sovranità – è stata privata in modo prolungato, in nome di un’idea delirante, dell’esercizio di diritti fondamentali.
Da noi, oltre a quelli di lavorare, di istruirsi e di spostarsi, è negato anche quello di ricevere cure adeguate e tempestive. Le istituzioni pubbliche, anziché servire il bene comune, si sono trasformate in strumento di ingiusta oppressione, operando come se ogni cittadino fosse un potenziale delinquente.
La somministrazione obbligatoria di un farmaco sperimentale, come se non bastasse, sta mettendo in serio pericolo la salute e la vita stessa di intere categorie di lavoratori, costrette a subire un abuso senza precedenti.
Tutto questo, essendo stato permesso dalla Provvidenza per il nostro bene, è un urgente richiamo alle responsabilità collettive del nostro popolo, che in buona parte ha rinnegato la vera fede e, di conseguenza, s’è lasciato andare a peccati gravissimi contro la stabilità della famiglia, l’intangibilità della vita umana e il naturale esercizio della sessualità.
Dopo aver accumulato per decenni colpe di immane gravità, non potevamo di certo aspettarci le benedizioni del Cielo; tuttavia la misericordia di Dio si sta servendo, per uno scopo positivo, proprio di coloro che Lo combattono, ma che, loro malgrado, cooperano alla realizzazione dei Suoi disegni.
Che cos’altro Gli rimaneva per richiamarci dalla via della perdizione eterna, sulla quale stavamo correndo all’impazzata? Sarebbe davvero da stolti lasciar cadere anche questo estremo appello alla resipiscenza, sognando il ritorno a una “normalità” fatta di depravazione e di indifferenza alla legge morale che ognuno di noi porta scritta nella coscienza, alla quale non si può sfuggire, nemmeno sforzandosi in ogni modo di soffocarne la voce: il momento del rendiconto finale arriva per tutti.
Ci siamo inaspettatamente ritrovati in una guerra biologica scatenata da entità sovranazionali che, oltre a voler ridurre drasticamente la popolazione mondiale, intendono annientare la nostra Patria, la quale, nei piani divini, svolge un ruolo di primaria importanza.
Il mondo politico e mediatico ci sta ossessionando, da oltre un anno, con una narrazione pandemica che non regge affatto all’analisi dei fatti. Il famigerato virus denominato Sars-CoV-2, non ancora isolato, ma dichiarato clinicamente estinto nel giugno dell’anno scorso, si sarebbe replicato in nuove varianti la cui origine non è per niente accertata. Ci sono sicuramente in circolazione agenti patogeni che provocano infiammazioni e tromboembolie polmonari, più o meno gravi a seconda dei soggetti; voci autorevoli hanno buone ragioni per credere che si tratti di virus o batteri potenziati in laboratorio.
Dei governi formati in modo artificiale, con giochi di palazzo, hanno finora impedito o scoraggiato cure domiciliari che si sono dimostrate molto efficaci, costringendo di fatto molti ammalati a rimanere per diversi giorni privi di assistenza, finché non si rende inevitabile il ricovero in un reparto di terapia intensiva.
Sebbene le intenzioni siano note soltanto a Dio, è arduo non sospettare il dolo e la malafede in disposizioni così irrazionali dagli effetti disastrosi. Se i governanti riconoscessero ufficialmente che sono disponibili svariate terapie risolutive, basate su farmaci a basso costo e facilmente reperibili, non avrebbero più alcuna giustificazione per approvare, in deroga alla legge, preparati sperimentali che, non avendo superato le necessarie verifiche, fanno ammalare e morire la gente, ma assicurano profitti astronomici alle case produttrici.
Dopo aver creato il panico con statistiche fasulle, costruite su cifre ricavate da esami inattendibili in quanto condotti con un inadeguato strumento diagnostico, hanno presentato la “vaccinazione” come l’unica via di salvezza.
Hanno cominciato col sottoporvi gli anziani, i più costosi per il sistema sanitario, approfittando dello stato di abbandono in cui versano molti di loro nelle residenze assistite ed eliminandone tanti a causa degli effetti spesso letali dell’inoculazione.
Quindi l’hanno imposta alle forze dell’ordine e al personale ospedaliero, con un’impennata di assenze per malattia e parecchi decessi sospetti. Dopo aver piegato la maggioranza degli insegnanti con pesanti pressioni, ora parlano di estenderla ai bambini.
Oltre che di questo inaudito attentato alla salute pubblica, i nostri governanti sono responsabili della perdita di milioni di posti di lavoro e della chiusura di migliaia di aziende, con la riduzione in povertà di innumerevoli famiglie; del crollo psichico della gioventù, con frequenti casi di depressione, fino al suicidio o al tentativo di suicidio; del dilagare di disturbi cognitivi e comportamentali in bambini e adolescenti danneggiati, mentalmente, dalla didattica a distanza e, fisicamente, dal portare le mascherine; dello sfaldamento sociale e familiare causato da inutili misure di distanziamento; dell’imbarbarimento morale di gente che, sottoposta arbitrariamente a severa sorveglianza in cose futili, in quelle importanti si sfoga in condotte irresponsabili, come la guida scorretta, il consumo di pornografia e l’abuso di stupefacenti.
Non capite che questo sistema totalitario, in tal modo, attenua sempre più le vostre capacità di analisi e di reazione, riducendovi a schiavi incapaci di pensare in modo autonomo, controllati in ogni singolo aspetto della loro vita, spersonalizzati da una museruola che nasconde perfino la loro identità?
Tornate a Dio, cari Italiani; tornate a Gesù Cristo, nostro Salvatore. Così non solo eviterete la morte eterna, ben peggiore di quella fisica, con la paura della quale il potere vi tiene soggiogati; così non solo ritroverete le vostre radici e il vostro patrimonio culturale, per il quale siete unici al mondo; così non solo vi riconcilierete con voi stessi, con il vostro essere e con la vostra storia… ma sarete anche in grado di scuotervi il giogo di dosso, di reagire all’immane sopruso che state subendo, di ritrovare la libertà e il buon senso necessario per usarla bene, di riappropriarvi della missione che la Provvidenza ha affidato alla nostra Nazione nei confronti del resto dell’umanità, quella di essere un faro di civiltà e di autentico progresso, un baluardo contro le barbarie antiche e nuove, un modello di convivenza civile, di solidarietà sociale e di pratica religiosa tanto fervente quanto compenetrata di grandi valori.
Riappropriamoci di ciò che ci appartiene, cari Italiani, e costituisce il meglio della nostra tradizione, della nostra storia, della nostra peculiare identità. Riprendiamoci la sana creatività e inventiva che ci ha sempre aiutato nei momenti più difficili!
Se non torniamo a Dio, ci potrà aiutarci? Credete ancora in una classe politica venduta nella sua totalità agli interessi stranieri? Riponete ancora speranze nelle risorse di una “democrazia” che è servita a ridurvi in schiavitù? Pensate ancora che proteste e manifestazioni servano a qualcosa, dopo esservi fatti strumentalizzare per decenni da chi vi mandava in piazza per portare avanti una farsa vergognosa?
Non vi serve a niente lamentarvi con chi non vi ha mai ascoltato, ma ha solo finto di farlo. Prendete piuttosto la decisione di agire liberamente, ricominciando a lavorare e a spostarvi senza badare alle restrizioni. Per impugnare provvedimenti ingiusti, promuovete ricorsi comuni di categoria e sostenetevi a vicenda. Anziché firmare petizioni il cui unico risultato è quello di favorire la schedatura dei cittadini, diffondete intorno a voi, come un benefico contagio, la determinazione di operare normalmente, come se niente fosse. Spegnete il televisore e smettete di farvi manipolare dalla paura indotta. Per proteggere la vostra salute, rafforzate le difese immunitarie e ritrovate uno stile di vita sano, ma soprattutto… reimparate a pregare e rimettetevi in grazia di Dio.
«Il suo sangue sia su di noi e sui nostri figli!» (Mt 27, 25): il grido blasfemo con cui gli abitanti di Gerusalemme reclamarono la condanna di Gesù diventi per noi invocazione di salvezza.
È in virtù di quel Sangue prezioso che siamo redenti ed è da Esso che possiamo essere protetti, se abbiamo una fede viva e siamo in pace con Dio.
Perché continuare a calpestarlo, attirando così su tutta la Nazione un castigo ancora peggiore? I venti di guerra che soffiano da Oriente ci minacciano da vicino. Se vogliamo che alla nostra terra, costellata di santi e santuari, siano risparmiati gli orrori e le distruzioni sperimentati dai nostri padri, dobbiamo pur meritarlo. Se quel Sangue, per noi, sarà stato sparso invano, subiremo la sorte dell’antica Città santa; se invece ne avremo accolto i frutti con una sincera e durevole conversione, vedremo rifiorire il nostro Paese sul piano materiale e su quello spirituale, a beneficio nostro e degli altri popoli.
Coraggio, non perdiamo questa occasione che la Provvidenza, senza nostro merito, ancora una volta ci offre; non permettiamo che questa prova risulti vana ma, capovolgendo le mire del nemico, volgiamola a nostro vantaggio.
</p><p>
di Elia</p><p> </p><p>tratto da: <a href="http://lascuredielia.blogspot.com/2021/05/appello-agli-italiani-che-non-hanno.html">http://lascuredielia.blogspot.com/2021/05/appello-agli-italiani-che-non-hanno.html</a></p>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-87983447041161792032020-10-31T10:25:00.002+01:002020-10-31T10:25:21.900+01:00"Le sorti del mondo sono minacciate da un piano globale che vuole sottomettere l’umanità intera" <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-6TDZlMwoKzPPz3_00PLd9-P0ERt3azfX8l2DXEso4AOr-odgxX3OTuv0Y9mD7QQEmOBHoX3jlTPVnyxaVokPGXXNfQtO1dc99UPoJeKwHCBRn8HZIqh6dbQH3_5wMTsmABQmJB8bvK_L/s810/Vigano+3.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="810" height="178" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-6TDZlMwoKzPPz3_00PLd9-P0ERt3azfX8l2DXEso4AOr-odgxX3OTuv0Y9mD7QQEmOBHoX3jlTPVnyxaVokPGXXNfQtO1dc99UPoJeKwHCBRn8HZIqh6dbQH3_5wMTsmABQmJB8bvK_L/s320/Vigano+3.png" style="height: 272px; width: 379px;" width="320" /></a></div><br /> Pubblichiamo la Lettera aperta dell'Arcivescovo Mons.Carlo Maria Viganò già Nunzio Apostolico Usa al presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump (tratta da <a href="http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/chiesa-cattolica/9618-lettera-di-vigano-a-trump">http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/chiesa-cattolica/9618-lettera-di-vigano-a-trump</a> )<p> <p style="text-align: center;"><img alt="http://www.accademianuovaitalia.it/images/0-0-0-NUOVI/00000-stemma_vigano_nitido.jpg" src="http://www.accademianuovaitalia.it/images/0-0-0-NUOVI/00000-stemma_vigano_nitido.jpg" width="100" /></p><p> </p><p style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">LETTERA APERTA</span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">al Presidente degli Stati Uniti d’America</span></p><p style="text-align: center;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">Donald J. Trump</span></p><p> </p><p> </p><p> </p><p style="text-align: right;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">Domenica 25 Ottobre 2020</span></p><p style="text-align: right;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"><em>Solennità di Cristo Re</em></span></p><p> </p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">Signor Presidente,</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> mi consenta di rivolgermi a Lei, in quest’ora in cui le sorti del mondo intero sono minacciate da una cospirazione globale contro Dio e contro l’umanità. Le scrivo come Arcivescovo, come Successore degli Apostoli, come ex-Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America. Le scrivo nel silenzio delle autorità civili e religiose: voglia accogliere queste mie parole come la «voce di uno che grida nel deserto» (Gv 1, 23).</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Come ho avuto modo di scriverLe nella mia Lettera dello scorso Giugno, questo momento storico vede schierate le forze del Male in una battaglia senza quartiere contro le forze del Bene; forze del Male che sembrano potenti e organizzate dinanzi ai figli della Luce, disorientati e disorganizzati, abbandonati dai loro capi temporali e spirituali.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Sentiamo moltiplicarsi gli attacchi di chi vuole demolire le basi stesse della società: la famiglia naturale, il rispetto per la vita umana, l’amore per la Patria, la libertà di educazione e di impresa. Vediamo i capi delle Nazioni e i leader religiosi assecondare questo suicidio della cultura occidentale e della sua anima cristiana, mentre ai cittadini e ai credenti sono negati i diritti fondamentali, in nome di un’emergenza sanitaria che sempre più si rivela come strumentale all’instaurazione di una disumana tirannide senza volto.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Un piano globale, denominato <strong><em>Great Reset</em></strong>, è in via di realizzazione. Ne è artefice un’élite che vuole sottomettere l’umanità intera, imponendo misure coercitive con cui limitare drasticamente le libertà delle persone e dei popoli. In alcune nazioni questo progetto è già stato approvato e finanziato; in altre è ancora in uno stadio iniziale. Dietro i leader mondiali, complici ed esecutori di questo progetto infernale, si celano personaggi senza scrupoli che finanziano il <em>World Economic Forum</em> e l’<em>Event 201,</em> promuovendone l’agenda.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Scopo del <em>Great Reset</em> è l’imposizione di una dittatura sanitaria finalizzata all’imposizione di misure liberticide, nascoste dietro allettanti promesse di assicurare un reddito universale e di cancellare il debito dei singoli. Prezzo di queste concessioni del Fondo Monetario Internazionale dovrebbe essere la rinuncia alla proprietà privata e l’adesione ad un programma di vaccinazione Covid-19 e Covid-21 promosso da Bill Gates con la collaborazione dei principali gruppi farmaceutici. Aldilà degli enormi interessi economici che muovono i promotori del <em>Great Reset</em>, l’imposizione della vaccinazione si accompagnerà all’obbligo di un passaporto sanitario e di un ID digitale, con il conseguente tracciamento dei contatti di tutta la popolazione mondiale. Chi non accetterà di sottoporsi a queste misure verrà confinato in campi di detenzione o agli arresti domiciliari, e gli verranno confiscati tutti i beni.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Signor Presidente, immagino che questa notizia Le sia già nota: in alcuni Paesi, il <em>Great Reset </em>dovrebbe essere attivato tra la fine di quest’anno e il primo trimestre del 2021. A tal scopo, sono previsti ulteriori lockdown, ufficialmente giustificati da una presunta seconda e terza ondata della pandemia. Ella sa bene quali mezzi siano stati dispiegati per seminare il panico e legittimare draconiane limitazioni delle libertà individuali, provocando ad arte una crisi economica mondiale. Questa crisi serve per rendere irreversibile, nelle intenzioni dei suoi artefici, il ricorso degli Stati al <em>Great Reset</em>, dando il colpo di grazia a un mondo di cui si vuole cancellare completamente l’esistenza e lo stesso ricordo. Ma questo mondo, Signor Presidente, porta con sé persone, affetti, istituzioni, fede, cultura, tradizioni, ideali: persone e valori che non agiscono come automi, che non obbediscono come macchine, perché dotate di un’anima e di un cuore, perché legate tra loro da un vincolo spirituale che trae la propria forza dall’alto, da quel Dio che i nostri avversari vogliono sfidare, come all’inizio dei tempi fece Lucifero con il suo «non serviam».</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Molti – lo sappiamo bene – considerano con fastidio questo richiamo allo scontro tra Bene e Male, l’uso di toni “apocalittici”, che secondo loro esasperano gli animi e acuiscono le divisioni. Non c’è da stupirsi che il nemico si senta scoperto proprio quando crede di aver raggiunto indisturbato la cittadella da espugnare. C’è da stupirsi invece che non vi sia nessuno a lanciare l’allarme. La reazione del <em>deep state </em>a chi denuncia il suo piano è scomposta e incoerente, ma comprensibile. Proprio quando la complicità dei media <em>mainstream</em> era riuscita a rendere quasi indolore e inosservato il passaggio al Nuovo Ordine Mondiale, vengono alla luce inganni, scandali e crimini.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Fino a qualche mese fa, sminuire come «complottisti» coloro che denunciavano quei piani terribili, che ora vediamo compiersi fin nei minimi dettagli, era cosa facile. Nessuno, fino allo scorso febbraio, avrebbe mai pensato che si sarebbe giunti, in tutte le nostre città, ad arrestare i cittadini per il solo fatto di voler camminare per strada, di respirare, di voler tenere aperto il proprio negozio, di andare a Messa la domenica. Eppure avviene in tutto il mondo, anche in quell’Italia da cartolina che molti Americani considerano come un piccolo paese incantato, con i suoi antichi monumenti, le sue chiese, le sue incantevoli città, i suoi caratteristici villaggi. E mentre i politici se ne stanno asserragliati nei loro palazzi a promulgare decreti come dei satrapi persiani, le attività falliscono, chiudono i negozi, si impedisce alla popolazione di vivere, di muoversi, di lavorare, di pregare. Le disastrose conseguenze psicologiche di questa operazione si stanno già vedendo, ad iniziare dai suicidi di imprenditori disperati, e dai nostri figli, segregati dagli amici e dai compagni per seguire le lezioni davanti a un computer. </span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Nella Sacra Scrittura, San Paolo ci parla di «colui che si oppone» alla manifestazione del <em>mistero d</em><em>ell’</em><em>iniquità</em>, il <em>kathèkon </em>(2Tess 2, 6-7). In ambito religioso, questo ostacolo è la Chiesa e in particolare il Papato; in ambito politico, è chi impedisce l’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Come ormai è evidente, colui che occupa la Sede di Pietro, fin dall’inizio ha tradito il proprio ruolo, per difendere e promuovere l’ideologia globalista, assecondando l’agenda della <em>deep church, </em>che lo ha scelto dal suo grembo.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Signor Presidente, Ella ha chiaramente affermato di voler difendere la Nazione – <em>One Nation under God</em>, le libertà fondamentali, i valori non negoziabili oggi negati e combattuti. È Lei, Caro Presidente, «colui che si oppone» al <em>deep state</em>, all’assalto finale dei figli delle tenebre.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Per questo occorre che tutte le persone di buona volontà si persuadano dell’importanza epocale delle imminenti elezioni: non tanto per questo o quel punto del programma politico, quanto piuttosto perché è l’ispirazione generale della Sua azione che meglio incarna – in questo particolare contesto storico – quel mondo, quel nostro mondo, che si vorrebbe cancellare a colpi di <em>lockdown</em>. Il Suo avversario è anche il nostro: è il Nemico del genere umano, colui che è «omicida sin dal principio» (Gv 8, 44).</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Attorno a Lei si riuniscono con fiducia e coraggio coloro che La considerano l’ultimo presidio contro la dittatura mondiale. L’alternativa è votare un personaggio manovrato dal <em>deep state</em>, gravemente compromesso in scandali e corruzione, che farà agli Stati Uniti ciò che Jorge Mario Bergoglio sta facendo alla Chiesa, il Primo Ministro Conte all’Italia, il Presidente Macron alla Francia, il Primo Ministro Sanchez alla Spagna, e via dicendo. La ricattabilità di Joe Biden – al pari di quella dei Prelati del “cerchio magico” vaticano – consentirà di usarlo spregiudicatamente, consentendo a poteri illegittimi di interferire nella politica interna e negli equilibri internazionali. È evidente che chi lo manovra ha già pronto uno peggiore di lui con cui sostituirlo non appena se ne presenterà l’occasione.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Eppure, in questo quadro desolante, in questa avanzata apparentemente inesorabile del «Nemico invisibile», emerge un elemento di speranza. L’avversario non sa amare, e non comprende che non basta assicurare un reddito universale o cancellare i mutui per soggiogare le masse e convincerle a farsi marchiare come capi di bestiame. Questo popolo, che per troppo tempo ha sopportato i soprusi di un potere odioso e tirannico, sta riscoprendo di avere un’anima; sta comprendendo di non esser disposto a barattare la propria libertà con l’omologazione e la cancellazione della propria identità; sta iniziando a capire il valore dei legami familiari e sociali, dei vincoli di fede e di cultura che uniscono le persone oneste. Questo <em>Great Reset </em>è destinato a fallire perché chi lo ha pianificato non capisce che ci sono persone ancora disposte a scendere nelle strade per difendere i propri diritti, per proteggere i propri cari, per dare un futuro ai propri figli. L’inumanità livellatrice del progetto mondialista si infrangerà miseramente dinanzi all’opposizione ferma e coraggiosa dei figli della Luce. Il nemico ha dalla sua parte Satana, che non sa che odiare. Noi abbiamo dalla nostra parte il Signore Onnipotente, il Dio degli eserciti schierati in battaglia, e la Santissima Vergine, che schiaccerà il capo dell’antico Serpente. «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Rm 8, 31). </span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Signor Presidente, Ella sa bene quanto gli Stati Uniti d’America, in quest’ora cruciale, siano considerati l’antemurale contro cui si è scatenata la guerra dichiarata dai fautori del globalismo. Riponga la Sua fiducia nel Signore, forte delle parole dell’Apostolo: «Posso tutto in Colui che mi dà forza» (Fil 4, 13). Essere strumento della divina Provvidenza è una grande responsabilità, alla quale corrisponderanno certamente le grazie di stato necessarie, ardentemente implorate dai tanti che La sostengono con le loro preghiere.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> Con questo celeste auspicio e l’assicurazione della mia preghiera per Lei, per la First Lady, e per i Suoi collaboratori, di tutto cuore Le giunga la mia Benedizione.</span></p><p> </p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"> God bless the United States of America!</span></p><p> </p><p> <img alt="http://www.accademianuovaitalia.it/images/0-0-0-NUOVI/00000-FIRMA_VIGANO.jpg" src="http://www.accademianuovaitalia.it/images/0-0-0-NUOVI/00000-FIRMA_VIGANO.jpg" /></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;">+ Carlo Maria Viganò</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"><em>Arcivescovo Titolare di Ulpiana</em></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: georgia, palatino; font-size: 12pt;"><em>già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America</em></span></p></p>unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-14895844973664680712020-07-27T17:34:00.001+02:002020-07-27T17:34:51.378+02:00Vi adoro <iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/V10yG-sWr0M" width="459"></iframe><br />unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-55847445973785172592020-05-01T15:27:00.000+02:002020-05-01T15:27:11.465+02:00chiuse per dittatura<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-outline-level: 3; text-align: center;">
<span><strong><span style="color: #990000; font-size: large;">INTERVISTA A VIGANÒ: CONTE, DELIRIO DI ONNIPOTENZA INDECOROSO. E ILLEGALE. </span></strong></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHZdnQf5ZcN_YjwJW35frmRtI9VIWqUr65i6FQeFB8jKkKyEXzaPY5kgBREqUdNgPn8zAIwB-hW4uE3elyaJAfu6hiEnqRdQ4-_m5Rrnc87i985xV-f5f3hpfW-8AathtjtBIslPbZpHsc/s1600/vigano.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1076" data-original-width="1600" height="215" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHZdnQf5ZcN_YjwJW35frmRtI9VIWqUr65i6FQeFB8jKkKyEXzaPY5kgBREqUdNgPn8zAIwB-hW4uE3elyaJAfu6hiEnqRdQ4-_m5Rrnc87i985xV-f5f3hpfW-8AathtjtBIslPbZpHsc/s320/vigano.png" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-outline-level: 3; text-align: justify;">
<span></span> </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-outline-level: 3; text-align: center;">
<span><em>di Marco
Tosatti</em><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><i><span style="color: blue; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Carissimi Stilumcuriali, oggi vi offriamo un’intervista con l’arcivescovo
Carlo Maria Viganò. Che tocca tutti i temi principali del momento che stiamo
vivendo Italia e nella Chiesa. Pensiamo di dover ringraziare
l’arcivescovo per la franchezza e il coraggio con cui ha espresso opinioni che
molte persone condividono, e timori che molti vivono. </span></i></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><i><span style="color: blue; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’intervista esce il 29 aprile, memoria di Santa Caterina da Siena. Buona
lettura.</span></i></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-outline-level: 2; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">***<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> </span><b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Eccellenza,
l’ultimo Decreto del Presidente Giuseppe Conte ha disatteso le speranze della
CEI e protratto il <i>lockdown </i>delle Messe in tutta Italia. Alcuni
canonisti ed esperti di diritto concordatario hanno espresso molte riserve sul
comportamento del Governo. Qual è il suo pensiero al riguardo?</span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><script async="" src="https://pagead2.googlesyndication.com/pagead/js/adsbygoogle.js">
</script><script>
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
</script>Il Concordato tra la Santa Sede e lo Stato Italiano riconosce alla
Chiesa, come suo <i>diritto nativo</i>, la piena libertà e autonomia nello
svolgimento del proprio Ministero, che vede nella celebrazione della Santa
Messa e nell’amministrazione dei Sacramenti la propria espressione sociale e
pubblica, in cui nessuna autorità può interferire, nemmeno con il consenso
della stessa Autorità ecclesiastica, la quale non è padrona ma amministratrice
della Grazia veicolata dai Sacramenti. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> La giurisdizione sui luoghi di culto spetta quindi <i>in toto</i> ed
esclusivamente all’Ordinario del luogo, che decide in piena autonomia, per il
bene delle anime affidate alle sue cure di Pastore, le funzioni che ivi si
celebrano e da chi debbano essere celebrate. Non spetta al Primo Ministro autorizzare
l’accesso alle chiese, né tantomeno legiferare su cosa possa o non possa fare
il fedele o il Ministro del culto. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Al di là di questo, sono molto autorevoli i pronunciamenti di
eminenti giuristi e magistrati – anche della Suprema Corte – che eccepiscono
sulla legittimità di legiferare per il tramite di Decreti del Presidente del
Consiglio, con i quali sono violati i diritti superiori e prevalenti garantiti
dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Anche se non stessimo parlando
della Religione Cattolica, particolarmente tutelata dal suo <i>status</i>
speciale, la sospensione del diritto alla libertà di culto implicato dai
Decreti del Primo Ministro è chiaramente illegittima, e confido che vi sarà chi
vorrà dichiararlo ufficialmente, ponendo fine a questo indecoroso delirio
d’onnipotenza dell’Autorità civile non solo dinanzi a Dio e alla Sua Chiesa, ma
anche nei confronti dei fedeli e dei cittadini.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Molti fedeli e sacerdoti si sono sentiti abbandonati e poco tutelati dalla
Conferenza Episcopale e dai Vescovi. </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Occorre precisare, a scanso di equivoci, che la Conferenza Episcopale
non ha alcuna autorità sui Vescovi, i quali hanno piena giurisdizione nella
propria Diocesi, in unione con la Sede Apostolica. E questo è ancor più
importante nel momento in cui abbiamo compreso quanto la CEI sia fin troppo
accondiscendente, anzi succube, nei riguardi del Governo italiano. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> I Vescovi non devono aspettare che un organismo senza alcuna
giurisdizione dica loro cosa fare: spetta a loro decidere come comportarsi, con
prudenza e saggezza, per garantire ai fedeli i Sacramenti e la celebrazione
della Messa. E lo possono fare senza dover chiedere né alla CEI né tantomeno
allo Stato, la cui autorità finisce davanti al sagrato delle nostre chiese, e
lì deve fermarsi. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> È inaudito che la Conferenza Episcopale Italiana continui a tollerare
un tale abuso, che lede il diritto divino della Chiesa, viola una legge dello
Stato e crea un gravissimo precedente. E credo che anche il comunicato emesso
domenica sera rappresenti una prova della consentaneità dei vertici
dell’Episcopato non solo ai mezzi, ma anche ai fini che si propone questo
Governo.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Il silenzio supino della CEI, e di quasi tutti gli Ordinari, rende
evidente una situazione di subalternità allo Stato che non ha precedenti, e che
giustamente è stata percepita dai fedeli e dai sacerdoti come una sorta di
abbandono a se stessi: ne sono emblematico esempio le scandalose irruzioni
della forza pubblica in chiesa, addirittura durante la celebrazione della
Messa, con un’arroganza sacrilega che avrebbe dovuto suscitare una immediata e
fermissima protesta da parte della Segreteria di Stato. Si sarebbe dovuto
convocare l’Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, presentando una dura
Nota di Protesta per la gravissima violazione del Concordato da parte del
Governo, riservandosi di richiamare il Nunzio Apostolico in Italia, qualora non
fosse stato ritirato il provvedimento illegittimo. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Il Cardinale Parolin, nella veste di <i>sponsor</i> del Presidente
Conte, si trova in grande imbarazzo ed in conflitto di interessi. Appare
evidente che, invece di tutelare la sovranità e la libertà della Chiesa in
fedeltà alla sua alta funzione istituzionale di Segretario di Stato, il
Cardinale Parolin ha vergognosamente scelto di schierarsi a fianco dell’amico
avvocato. Nemmeno gli interessi economici del cosiddetto volontariato cattolico
potrebbero giustificare una tale opzione. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">A quali interessi si riferisce? </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Mi riferisco alla scandalosa spartizione dei fondi pubblici destinati
all’ospitalità degli immigrati clandestini, di cui papa Bergoglio e la CEI sono
in gran parte beneficiari e, allo stesso tempo, strenui promotori. Altro
conflitto d’interessi, questo, che pone la Chiesa in una posizione di
riconoscenza nei riguardi dello Stato, rendendo non del tutto illegittimo il
sospetto che i molteplici silenzi della CEI, compreso quello cui abbiamo
assistito in questi mesi in occasione della presunta pandemia, siano motivati
dal timore di vedersi sfumare i lucrosi proventi dell’accoglienza. Non
dimentichiamo che i fondi derivanti dall’8×1000 vanno riducendosi sempre più,
confermando l’allontanamento dei fedeli italiani da una Chiesa che pare non
aver altro scopo se non quello di favorire la sostituzione etnica
fortissimamente voluta dall’élite globalista. Temo che questo <i>trend</i> si
confermerà nei prossimi mesi, in risposta al silenzio dei Vescovi. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">In tutto questo, la posizione di Papa Francesco sembra contraddittoria:
all’inizio ha ordinato al Cardinale Vicario di chiudere le chiese di Roma prima
ancora che Conte emanasse il Decreto; poi lo ha messo in imbarazzo, smentendolo
pubblicamente e facendole riaprire. Ha incoraggiato le Messe in <i>streaming</i>
e poi ha parlato di gnosi, incoraggiando la CEI a prender posizione contro il
Governo; ma proprio ieri ha raccomandato ai fedeli obbedienza alle disposizioni
dei Decreti…</span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Bergoglio non è nuovo a questo genere di cambiamenti repentini. Come
tutti ben ricordano, prima che scoppiasse lo scandalo in seno all’Ordine di
Malta relativo alla distribuzione di preservativi nei suoi ospedali, Francesco
aveva scritto una lettera al Patrono, Card. Burke, nella quale gli impartiva
chiarissime disposizioni circa il suo dovere di vegliare sull’Ordine affinché
fosse seguita con scrupolosa fedeltà la morale cattolica. Ma quando la notizia
divenne di pubblica ragione egli non esitò a sconfessare Sua Eminenza,
commissariando l’Ordine, esigendo le dimissioni del Gran Maestro e reintegrando
il Consigliere che era stato espulso proprio perché responsabile di quella
deplorevole violazione della morale. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Nel caso da Lei ricordato, il Cardinale Vicario ha cercato di
difendere la propria correttezza, spiegando che l’ordine di chiudere le chiese
gli era stato impartito da Sua Santità. Nel caso più recente della CEI, il
Comunicato diramato domenica sera aveva evidentemente un’approvazione del
Presidente Cardinale Bassetti, che a sua volta doveva essersi consultato con
Francesco. Sconcerta che, nel volgere di poche ore, il pulpito di Santa Marta
sconfessi la CEI e inviti i fedeli e i sacerdoti ad un’obbedienza verso le
disposizioni del Governo che non solo è indebita, ma è anche una violazione
delle coscienze, deleteria per la salute delle anime.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nessuno intende esporre i fedeli al possibile contagio, ammesso e non
concesso che esso sia un’eventualità così temibile; ma le dimensioni delle
nostre chiese e purtroppo il numero assai esiguo dei fedeli che normalmente le
frequentano, consentono di rispettare le distanze di sicurezza tanto per la
preghiera individuale quanto per la celebrazione del Santo Sacrificio o di
altre cerimonie. Evidentemente i solerti legislatori non vanno in chiesa da lungo
tempo… <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Non dimentichiamo che i fedeli hanno il diritto, oltre che il dovere,
di assistere alla Messa, di confessarsi, di ricevere i Sacramenti: questo è un
diritto che viene loro dall’esser membra vive del Corpo Mistico in virtù del
Battesimo. I Pastori hanno quindi il sacro dovere – anche a rischio della loro
salute e della stessa vita, quando richiesto – di assecondare questo diritto
dei fedeli, e di ciò dovranno rispondere a Dio, non al Presidente della CEI né
tantomeno al Presidente del Consiglio. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Nei giorni scorsi S.E. Mons. Giovanni d’Ercole ha lanciato un severo monito
a Conte e al “comitato scientifico” in cui ha intimato: “Bisogna che ci diate
il diritto al culto, sennò ce lo riprendiamo”. Parole forti e coraggiose, che
sembrano lasciar intendere un certo risveglio nelle coscienze dei Pastori. </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Monsignor D’Ercole ha parlato come parla un vero Vescovo, con
l’autorità che gli viene da Cristo. Come lui, ne sono sicuro, ci sono
moltissimi altri Pastori e sacerdoti che sentono la responsabilità nei
confronti delle anime loro affidate. Ma tanti tacciono, più per non sollevare
gli animi che per pavidità. Proprio in questo tempo pasquale risuona nella
liturgia la parabola evangelica del Buon Pastore; Gesù vi menziona anche i
mercenari a cui non sta a cuore la salvezza delle pecorelle: cerchiamo di non
rendere vano il monito divino e l’esempio del Salvatore, che dà la vita per le
pecore! <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Mi permetto di rivolgermi ai miei confratelli nell’Episcopato:
credete che, quando in Messico o in Spagna chiusero le chiese, proibirono le
processioni, vietarono l’uso dell’abito religioso in pubblico, le cose siano
iniziate diversamente? Non permettete che con la scusa di una presunta epidemia
si limitino le libertà della Chiesa! non permettetelo né da parte dello Stato,
né da parte della CEI! Il Signore vi chiederà conto delle anime che sono morte
senza Sacramenti, dei peccatori che non hanno potuto riconciliarsi con Lui,
dell’aver voi permesso che, per la prima volta nella storia a partire
dall’Editto di Costantino, fosse proibito ai fedeli di celebrare degnamente la
Santa Pasqua. I vostri sacerdoti non sono pavidi, ma eroici testimoni, e
soffrono per gli ordini arbitrari che impartite loro. I vostri fedeli vi
implorano: non restate sordi al loro grido! <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sono parole che sembrano invitare alla disobbedienza all’autorità
ecclesiastica ancor prima che a quella civile.</span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> L’obbedienza è ordinata alla Verità e al Bene, altrimenti è
servilismo. Siamo arrivati ad un tale ottundimento delle coscienze che non ci
rendiamo più conto di cosa significhi “dare testimonianza alla Verità”: crede
che Nostro Signore ci giudicherà per esser stati obbedienti a Cesare, quando
questo significa disobbedire a Dio? Non è forse tenuto il Cristiano all’<i>obiezione
di coscienza</i>, anche sul lavoro, quando ciò che gli è richiesto viola la
Legge divina? Se la nostra Fede si basasse solo sull’obbedienza, i Martiri non
avrebbero nemmeno dovuto affrontare i tormenti a cui li condannava la legge
civile: sarebbe bastato obbedire e bruciare un grano d’incenso alla statua
dell’Imperatore. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Non ci troviamo ancora, almeno in Italia, dinanzi alla scelta
cruciale tra la vita e la morte; ma ci viene chiesto di scegliere tra il dovere
di onorare Dio e di renderGli culto, e l’obbedienza prona ai diktat di
sedicenti esperti, mille volte contraddetti dall’evidenza dei fatti. <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Trovo paradossale che in questo inganno, che va ormai disvelandosi
anche ai più moderati osservatori di quanto accade intorno a noi, si imponga al
Popolo di Dio l’ingrato compito di dover testimoniare la propria Fede dinanzi
ai lupi, senza poter avere al proprio fianco i loro Pastori. Ecco perché esorto
i miei Confratelli a riprendere con fierezza il proprio ruolo di guide, senza
accampare come pretesto l’ossequio a norme illegittime e irragionevoli. Faccio
mie le parole di Monsignor D’Ercole: “Non abbiamo bisogno di favori da voi:
abbiamo un diritto da rivendicare e questo diritto va riconosciuto”!<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Qualcuno potrebbe pensare che le sue parole siano “divisive” in un momento
in cui è facile esasperare gli animi già provati dei cittadini. </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">L’unità nella Fede e nella Carità si
fonda sulla salvezza delle anime, non in loro danno: non bastano né le
“interlocuzioni” della CEI né i sorridenti incontri papali con il Primo
Ministro, al quale si è concessa un’indulgente collaborazione, che svela
connivenze e collaborazionismo. Proclamare la verità è necessariamente
“divisivo”, perché la verità si oppone all’errore, come la luce si oppone alle
tenebre. Così ci ha detto il Signore: “Pensate che io sia venuto a portare la
pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione.” Lc. 12, 51<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> Ammesso e non concesso che il coronavirus sia così virulento e così
mortale da giustificare la segregazione di un intero popolo, anzi del mondo
intero, ebbene: proprio in questo momento vengono negati i sacramenti e la
Messa quando sono maggiormente necessari per la salvezza eterna?<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Da quanto ha detto, Eccellenza, mi pare di comprendere qualche sua
perplessità sulla natura del Coronavirus: è una mia impressione o crede – come
affermano molti medici – che qualcuno abbia voluto approfittare della pandemia
per altri scopi?</span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> </span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non è questa la sede per esprimere le
mie riserve sulla cosiddetta “pandemia”: credo che scienziati autorevoli
abbiano saputo dimostrare quello che veramente accade, e quello che viceversa
si fa credere alle masse, attraverso un controllo capillare dell’informazione
che non esita a ricorrere alla censura per mettere a tacere le voci di
dissenso. Mi pare tuttavia evidente che il Covid-19 abbia fornito un’ottima
occasione – voluta o meno, lo sapremo presto – per imporre alla popolazione una
limitazione della libertà che non ha nulla di democratico, né tantomeno di
buono.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sono prove tecniche di dittatura, in cui si osa addirittura programmare il
tracciamento delle persone, con la scusa della salute e di una ipotetica futura
recrudescenza del virus. Si pensa di poter imporre un regime tirannico in cui
persone non elette da nessuno pretendono di stabilire cosa è lecito e cosa non
lo è, quali cure imporre e quali punizioni infliggere per chi vi si vuol
sottrarre. Cosa ancor più grave, tutto questo avviene con l’avallo di parte
della Gerarchia: se ce lo avessero raccontato qualche anno fa, non ci avremmo
creduto.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Una parola di speranza, per concludere?</span></b><span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">C’è sempre una ragione di speranza, se si ha uno sguardo soprannaturale.
Anzitutto questa epidemia ha fatto cadere molte maschere: quelle dei veri
poteri, delle <i>lobby</i> internazionali che brevettano un virus e si
apprestano a brevettarne anche il vaccino, e allo stesso tempo spingono perché
sia imposto a tutti, in un clamoroso conflitto di interessi. Almeno, adesso,
sappiamo chi sono e che faccia hanno.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sono cadute anche le maschere di quanti si prestano a questa farsa,
lanciando allarmi ingiustificati e seminando il panico tra la gente, creando
una crisi non solo sanitaria, ma anche economica e politica di livello
mondiale. Anche in questo caso sappiamo chi sono e qual è il loro progetto.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Infine, è caduta la maschera dell’anonimato di tante persone buone. Ci
siamo resi conto di quanta generosità, quanta abnegazione, quanta bontà vi sia
ancora in giro, nonostante tutto. Medici, infermieri, sacerdoti e volontari,
certamente; ma anche tanti senza volto e senza nome che aiutano il vicino, che
portano conforto a chi soffre, che si svegliano dal torpore e iniziano a
comprendere quel che succede intorno a loro. Un risveglio del Bene, di cui è
senza dubbio autore il Signore. Egli governa le sorti della Chiesa e del mondo,
e non permetterà che il Male prevalga.<o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non dimentichiamo che – come ho ricordato recentemente – Nostra Signora di
Fatima ha promesso a Suor Lucia che prima della fine dei tempi un Papa avrebbe
consacrato la Russia al Suo Cuore Immacolato, e che a questo gesto di
obbedienza sarebbe seguito un periodo di pace. Affidiamo quindi noi stessi, le
nostre famiglie e la nostra cara Italia sotto il manto della Vergine
Santissima, confidando fiduciosi nelle Sue parole.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"></span> </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"></span> </div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="color: #212529; font-family: "Open Sans","serif"; font-size: 14pt; mso-bidi-font-family: "Segoe UI"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">tratto da: <a href="https://www.marcotosatti.com/2020/04/29/intervista-a-vigano-conte-delirio-di-onnipotenza-indecoroso-e-illegale/">https://www.marcotosatti.com/2020/04/29/intervista-a-vigano-conte-delirio-di-onnipotenza-indecoroso-e-illegale/</a><o:p></o:p></span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-67109694794819439472020-03-30T17:48:00.001+02:002020-03-31T12:35:53.095+02:00Vescovi all'altezza dei tempi<div style="text-align: center;">
<span style="color: #990000; font-size: large;">COSÌ PARLA UN VESCOVO CATTOLICO - La splendida intervista di S.E.R. Mons. Carlo Maria Viganò sulla pandemia e la Chiesa</span> </div>
<div class="post-body-container">
</div>
<div class="post-body entry-content float-container" id="post-body-6089018633400367359">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj43xqMOYXBMnZn5xgNjiOiiQUJXpIV7rzJms7dkrOAjGu5a45jcwczEpLz7U98kJUc69wC3j3d-T9nGlPvKInSTbRQ0J4y3CyFl65hJt0AU52HTocEy0tUF4VEAoI9sQyBtUGsbTfMHTlt/s1600/mgr_carlo_maria_vigano_abus_eglise_fsspx.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="800" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj43xqMOYXBMnZn5xgNjiOiiQUJXpIV7rzJms7dkrOAjGu5a45jcwczEpLz7U98kJUc69wC3j3d-T9nGlPvKInSTbRQ0J4y3CyFl65hJt0AU52HTocEy0tUF4VEAoI9sQyBtUGsbTfMHTlt/s640/mgr_carlo_maria_vigano_abus_eglise_fsspx.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<span style="font-size: medium;"><br /></span> <br />
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><i>L’Arcivescovo Mons. Carlo Maria Viganò, già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, ha concesso una lunga e interessante intervista a Michael J Matt, pubblicata su The Remnant </i>(<a href="https://remnantnewspaper.com/web/index.php/articles/item/4827-a-remnant-interview-archbishop-vigano-on-covid-19-and-the-hand-of-god" target="_blank"><span style="color: #9f6f2e;">qui</span></a>)<i>, nella quale egli individua nel Covid-19 una punizione per i peccati della società e degli uomini di Chiesa. Una disamina severa e condivisibile, dinanzi alla quale ognuno di noi è chiamato alla penitenza, alla conversione e alla preghiera.</i><span class="Apple-converted-space" style="font-style: italic;"> </span></span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space" style="font-style: italic;"><br /></span></span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space" style="font-style: italic;"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUx4M-6fmNvD33DZCjtivGFB2wkQ76XVKReU-0PnTE6Y5l-PL_OICd6gs4FLt6qd00BWP0mVRmc4C4IB_imuNMwvD9B5XYjqeIa2Cy2T4026jvvePBH52wH_VgzyWY4FyK0W2qN4K4KS5U/s1600/8FD0C0BD-FC21-4677-9241-6AFAE87FAEFC.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="666" data-original-width="625" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUx4M-6fmNvD33DZCjtivGFB2wkQ76XVKReU-0PnTE6Y5l-PL_OICd6gs4FLt6qd00BWP0mVRmc4C4IB_imuNMwvD9B5XYjqeIa2Cy2T4026jvvePBH52wH_VgzyWY4FyK0W2qN4K4KS5U/s200/8FD0C0BD-FC21-4677-9241-6AFAE87FAEFC.png" width="187" /></a></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"><span class="Apple-converted-space" style="font-style: italic;"><br /></span></span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Eccellenza, con quale sguardo il cristiano deve valutare la pandemia del Covid-19?</span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">La pandemia del Coronavirus, come tutte le malattie e la stessa morte, sono una conseguenza del Peccato Originale. La colpa di Adamo, capo del genere umano, ha privato lui e i suoi discendenti non solo della Grazia, ma anche di tutti quei doni che Dio gli aveva dato alla Creazione. Da quel momento la malattia e la morte sono entrate nel mondo, quale punizione per aver disobbedito a Dio. La Redenzione annunciata nel Protoevangelo (Genesi 3), profetizzata nell’Antico Testamento e portata a compimento con l’Incarnazione, la Passione, la Morte e la Risurrezione di Nostro Signore ha riscattato dalla dannazione eterna Adamo e la sua discendenza, ma ha lasciato che le sue conseguenze rimanessero come marchio dell’antica caduta, e fossero definitivamente ripristinate solo alla Resurrezione della carne, che noi professiamo nel Credo, e che avverrà prima del Giudizio universale. Questo va ricordato, specialmente in un momento in cui i principi basilari del Catechismo sono ignorati o negati.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Il Cattolico sa che la malattia, e quindi anche le epidemie, la sofferenza, la privazione dei propri cari, devono essere accettate con fede e umiltà anche in espiazione dei nostri peccati personali. Grazie alla Comunione dei Santi - tramite la quale i meriti di ogni battezzato si comunicano anche agli altri membri della Chiesa - possiamo offrire tali prove anche per il perdono dei peccati altrui, per la conversione di chi non crede, per abbreviare la purificazione delle anime sante del Purgatorio. Una sventura come il Covid-19 può anche essere occasione preziosa per crescere nella Fede e nella Carità operosa. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Come si vede, limitarsi all’aspetto meramente <i>clinico</i> della malattia - che ovviamente va combattuta e guarita - toglie ogni dimensione trascendente alla nostra vita, privandola di quello sguardo soprannaturale senza il quale è inevitabile chiudersi in un sordo egoismo senza speranza.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Alcuni esponenti della Gerarchia e sacerdoti hanno affermato che «Dio non punisce» e che considerare il Coronavirus come un flagello «è un’idea pagana». È d’accordo?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">La prima punizione, come dicevo pocanzi, è stata inflitta al nostro Progenitore. Ma, come recita l’<i>Exsultet </i>che intoneremo la notte del Sabato Santo: <i>O felix culpa, qui talem ac tantum meruit habere Redemptorem! </i>Felice colpa, che ci ha meritato un tale Redentore! <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Un padre che non punisce dimostra di non amare il figlio, ma di disinteressarsi di lui; un medico che osserva indifferente il malato peggiorare fino alla cancrena non vuole la sua guarigione. Il Signore è Padre amorevolissimo perché ci insegna come dobbiamo comportarci per meritare l’eternità beata del Cielo, e quando col peccato disobbediamo ai Suoi precetti, non ci lascia morire, ma ci viene a cercare, ci manda tanti segnali - talvolta anche severi, com’è giusto - perché ci ravvediamo, ci pentiamo, facciamo penitenza e riacquistiamo l’amicizia con Lui. <i>Sarete miei amici, se farete quel che Io vi comando</i>. Mi pare che le parole del Signore non diano adito ad equivoci.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Vorrei anche aggiungere che la verità di un Dio giusto che premia i buoni e punisce i malvagi fa parte di quell’eredità comune alla legge naturale che il Signore ha instillato in tutti gli uomini di tutte le epoche: un richiamo insopprimibile del Paradiso terrestre, che consente anche ai pagani di comprendere come la Fede Cattolica sia il necessario compimento di quel che loro suggerisce un cuore sincero e ben disposto. Mi stupisce che oggi, anziché evidenziare questa verità profondamente iscritta nel cuore di ogni uomo, proprio coloro che sembrano nutrire tanta simpatia per i culti pagani non accettino l’unica cosa che da sempre la Chiesa ha considerato importante per attrarli a Cristo.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Vostra Eccellenza ritiene che vi siano dei peccati che hanno suscitato lo sdegno di Dio in modo particolare?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">I crimini di cui ognuno di noi si macchia davanti a Dio sono un colpo di martello sui chiodi che hanno trafitto le Mani del nostro Redentore, un colpo di frusta che ha strappato la carne del Suo santissimo Corpo, uno sputo sul Suo amorevole Volto. Se avessimo dinanzi agli occhi questo pensiero, nessuno di noi oserebbe peccare. E chi ha peccato, non finirebbe di piangere per tutto il resto dei suoi giorni. Eppure è questa la realtà: nella Sua Passione, il nostro divino Salvatore ha assunto su di Sé non solo il Peccato Originale, ma anche tutti i nostri peccati, di tutti i tempi e di tutti gli uomini. E la cosa mirabile è che Nostro Signore ha voluto affrontare la morte sulla Croce, quando una sola goccia del Suo preziosissimo Sangue sarebbe bastata per redimerci: <i>Cujus una stilla salvum facere totum mundum quit ab omni scelere</i>, come ci insegna San Tommaso<i>.</i></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Ma oltre ai peccati commessi dai singoli, vi sono anche i peccati commessi dalle società, dalle Nazioni. L’aborto, che anche durante la pandemia continua a uccidere bambini innocenti; il divorzio, l’eutanasia, l’orrore del cosiddetto matrimonio omosessuale, la celebrazione della sodomia e delle peggiori perversioni, la pornografia, la corruzione dei piccoli, la speculazione delle élites finanziare, la profanazione della domenica…<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Posso chiederLe per quale motivo Vostra Eccellenza fa una distinzione tra colpe dei singoli e colpe delle Nazioni?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b></b></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">San Tommaso d’Aquino ci insegna che, come è dovere del singolo riconoscere, adorare e obbedire al vero Dio, così la società - che è appunto costituita da singoli - non può non riconoscere Dio e far sì che le proprie leggi consentano ai suoi membri di conseguire il bene spirituale cui sono destinate. Nazioni che non solo ignorano Dio, ma lo negano apertamente; che impongono ai sudditi di accettare leggi contrarie alla Morale naturale e alla Fede cattolica, quali il riconoscimento di diritti all’aborto, all’eutanasia e alla sodomia; che si adoperano per la corruzione dei fanciulli, profanando la loro innocenza; che consentono il diritto di bestemmiare la divina Maestà non possono considerarsi esenti dalla punizione di Dio. Così i peccati pubblici richiedono pubblica confessione e pubblica espiazione, se vogliono ottenere pubblico perdono. Non dimentichiamo che la comunità ecclesiale, in quanto società anch’essa, non è esente dalle punizioni celesti, laddove i suoi capi si rendano responsabili di offese collettive.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Vostra Eccellenza vuol dire che ci sono anche colpe della Chiesa?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">La Chiesa è in sé sempre, indefettibilmente santa, poiché essa è il Corpo Mistico di Nostro Signore, e sarebbe non solo temerario, ma blasfemo anche solo pensare che la divina istituzione che la Provvidenza ha posto in terra come dispensatrice della Grazia ed unica arca di salvezza possa anche minimamente essere imperfetta. Le lodi che attribuiamo alla Vergine Santissima - che è <i>Mater Ecclesiae,</i> appunto - si applicano anche alla Chiesa: essa è mediatrice delle grazie, tramite i Sacramenti; è Madre di Cristo, di Cui genera le membra; Arca dell’alleanza, ossia custode del Pane celeste e dei Comandamenti; la Chiesa è rifugio dei peccatori, cui concede il perdono nella Confessione; salute degli infermi, cui ha sempre prodigato le proprie cure; regina della pace, che promuove tra i popoli predicando il Vangelo. Ma è anche <i>terribilis ut castrorum acies ordinata</i>, perché il Signore ha dato ai suoi Ministri il potere di scacciare i demoni e l’autorità delle Sante Chiavi, grazie alle quali essa apre o chiude le porte del Cielo. E non dimentichiamo che la Chiesa non è <i>solo </i>quella Militante sulla terra, ma vi è quella Trionfante e quella Purgante, i cui membri sono tutti Santi.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Ma è pur vero che, se la Chiesa di Cristo è Santa, essa può essere però peccatrice nei suoi membri qui sulla terra, ed anche nella sua Gerarchia. In questi tempi travagliati abbiamo purtroppo numerosi esempi di ecclesiastici indegni, come gli scandali degli abusi da parte di chierici e addirittura di alti Prelati hanno purtroppo dimostrato. L’infedeltà dei Sacri Pastori è di scandalo per i loro confratelli e per molti fedeli, non solo quando riguarda la lussuria o la brama di potere, ma anche - e direi soprattutto - quando colpisce l’integrità della Fede, la purezza della dottrina e la santità della morale, sconfinando addirittura in episodi di inaudita gravità, come ad esempio nel caso dell’adorazione dell’idolo della <i>pachamama</i> in Vaticano. Credo anzi che il Signore sia particolarmente sdegnato per la moltitudine di peccati e scandali di coloro che dovrebbero essere d’esempio e modello, in quanto Pastori, per il gregge loro affidato.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Non dimentichiamo inoltre che l’esempio offerto da tanta parte della Gerarchia non è di scandalo solo per i Cattolici, ma anche per tante persone che, pur non avendo la grazia di appartenerle, guardano ad essa come ad un faro e ad un punto di riferimento. Non solo: questo flagello non può esimere la Chiesa, nella sua stessa Gerarchia, a compiere un severo esame di coscienza per essersi arresa al mondo; essa non può sottrarsi al dovere di condannare con fermezza gli errori che ha lasciato dilagare nel suo seno dal Vaticano II in poi, e che hanno attirato sulla Chiesa stessa e sul mondo giuste punizioni perché abbiamo a ravvederci e ritornare a Dio.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Mi duole notare che ancor oggi, quando tutti noi siamo testimoni della collera divina che si abbatte sul mondo, si continui ad offendere la Maestà di Dio parlando della «<i>vendetta della madre terra che reclama rispetto</i>», come ha affermato papa Bergoglio qualche giorno fa nella sua ennesima intervista. Urge invece chiedere perdono per il sacrilegio perpetrato nella Basilica di San Pietro, riconsacrandola secondo le norme canoniche prima di celebrarvi nuovamente il Santo Sacrificio. E si dovrebbe parimenti indire una solenne processione penitenziale - anche di soli Prelati, guidati dal Papa - che implorino la misericordia di Dio su loro stessi e sul popolo. Sarebbe un gesto di umiltà autentica, che molti fedeli attendono, in riparazione delle colpe commesse.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Come contenere lo sconcerto per le parole pronunciate a Santa Marta nel corso dell’omelia della Messa del 26 Marzo da papa Bergoglio? Il Papa ha detto: «<i>Che il Signore non ci trovi, alla fine della vita, e dica di ognuno di noi: “Ti sei pervertito. Ti sei allontanato dalla via che io avevo indicato. Ti sei prostrato dinanzi a un idolo”</i>». Si resta del tutto sconvolti e indignati nell’udire queste parole, considerando che egli stesso ha consumato davanti a tutto l’Orbe un vero e proprio sacrilegio, persino sull’Altare della Confessione di San Pietro, una profanazione, un atto di apostasia con l’idolo immondo e demoniaco della <i>pachamama</i>.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Nel giorno dell’Annunciazione di Maria Santissima, i Vescovi del Portogallo e della Spagna hanno consacrato al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria le loro Nazioni. L’Irlanda e la Gran Bretagna hanno fatto lo stesso. Molte Diocesi e città, nella persona dei loro Vescovi e delle Autorità pubbliche hanno posto le loro comunità sotto la protezione della Vergine. Come valuta questi eventi?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Questi sono gesti che lasciano ben sperare, ancorché insufficienti a riparare le nostre colpe e finora ignorati dai vertici della Chiesa, mentre il popolo cristiano invoca a gran voce un gesto solenne e collettivo ai suoi Pastori. Nostra Signora, a Fatima, ha chiesto che il Papa e tutti i Vescovi consacrassero la Russia al Suo Cuore Immacolato, preannunciando sciagure e guerre finché ciò non fosse avvenuto. I Suoi appelli sono rimasti inascoltati. I Pastori si ravvedano ed obbediscano alla Vergine Santissima! È vergognoso e scandaloso che la Chiesa in Italia non si sia unita a questa iniziativa!</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Come giudica la sospensione delle celebrazioni che ha coinvolto quasi tutto il mondo?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Questa è una grande sofferenza, anzi direi la più grande che si sia imposta ai nostri fedeli, specialmente ai moribondi, privandoli del ricorso ai Sacramenti.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;">In questi frangenti è sembrato che la Gerarchia, ad eccezione di rari casi, non abbia avuto alcun scrupolo a chiudere le chiese e ad impedire la partecipazione dei fedeli al Santo Sacrificio della Messa. Ma questo atteggiamento da freddi burocrati, da esecutori della volontà del Principe, viene percepito ormai dalla maggior parte dei fedeli come un inquietante segnale di mancanza di Fede. </span><span class="s2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); color: black; font-kerning: none;">E come dar loro torto?</span></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Mi chiedo - e tremo a dirlo - se la chiusura delle chiese e la sospensione delle celebrazioni non sia una punizione che Dio ha aggiunto alla pandemia. <i>Ut scirent quia per quae peccat quis, per haec et torquetur</i>. <i>Perché capissero che con le cose con cui uno pecca, con quelle viene punito</i><b><i> </i></b>(Sap XI, 17) Offeso dalla sciatteria e dalla mancanza di rispetto di tanti Suoi Ministri; oltraggiato dalle profanazioni del Santissimo Sacramento che quotidianamente si perpetrano con la sacrilega abitudine di amministrare la Comunione in mano; stanco di sopportare canzonette volgari e prediche eretiche, il Signore si compiace ancor oggi - nel silenzio di tanti altari - di sentir elevare a lui la lode austera e composta di tanti sacerdoti che celebrano la Messa di sempre, quella Messa che risale ai tempi apostolici, e che nel corso della storia rappresenta il cuore palpitante della Chiesa. Prendiamo molto seriamente questo monito: <i>Deus non irridetur</i>.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Comprendo e condivido, ovviamente, il doveroso rispetto dei basilari principi di protezione e sicurezza che l’Autorità civile stabilisce per la salute pubblica. Ma proprio come essa ha il diritto di intervenire sulle materie che riguardano il corpo, così l’Autorità ecclesiastica ha il diritto e il dovere di occuparsi della salute delle anime, e non può privare i suoi fedeli del nutrimento della Santissima Eucaristia, né tantomeno della Confessione, della Messa e del Santo Viatico. <span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Eppure, quando i negozi e i ristoranti erano ancora aperti, molte Conferenze Episcopali avevano già disposto la sospensione delle funzioni, senza che fosse stato loro richiesto dall’Autorità civile. Un atteggiamento, questo, che rivela la dolorosa situazione in cui si trova la Gerarchia, disposta a sacrificare il bene delle anime per compiacere il potere dello Stato o la dittatura del pensiero unico.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">A proposito di ristoranti aperti: come valuta i pranzi per i poveri che si sono tenuti negli scorsi mesi all’interno di luoghi di culto?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Per il Cattolico, l’assistenza ai bisognosi ha il proprio motore nella virtù della Carità, ossia in Dio stesso: <i>Deus caritas est</i>. Egli ama il Signore sopra ogni cosa, ed il prossimo per amor Suo, perché ci permette - secondo le Beatitudini evangeliche - di vedere Cristo nel povero, nell’ammalato, nel carcerato, nell’orfano. La Chiesa è sempre stata, sin dai suoi primordi, un fulgido esempio in questo senso, al punto che gli stessi pagani ne erano edificati. La Storia testimonia le imponenti opere assistenziali istituite grazie alla munificenza dei suoi fedeli, anche in epoche di aperta ostilità dello Stato, il quale incamerò i beni delle fondazioni per l’odio che la Massoneria nutriva verso una così chiara testimonianza da parte dei Cattolici. L’attenzione ai poveri e agli emarginati non è quindi una novità del <i>nuovo corso</i> bergogliano, né appannaggio di organizzazioni ideologicamente schierate.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Ma è significativo che l’enfasi all’aiuto dei poveri si riveli non solo priva di qualsiasi riferimento soprannaturale, ma che si limiti alle opere di misericordia corporale, evitando meticolosamente quelle di misericordia spirituale. Non solo: quest’ultimo Pontificato ha sancito definitivamente la rinuncia all’apostolato, alla <i>missionarietà</i> della Chiesa anche in questo contesto, liquidandola con il termine spregiativo di <i>proselitismo</i>. Si pensa ad offrire nutrimento, ospitalità e cure sanitarie ma non ci si preoccupa di nutrire, accogliere e guarire nell’anima chi ne ha bisogno, riducendo così la Chiesa ad una ONG con finalità filantropiche. Ma la Carità non è una declinazione della filantropia di ispirazione massonica, appena ammantata di un vago spiritualismo, bensì il suo esatto opposto; perché la solidarietà oggi praticata nega che vi sia una sola Religione vera e che il suo messaggio salvifico vada quindi predicato a chi ancora non ne fa parte. Non solo: a causa delle deviazioni penetrate nella Chiesa con il Concilio in materia di libertà religiosa ed ecumenismo, gli enti assistenziali finiscono col confermare le persone loro affidate nell’errore del paganesimo o dell’ateismo, giungendo addirittura ad offrire luoghi di culto in cui esse possano pregare. Abbiamo anche visto casi deplorevoli di Messe durante le quali, su esplicita richiesta del sacerdote, al posto del Vangelo è stato proclamato il Corano o, per riprendere casi recenti, si è data la possibilità di praticare riti idolatrici in una chiesa cattolica.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Credo che la decisione di destinare le chiese a refettori o dormitori per accogliervi persone bisognose sia un fenomeno rivelatore di questa ipocrisia di fondo che, come nel caso dell’ecumenismo, utilizza un pretesto apparentemente lodevole - assistere i bisognosi, accogliere i rifugiati ecc. - come strumento per realizzare progressivamente il sogno massonico di una grande religione universale senza dogmi, senza riti, senza Dio. Usare una chiesa come un’osteria, alla presenza di compiaciuti Prelati che servono pizze o braciole in veste filettata e grembiule, vuol dire profanarla; specialmente quando chi si mette in mostra sorridendo ai fotografi si guarda bene dall’aprire le porte del Palazzo Vescovile a quelli che, in fondo, considera utili al perseguimento di altri scopi. Per tornare a quanto ho detto pocanzi, mi pare che anche questi sacrilegi siano all’origine della pandemia e della chiusura delle chiese.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Mi pare inoltre che troppo spesso si cerchi di spettacolarizzare la povertà o lo stato di bisogno di tanti sventurati - come nel caso degli sbarchi di clandestini traghettati da organizzazioni di veri e propri negrieri - col solo scopo di metter in moto l’<i>industria dell’accoglienza</i>, dietro la quale si nascondono non solo meschini interessi economici, ma anche una non confessata complicità con chi vuole la distruzione dell’Europa cristiana ad incominciare dall’Italia.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">In alcuni casi - ad esempio in Italia, a Cerveteri - le forze dell’ordine hanno interrotto la celebrazione di una Messa. Come si pone l’Autorità Ecclesiastica davanti a questi episodi?</span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Il caso di Cerveteri è stato forse un eccesso di zelo da parte di due guardie municipali, certamente stressate dal clima di allarme che si è venuto a creare all’inizio dell’epidemia. Ma dev’essere chiaro che, specialmente in una nazione come l’Italia - in cui vige un Concordato tra la Chiesa Cattolica e lo Stato - all’Autorità ecclesiastica è riconosciuta l’esclusiva competenza sui luoghi di culto, e sarebbe quindi stato più che necessario che la Santa Sede e l’Ordinario del luogo protestassero fermamente per una violazione dei Patti Lateranensi, confermati nel 1984 e tuttora validi. Ancora una volta, l’esercizio dell’autorità da parte dei Pastori - che deriva loro direttamente da Dio - si dissolve come neve al sole, dimostrando una pusillanimità che potrebbe un giorno autorizzare abusi ben peggiori. Colgo questa occasione per sollecitare una fermissima condanna di queste intollerabili ingerenze dell’Autorità civile nelle questioni di immediata e diretta competenza dell’Autorità Ecclesiastica.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Papa Francesco ha invitato il 25 Marzo a recitare il Pater noster tutti i Cristiani, indipendentemente dal fatto che siano Cattolici, per chiedere a Dio la fine della pandemia, e ha lasciato intendere che anche chi professa altre religioni poteva unirsi alla sua preghiera.<span class="Apple-converted-space"> <span class="Apple-tab-span" style="white-space: pre;"> </span></span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Il relativismo religioso insinuato dal Concilio ha cancellato la persuasione che la Fede Cattolica sia l’unica via di salvezza e che il Dio Uno e Trino che adoriamo sia l’unico vero Dio.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"><b></b></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Papa Bergoglio ha affermato, nella Dichiarazione di Abu Dhabi, che tutte le religioni sono volute da Dio: questa è non solo un’eresia, ma una forma di gravissima apostasia ed una bestemmia. Perché affermare che Dio accetta di esser adorato indipendentemente da come Egli si è rivelato, significa vanificare l’Incarnazione, la Passione, la Morte e la Resurrezione del nostro Salvatore. Significa rendere inutile lo scopo per cui esiste la Chiesa, la ragione per cui milioni di Martiri hanno offerto la loro vita, per cui esistono i Sacramenti, il Sacerdozio e lo stesso Papato.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Purtroppo, proprio quando si dovrebbe espiare l’oltraggio alla Maestà di Dio, vi è chi chiede di pregarLo assieme a chi rifiuta di onorare la Sua Santissima Madre proprio nel giorno della sua festa.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">È questo il modo più appropriato per ottenere la fine della pestilenza?</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Però è anche vero che la Penitenzieria Apostolica ha concesso particolari Indulgenze per chi è colpito dal contagio e per quanti assistono materialmente e spiritualmente i malati.</span></b></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Anzitutto occorre ribadire con forza che non è possibile sostituire le Indulgenze ai Sacramenti. È necessario opporsi con la massima fermezza alle decisioni scellerate di alcuni Pastori, che sono recentemente giunti a proibire ai loro sacerdoti di ascoltare le Confessioni o di amministrare il Battesimo. Queste disposizioni - assieme alla mancata celebrazione della Messa ed alla sospensione delle Comunioni - sono contro il diritto divino e dimostrano che dietro tutto ciò vi è Satana. Solo il Nemico può ispirare provvedimenti che provocano la perdita spirituale di tante anime. È come se si ordinasse ai medici di non somministrare cure vitali a pazienti in pericolo di vita.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">L’esempio dell’Episcopato polacco, che ha ordinato di moltiplicare le Messe per consentire la partecipazione dei fedeli senza rischio di contagio, dovrebbe essere assunta da tutta la Chiesa, se ancora la sua Gerarchia ha a cuore la salvezza eterna del popolo cristiano. Ed è significativo che, proprio in Polonia, l’impatto della pandemia sia inferiore a quello di altre nazioni.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">La dottrina delle Indulgenze sopravvive agli attacchi dei novatori, e questa è comunque una buona cosa. Ma se il Romano Pontefice ha il potere di attingere a piene mani dal tesoro inesauribile della Grazia, è anche vero che le Indulgenze non possono esser banalizzate, né considerate quasi si trattasse di <i>saldi di fine stagione</i>. I fedeli hanno avuto un’impressione simile anche in occasione dell’ultimo Giubileo della Misericordia, per il quale l’Indulgenza Plenaria era accordata a condizioni tali, da attenuare in chi la lucrava la consapevolezza della sua importanza.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Si pone inoltre il problema della Confessione sacramentale e della Comunione eucaristica richieste per beneficiare delle Indulgenze, ma che nelle norme emanate dalla Sacra Penitenzieria slittano <i>sine die</i> con un generico «<i>non appena sarà loro possibile</i>».<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p2" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Ritiene che le particolari dispense relative all’Assoluzione generale al posto dell’Assoluzione individuale possano applicarsi all’epidemia presente?</span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">L’imminenza della morte legittima il ricorso a soluzioni che la Chiesa, nel suo zelo per la salvezza eterna delle anime a lei affidate, sempre ha generosamente concesso, come nel caso dell’Assoluzione generale che si imparte ai militari prima di un attacco, o a chi ad esempio si trova su una nave che affonda. Se l’emergenza di un reparto di terapia intensiva non consente l’accesso del Sacerdote che in momenti limitati, ed in questi frangenti non è possibile ascoltare le Confessioni individuali dei moribondi, credo che la soluzione prospettata sia legittima.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Ma se questa norma vuole creare un pericoloso precedente per estenderla poi all’uso comune, senza che vi sia alcun pericolo imminente per la vita del penitente, si dovrà vigilare con la massima attenzione perché ciò che la Chiesa magnanimamente concede per casi estremi non diventi una norma.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Ricordo inoltre che le Messe trasmesse <i>in streaming</i> o in televisione non assolvono dal precetto festivo. Esse sono un modo lodevole per santificare il giorno del Signore, quando è impossibile recarsi in chiesa. Ma deve essere chiaro che la pratica sacramentale non può esser sostituita alla <i>virtualizzazione del sacro</i>, così com’è evidente che nell’ordine naturale non si può nutrire il corpo guardando l’immagine di un alimento.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><b><span style="font-size: medium;">Qual è il messaggio di Vostra Eccellenza a quanti oggi hanno la responsabilità di difendere e guidare il gregge di Cristo?<span class="Apple-converted-space"> </span></span></b></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p4" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); background-color: white; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">È indispensabile e indifferibile una vera e propria <i>conversione</i> del Papa, della Gerarchia, dei Vescovi e di tutto il clero, così come dei Religiosi. I laici lo reclamano, mentre soffrono in balia della confusione per la mancanza di guide fedeli e sicure. Non possiamo permettere che il gregge che il divino Pastore ci ha affidato per governarlo, proteggerlo e condurlo alla salvezza eterna sia <b>disperso</b> da mercenari infedeli. Dobbiamo convertirci, tornare ad essere totalmente di Dio, senza compromessi col mondo.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p5" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); background-color: white; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p6" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s3" style="background-color: white; font-kerning: none;">I Vescovi devono riprendere coscienza della propria Autorità Apostolica, che è personale, che non può esser delegata a soggetti intermedi come le Conferenze Episcopali o i Sinodi, i quali hanno snaturato l’esercizio del ministero apostolico, recando gravi danni alla costituzione divina della Chiesa come Cristo l’ha voluta.</span><span class="s4" style="font-family: "helvetica neue"; font-stretch: normal; line-height: normal;"> </span></span></div>
<div class="p7" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 12px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p8" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(33, 37, 41); color: #212529; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s3" style="background-color: white; font-kerning: none;">Basta <i>sentieri sinodali</i>, basta con una malintesa collegialità, basta con questo assurdo senso di inferiorità e cortigianeria verso il mondo; basta con l’uso ipocrita del <i>dialogo</i> al posto dell’annuncio </span><span class="s5" style="background-color: white; color: black;">intrepido </span><span class="s3" style="background-color: white; font-kerning: none;">del Vangelo; basta con gli insegnamenti di false dottrine e il timore di predicare la purezza e la santità di vita; basta con i silenzi pavidi davanti all’arroganza del Male. </span><span class="s5" style="background-color: white; color: black;">Basta con la copertura di ignobili scandali: basta con la menzogna, l’inganno e le vendette!</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p4" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); background-color: white; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;">La vita cristiana è una <i>milizia</i>, non una spensierata passeggiata verso il baratro. A ciascuno di noi, in ragione dell’Ordine Sacro che abbiamo ricevuto, Cristo chiede conto delle anime che abbiamo salvato e di quelle che abbiamo perduto per non averle ammonite e soccorse. </span><span class="s6" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); color: #202528; font-kerning: none;">Torniamo all’integrità della Fede, alla santità dei costumi, al vero Culto gradito a Dio.<span class="Apple-converted-space"> </span></span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p1" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Conversione e penitenza, dunque, come ci esorta la Vergine Santissima, Madre della Chiesa. A Lei, tabernacolo dell’Altissimo, chiediamo di ispirare nei Pastori questo eroico slancio per la salvezza della Chiesa e per il trionfo del Suo Cuore Immacolato.</span></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p3" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; min-height: 17px; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span class="s1" style="font-kerning: none;"></span><br /></span></div>
<div class="p9" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: right;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;">Domenica I di Passione 2020</span></span></div>
<div class="p9" style="-webkit-text-stroke-color: rgb(32, 37, 40); background-color: white; color: #202528; font-family: "Hoefler Text"; font-stretch: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; line-height: normal; text-align: right;">
<span class="s1" style="font-kerning: none;"><span style="font-size: medium;"></span></span></div>
</div>
</div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-35703712620218852532020-03-26T15:22:00.000+01:002020-03-26T15:22:19.415+01:00Non dite più che non diciamo Messa!<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: red;">NON DITE PIU' </span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: red;">CHE NON DICIAMO MESSA!</span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-HmwPhbLPEImtG83heai_Akwoo_kkl9Xn-rgplTXuK2yfKSKSkviHbPhWcuQU2hqqRAJ7EqMHX1Whb04vRbMe1plt0O_pDAEjvIyqXYChDLl4GT6A1TETxaYsjcAgDg8Zq4SvId86BW5t/s1600/P1998_014_002_002_o2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="527" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-HmwPhbLPEImtG83heai_Akwoo_kkl9Xn-rgplTXuK2yfKSKSkviHbPhWcuQU2hqqRAJ7EqMHX1Whb04vRbMe1plt0O_pDAEjvIyqXYChDLl4GT6A1TETxaYsjcAgDg8Zq4SvId86BW5t/s320/P1998_014_002_002_o2.jpg" width="234" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<iframe allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/zpfTZJRy1XU" width="480"></iframe>
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://www.radicatinellafede.com/2020/03/non-dite-piu-che-non-diciamo-messa.html" target="_blank"><span style="font-size: large;"><b>www.radicatinellafede.com </b></span></a></div>
</div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-82282136858041377792020-02-29T21:06:00.000+01:002020-02-29T21:06:20.134+01:00Tornare all'essenziale<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Marzo 2020</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>TORNARE ALL'ESSENZIALE</b></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaRvcm6toh14cFKOCTYPqVvcUZRu9n-gppvwZcv6EmfXAjG7bVl90BfZkzibEHsMs7Ye0olekkWg4vjBw2xFmIoAy0tPMyvkX3Gnn_mruQsrms58p1Ojf6GIn2JROf9bqUWhBoL1x3KJk3/s1600/sito+gallois.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="394" data-original-width="539" height="291" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaRvcm6toh14cFKOCTYPqVvcUZRu9n-gppvwZcv6EmfXAjG7bVl90BfZkzibEHsMs7Ye0olekkWg4vjBw2xFmIoAy0tPMyvkX3Gnn_mruQsrms58p1Ojf6GIn2JROf9bqUWhBoL1x3KJk3/s400/sito+gallois.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">TORNARE ALL'ESSENZIALE</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XIII n° 3 - Marzo 2020</span></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><i> Non
è mai tempo per intrattenere, e tutto quello che è successo in questi
giorni, con il nostro bollettino quasi terminato, ce ne ha dato una
prova ulteriore: basta il rischio di una epidemia perchè tutto il
vagabondare festaiolo della nostra società riveli la sua inconsistenza.
Si girovaga commentando invece che vivendo, e un virus un po' più serio
ti ripiomba nella realtà.</i></b></span></span></span></div>
<span style="font-size: large;">
<br />
</span><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
Non è mai tempo per intrattenere, e se questi poveri scritti mensili, che abbiamo l'ardire di chiamare <i>editoriale</i>, fossero intrattenimento non esiteremmo a non scriverli più.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Va di moda commentare e parlare di tutto, più commentare che parlare.
Il parlare è qualcosa, se a parlare è un uomo impegnato con la vita in
tutta la sua serietà, altrimenti è intrattenimento sporco e fuorviante.
Ognuno di noi ha conosciuto persone che si intrattengono volentieri, non
sono impegnate con la loro vita e non si interessano sul serio alla
tua, e con loro perdi tempo, perdi semplicemente tempo.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Oggi questo atteggiamento è dilagante, per molti diventa la forma
disperata del vivere; devono distrarsi sempre, e amano chi e che cosa li
distrae; non stanno sulle cose.<br />
Quando gente così incontra la Tradizione, la Messa cosiddetta antica,
sul subito è affascinata, ne prova un brivido di interesse, ne intuisce
una bellezza, perché ha trovato una “nicchia” dove trovare tranquillità.
Cerca un'ennesima zattera per uscire dalla realtà, così da proseguire
la propria fuga da ciò che impegna e da se stessi. È gente che commenta
anche tanto, ma che non sta sulle cose, che in ultima analisi non pensa,
non vuole pensare... e così non incontra Dio, non può incontrare Dio
Creatore e Signore di tutte le cose.</span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
Ciò che era atteggiamento “malato” di qualcuno, oggi è la posizione con
cui si vive da parte dei più, e questo è terribile. Chi vive per
intrattenersi può tangere anche le esperienze più belle, ma non si
lascia educare; e se viene lasciato tranquillo, entra nella casa operosa
di chi vive difronte a Dio e devasta tutto, per riaffermare la propria
sterile libertà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Proprio per impedire questa devastazione sempre incombente, vogliamo
con forza che i nostri luoghi di Messa tradizionale siano luoghi di fede
autentica; luoghi che educhino a stare difronte a Dio fino al dare la
vita. Sì, perché lo stare difronte a Dio deve portare a dare la vita in
una definitività: si chiama vocazione.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
La Messa è il dare la vita di Cristo per noi: come puoi stare difronte a questo non desiderando di dare tu la tua vita?</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
La Messa inchioda Gesù Cristo alla sua azione salvifica fino alla
consumazione dei secoli: come puoi non desiderare per te una
definitività?</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
L'uomo che si intrattiene in un continuo disimpegno, non solo perde il
proprio tempo (ed è già spaventoso perché il tempo perduto non torna
mai!), ma, ed è gravissimo, nega Cristo e la sua Croce che è tutta
impegno e stabilità. L'intrattenimento è contrario alla fede.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
La Chiesa scomparirà nella struttura della nostra vita sociale per la
mania del disimpegno, cancro antropologico che intacca ogni tessuto
ancora sano.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Non permetteremo mai che gli uomini futili e frivoli cambino la natura
dei nostri centri di Messa, luoghi dell'edificazione del vivere in
Cristo.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
È resistendo al vuoto dell'intrattenimento, anche spirituale, che
serviremo l'uomo, fatto per costruire qualcosa di grande nella vita, per
sé e per gli altri.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Ci pare questo il più bel programma di Quaresima.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
La grande penitenza è lasciarci rieducare a stare nelle cose, starci fino alla fine.</span>
<span style="font-size: large;"><br />
Lasciamo ai bisognosi di perenne distrazione il vagare di chiesa in
chiesa, fino a trovare finalmente il prete che li lasci tranquilli.
Lasciamo a questi il giro dei monasteri, per gustare da parassiti la
stabilità di altri. Lasciamo ai "mezzi uomini" il commentare su internet
la vita della Chiesa.</span><span style="font-size: large;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br />
Per noi chiediamo la fedeltà ad un solo altare ed a un solo luogo di
educazione alla fede, per produrre nella vita l'opera che Dio ci chiede,
accettando il dolore della correzione, perché la vita è vocazione.</span></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://www.radicatinellafede.com/"><span style="font-size: large;">www.radicatinellafede.com</span></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-36429286225700836542020-01-31T23:04:00.000+01:002020-01-31T23:04:09.082+01:00Il Liberalismo ti rende incapace di vivere<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Pubblichiamo l'Editoriale di Febbraio 2020</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><b><span style="font-size: x-large;">IL LIBERALISMO</span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><b><span style="font-size: x-large;">TI RENDE INCAPACE DI VIVERE</span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtWHmw28y19wI1r5FiMERCXbXx87KLx-HyZwBHG2an9CYitaT63EiH1k-F3m6E4SYhFauGzPSljjkGTcD2ddJmdmAnO1Qhj_-91jamjXvNnFd50CzkXcUO1-mKu23EKXGJuC82V4JtRtRz/s1600/casper+per+sito.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="577" data-original-width="401" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtWHmw28y19wI1r5FiMERCXbXx87KLx-HyZwBHG2an9CYitaT63EiH1k-F3m6E4SYhFauGzPSljjkGTcD2ddJmdmAnO1Qhj_-91jamjXvNnFd50CzkXcUO1-mKu23EKXGJuC82V4JtRtRz/s400/casper+per+sito.jpg" width="277" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">IL LIBERALISMO TI RENDE INCAPACE DI VIVERE</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XIII n° 2 - Febbraio 2020 </span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="mso-spacerun: yes;"></span><span style="font-size: large;"> Che cos'è poi questa
conclamata svolta della Chiesa di cui tanto si parla?
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Che cos'è poi questa
modernizzazione della Chiesa, se non Liberalismo?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>E che cos'è il
Liberalismo se non il <i>non dare tutto a Dio</i>, e alla fine il non riconoscere che
Dio è tutto?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>E questo Liberalismo
che cos'è se non lo spirito dell'Anticristo che non riconosce Dio, il Tutto,
venuto nella carne, impedendo che la realtà sia trasformata dalla presenza di
Cristo qui ed ora?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Per i Cattolici
liberali, da una parte sta Cristo come riferimento puramente ideale e
dall'altra parte sta la realtà, da affrontare in modo semplicemente umano:
Cristo è non-incidente.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>I Cattolici liberali
ribaltano anche l'Incarnazione: essendo venuto Dio nel mondo per gli uomini e
per la loro salvezza, la Chiesa, dicono, ha capito ora che deve mettere al
centro l'uomo con le sue aspirazioni, i suoi bisogni, i suoi ideali.
Tragicamente dimenticano però che solo affermando il tutto di Dio l'uomo si
salverà.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>“La gloria di Dio è
l'uomo vivente, ma la vita vera è la visione di Dio” (Ireneo): si è censurato
questo “ma”, anzi si è letteralmente eliminata la seconda parte di questa
affermazione, ne è rimasto solo che la gloria di Dio è l'uomo vivente, e si è
trasformato il cristianesimo in banale antropocentrismo; l'uomo al centro,
servito da Dio, tentando in questo di rincorrere disperatamente i vari
“socialismi” e “individualismi”.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Non si tratta tanto
di difendere Dio e i suoi diritti, ma innanzitutto di ricordare che solo
affermando Dio si serve veramente l'uomo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>L'ha detto
chiaramente Nostro Signore Gesù Cristo “Chi vuol venire dietro di me, rinneghi
se stesso, prenda la sua croce e mi segua”, dove il punto forte è tutto nel
rinnegare se stessi. Altro che centralità dell'uomo!</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Certo che è per
l'uomo, per la sua salvezza! Ma per salvarsi l'uomo non dev'essere al centro,
deve “rinnegarsi” in Dio.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma come si fa a
rinnegare se stessi se non seguendo un “Altro” da sé?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma come si fa a
seguire l'Altro che è Dio se non seguendo Gesù Cristo, Dio fatto uomo, presenza
non riducibile a se stessi?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma come si fa a
seguire Gesù Cristo se non si riconosce l'Incarnazione del Verbo fino alle
estreme conseguenze, fino a riconoscere che il Corpo di Gesù permane nel mondo
e si chiama Chiesa. Chiesa visibile, societas, popolo gerarchicamente ordinato,
realtà storica incontrabile. Se non ci fosse questa estrema conseguenza
dell'Incarnazione, Cristo scomparirebbe nello psicologico e nel sentimentale:
avviene così per tanti e tanti cattolici che di fatto non seguono Gesù, ma
quello che pensano di Gesù; di fatto seguendo se stessi, anzi di fatto seguendo
ciò che il Potere fa pensare loro di Gesù.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>L'Anticristo, dice S.
Giovanni, non riconoscerà Dio venuto nella carne; al dunque non riconoscerà la
Chiesa qual è, realtà storica ed eterna, umana e divina. Ma questo non è forse
realizzato storicamente dal Cattolicesimo liberale, che spiritualizza la Chiesa
a tal punto da contrapporla con la sua realizzazione storica nei secoli?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Un cattolico liberale
quando pensa di dare tutto a Cristo, questo tutto ahimè consiste in una
convinzione solo spirituale-intellettuale, che non sposta le cose della vita,
perché Cristo non ha carne per loro. Non ha carne, perché la Chiesa è
spiritualizzata fino ad essere una realtà indefinibile.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Invece la carne di
Cristo si chiama Chiesa: se uno se ne accorgesse, dovrebbe dare la vita per la
Chiesa, fino alle estreme implicazioni concrete, cioè dare tutto perché la
Chiesa esista.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Loro no, i Cattolici
liberali sono tutto spirituali e non vogliono implicazioni concrete: Gesù al
dunque per loro esiste senza Chiesa, così da essere liberi da ogni dovere e
obbligo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Per loro solo la
propria indipendenza ha carne.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma il Signore ha detto
“Chi vuol venire dietro a me rinneghi se stesso...”.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Sarà su questo campo
l'ultima battaglia: il Liberalismo, che è lo spirito dell'Anticristo,
entra<span> </span>dappertutto, è nella nostra testa
e nel nostro cuore come un parassita; falsa tutto e sfigura orrendamente anche
le scelte partite giuste.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Se non sei disposto a
dare la vita per la Chiesa, cioè per Cristo, anche la scelta della Tradizione
in te abortirà.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Non per un amore alle
nostre idee, ma semplicemente per amore alla Chiesa abbiamo fatto, in questi
anni, i passi che abbiamo fatto.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Abbiamo salvaguardato
la Messa della Tradizione semplicemente perché la Chiesa esista; abbiamo fatto
apostolato per questo. E anche in questo non abbiamo privilegiato nostre idee,
ma siamo rimasti, ad esempio, all'ultima legge liturgica sicura prima della
confusione, quella del 1962; all'ultima legge sicura dell'unica Chiesa; e se la
Chiesa è la stessa, prima e dopo la rivoluzione, rifiutando la rivoluzione non
abbiamo rifiutato la Chiesa.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Siamo rimasti
all'insegnamento costante dei Papi, all'insegnamento costante della Chiesa, e
non alle varie ermeneutiche totalmente nuove.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Siamo rimasti al
nostro posto per questo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Per questo abbiamo
rinunciato alle nostre piccole meschine libertà umane, perché sia affermata
l'unica libertà adeguata, che è aderire a Cristo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank"><span style="font-size: large;"><b>www.radicatinellafede.com </b></span></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-12316780408270294702019-12-31T15:17:00.001+01:002019-12-31T15:17:55.070+01:00La Storia non è la loro Rivoluzione<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Gennaio 2020</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: red;"><b>LA STORIA NON E' </b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: red;"><b>LA LORO RIVOLUZIONE</b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-yLWUHDW32XlYjFB32bhFS5c9V5J0C2P6CChIQmZVH690OpWEdx2rzDVkdCRNI55hR4XS8FAWZ2yugCaydPlgJiEYR0_fnQQ8zWi8bG90bA9KaPvtHyh-0qjfBhsfyGaplUBf42HkeyTs/s1600/b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="390" data-original-width="261" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-yLWUHDW32XlYjFB32bhFS5c9V5J0C2P6CChIQmZVH690OpWEdx2rzDVkdCRNI55hR4XS8FAWZ2yugCaydPlgJiEYR0_fnQQ8zWi8bG90bA9KaPvtHyh-0qjfBhsfyGaplUBf42HkeyTs/s400/b.jpg" width="267" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>LA STORIA NON E' LA LORO RIVOLUZIONE</b> </span><br />
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XIII n° 1 - Gennaio 2020</span></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non a caso “Il Capitale” di Karl Marx fu dedicato a Charles
Darwin: ogni rivoluzione si presenta come tappa ineludibile di un processo,
come inevitabile passaggio, più o meno violento,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>verso uno sviluppo storico nell'avvenire,
verso, e qui sta il grande inganno, verso un mitico progresso da cui nessuno
potrebbe tornare indietro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Tutto questo è falso,
come è falso Darwin e il darwinismo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">È l'ideologia della
rivoluzione, il più grande inganno della storia: ti fanno credere che i tempi
richiedano determinati cambiamenti un po' su tutto, che essere contrari ai
cambiamenti equivale ad essere fuori della storia, ad essere contro il
progresso. Fanno coincidere la Storia con le loro rivoluzioni.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Non a caso a Fatima
la Madonna parla degli errori che la Russia, se non convertita, diffonderà nel
mondo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">L'errore per
eccellenza è quest'illusione diabolica del progresso rivoluzionario che il
Comunismo ha cavalcato, ma che è stato poi condiviso da tutti, destra e
sinistra.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">È così radicata
questa falsità che nessuno osa contrastarla, anche se non la condivide per
niente.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Questa ideologia è
entrata a grandi passi dentro il Tempio di Dio, dentro la Chiesa; è entrata e
ha distrutto, semplicemente distrutto, non ha costruito nulla. È cosi forte
però questa illusione, che nemmeno i dati spaventosi della crisi in casa
cattolica fanno ravvedere qualcuno. La Rivoluzione si presenta come
intoccabile.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">All'opinione pubblica
mondiale si è presentato il Concilio Vaticano II come la rivoluzione
rinnovatrice della Chiesa, che finalmente approdava dentro la modernità, dopo
averla osteggiata per più di due secoli.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Anche chi è stato
perplesso di una simile presentazione del Concilio, quasi fosse un nuovo inizio
della Chiesa, non ha combattuto con coraggio l'inganno rivoluzionario. Si è
medicato tutto timidamente, troppo timidamente, cercando disperatamente di
sottolineare che il Vaticano II doveva essere letto in continuità con i
precedenti concili e con tutto il magistero perenne della Chiesa.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Nemmeno di fronte al
non apparire dei frutti del Concilio, questi benedetti frutti che non si vedono
mai!, si ha il coraggio di dire che <i>bisogna tornare indietro</i>. Si prende per
inevitabile la Rivoluzione! Si prende per inevitabile questo terribile falso
progresso. Si accetta tutta questa spaventosa decadenza come inesorabile: è
l'ideologia della Rivoluzione progressiva che vince in tutti gli animi, anche
in quelli anti-rivoluzionari.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">È proprio quello che
vogliono i fautori di ogni rivoluzione: far coincidere la Storia con la Rivoluzione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Questa supina
accettazione dello schema rivoluzionario fa cercare, a quelli che sono contro,
a quelli che vogliono restare cattolici non rassegnandosi al disastro della
Chiesa Romana, fa cercare un “facile” rifugio nel millenarismo: “Sono gli ultimi
tempi”, si dice da più parti, “è la grande apostasia”, “non resta più
molto...”.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Così dicendo non si
fa più nulla per la Chiesa, non si giudica fino in fondo con intelligenza
cattolica la situazione e non si agisce: che tristezza!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Sembra di rivedere la
situazione descritta da San Paolo:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">"<i>Chi non vuol lavorare neppure mangi. Sentiamo infatti
che alcuni fra di voi vivono disordinatamente, senza far nulla e in continua
agitazione. A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, di
mangiare il proprio pane lavorando in pace.</i>" (2 Ts 3,10-12).</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Applichiamo con
coraggio non soltanto alla vita personale, ma anche alla nostra responsabilità
nella Chiesa queste parole dell'Apostolo e ravvediamoci per agire secondo il
bene.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">La Rivoluzione, anche
dentro la Chiesa, non è inesorabile. Le cose possono cambiare, il Cristianesimo
può rinascere nelle nostre terre, perché la storia la fa Dio e non la
Rivoluzione. Ma occorre uscire da questo mondo di fantasmi che si chiama
modernità!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>No, la Rivoluzione
non è inesorabile</i>: si può tornare indietro e riprendere la strada giusta, per
edificare la Chiesa come Dio comanda.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>No, il Millenarismo
non è la soluzione, ma la solita fuga</i>: nessuno sa quando il Signore verrà, nel
mentre abbiamo il compito di fare il cristianesimo, di fare la Chiesa,
ripartendo dalla Messa giusta, la Messa di sempre, e dalla stabilità della
nostra vita attorno all'altare, pieni di obbediente fervore: così il
cristianesimo produrrà opere di bene.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Gli “agitati, gli inquieti
“disordinati” della Tradizione sono troppo simili agli inquieti della
rivoluzione, distruggono e non costruiscono.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Lavoriamo dunque in
pace per la nostra santificazione, allora molte anime troveranno casa con noi,
e la Rivoluzione scomparirà come neve al sole; forse sta già scomparendo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Buon anno a tutti.</span></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank"><b>www.radicatinellafede.com </b></a></span></div>
</div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-88219807361583283632019-12-25T00:01:00.000+01:002019-12-25T00:01:16.574+01:00Buon Natale!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjklX9PTOBJFlWNOL0zfGcad0srQBGO3YYLZnJrNzeihtUdUeBB5u4YB7cfSxXJ01lzOWWiU4tuH0f6XC6RzNDMofpeHSTOOJfX9pUsEivXKCHCISXm76KxGMRbmkbbzk-JV1wGp74OjN5c/s1600/Sandro_botticelli%252C_nativit%25C3%25A0_mistica%252C_1500%252C_05.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="534" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjklX9PTOBJFlWNOL0zfGcad0srQBGO3YYLZnJrNzeihtUdUeBB5u4YB7cfSxXJ01lzOWWiU4tuH0f6XC6RzNDMofpeHSTOOJfX9pUsEivXKCHCISXm76KxGMRbmkbbzk-JV1wGp74OjN5c/s640/Sandro_botticelli%252C_nativit%25C3%25A0_mistica%252C_1500%252C_05.jpg" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><em><span style="color: #990000;"><sup>"</sup>Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio" (1Gv 4, 2-3)</span></em></span></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-47740108729584071922019-11-30T19:06:00.003+01:002019-11-30T19:06:43.054+01:00"Non riconosceranno Cristo venuto nella carne"<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Pubblichiamo l'Editoriale di Dicembre 2019</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</b></span></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: red;">"NON RICONOSCERANNO</span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: red;">CRISTO VENUTO NELLA CARNE"</span></b></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrOX4oGghYKoVsy7aP1KOTf5wcVvlHwWCmwqJs37ALEbaw_QiVXJLUy37kZ5C_F35Xl5DL2SskrXE-J3yuXWhnVYrD0lr-vDhBpIuZtnAvbMoaPzh2TccFFMaLonQc7liuSSBlxEN8F-Cm/s1600/santa+teresina+con+ges%25C3%25B9+bambino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="709" data-original-width="443" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrOX4oGghYKoVsy7aP1KOTf5wcVvlHwWCmwqJs37ALEbaw_QiVXJLUy37kZ5C_F35Xl5DL2SskrXE-J3yuXWhnVYrD0lr-vDhBpIuZtnAvbMoaPzh2TccFFMaLonQc7liuSSBlxEN8F-Cm/s400/santa+teresina+con+ges%25C3%25B9+bambino.jpg" width="248" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">"NON RICONOSCERANNO CRISTO VENUTO NELLA CARNE"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"> Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 12 - Dicembre 2019</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Cosa resta dell'Incarnazione? C'è proprio da domandarselo in
questo tornante tristissimo della storia della Chiesa nel mondo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Cosa resta
dell'Incarnazione, di Dio che viene nella carne per la salvezza degli uomini?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Festeggeremo il
Natale come tutti gli anni; saremo sommersi dalle stupidità volgari con cui il
mondo ateo è riuscito ad avvolgere la festa un tempo cristiana. Il cattivo
gusto prevarrà anche quest'anno sempre di più... più sono atei e più
illuminano... il mondo post-cristiano sembra un misero e triste luna park. Ma
in tutto questo dov'è Gesù Cristo?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Mischieranno come al
solito pseudo-presepi di pupazzi con il peccato mortale, non solo vissuto, ma
anche difeso e ostentato come un diritto dell'umano.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Siamo di fronte al
grande sacrilegio... usare Dio per se stessi.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Che fare allora in
questa attanagliante tristezza? Rifugiarti in una chiesa?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ahimè! Dov'è finita
l'Incarnazione nella Chiesa?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Il modernismo, che
ormai ha un posto vincente, ha stravolto tutto, ha perso Gesù Cristo e lo fa
perdere a chi vi si accosta.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Gesù è diventato un
discorso da interpretare. I vangeli sono il luogo degli sragionamenti pieni di
dubbi e di riletture mitologiche. Li si legge senza la certezza ragionevole che
siano un racconto storico.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>I modernisti
parlano-parlano, scrivono-scrivono e perdono Gesù, Dio venuto nella carne.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>I Pastori della
Chiesa non sono più in grado di riaffermare la semplicità della vita di Gesù
Cristo, in tutta la sua pacificante certezza... non sono più in grado o non ne
hanno coraggio, perché ormai, per dato anagrafico, sono figli del modernismo
eretico: ci sono nati dentro e ci sono cresciuti e per far carriera lo hanno in
qualche modo accettato.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Certo, ci sarebbe la
possibilità di una grazia, riandando all'inizio della loro vocazione, quando
sicuramente Gesù era tutto per loro; quando si accostavano a lui con la
semplicità dei bambini.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ci sarebbe la grazia
di ricordare il volto dei loro “vecchi” che semplicemente pregavano in
ginocchio con la corona in mano, domandando misericordia a un Gesù reale, fatto
uomo, non interpretabile, in carne e ossa e divinità. Oh se ricordassero il
volto della loro madre, del loro vecchio parroco, della catechista che ancora
li affascinava parlando loro di Betlemme! Oh se ricordassero senza vergognarsi,
forse la fede cattolica rinascerebbe nel loro cuore e darebbe forma alla loro
intelligenza.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma si vergognano
dell'Incarnazione, del Dio che si fa bambino, e preferiscono restare nei
salotti dell'ermeneutica, dove si uccide l'anima interpretando e diminuendo i
fatti. Preferiscono i discorsi agli avvenimenti, ai fatti che hanno cambiato la
storia del mondo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Allora, per te che
fuggi da un Natale falsificato dagli atei immorali del mondo, non c'è posto
nemmeno nella Chiesa, come non ci fu posto nell'albergo di Betlemme.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>“Non c'era posto per
loro”... e non c'è posto nemmeno per te.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Devi cercare una
chiesa dove non ci si vergogni, ma ci si glori di Dio venuto nella carne. Dove
la fede sia vissuta salvando tutto il vangelo, senza interpretarlo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove ci sia la
intelligente certezza dell'esistenza storica di Gesù Cristo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove ci sia la
certezza che lui è Dio.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove ci sia la fede
nella sua grazia potente.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove ci sia la logica
conseguenza dell'Incarnazione: Dio resta presente e operante nei sette
sacramenti.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove non si giochi
con i comandamenti di Dio, ma li si riconosca tutti e dieci, con tutta umiltà.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Dove si ripetano i
gesti della preghiera, come il popolo cristiano ha sempre fatto.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Il modernismo ha
interpretato il vangelo, ha negato la storicità ad un sacco di cose, ne ha
salvato uno scheletro che va bene per qualsiasi cosa e persona. Ne è rimasta
una vaga religiosità sostanzialmente atea, o pagana, o immorale... e ha formato
ahimè una sua chiesa, simile ad un tempio massonico.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>A fianco c'è ancora
un piccolo resto che vuole Gesù, che prega e chiede perdono, che sa che sarà
Natale se saremo in grazia di Dio, con una buona confessione e comunione; là in
quella chiesa c'è ancora un prete che tra le candele accese dell'altare ripete
i gesti e le parole della Messa cattolica, la Messa di sempre... di un prete
che prima è sceso in confessionale, perché Dio è disceso dal cielo per questo.
Là sarà Natale, soltanto là.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">www.radicatinellafede.com </a></span></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-90108887089838381482019-10-31T19:50:00.001+01:002019-10-31T19:50:38.545+01:00Se non fanno sbocciare i fiori d'inverno...<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Pubblichiamo l'Editoriale di Novembre 2019</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>SE NON FANNO SBOCCIARE I FIORI D'INVERNO...</b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0fShvrJniRNtyl02iujwJa5NdooX9k2Ku45mV_xj1aR1od6W7P3psXcFn4jLPuaOzigrQbWaTSnT7-lVVzutJ4HgWQtJ-oVkcRhsIltivnEgbmn-kvlYZgbkXnAtRU1oHzB2YD-enhg2Y/s1600/per+sito+novembre+2019.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="289" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0fShvrJniRNtyl02iujwJa5NdooX9k2Ku45mV_xj1aR1od6W7P3psXcFn4jLPuaOzigrQbWaTSnT7-lVVzutJ4HgWQtJ-oVkcRhsIltivnEgbmn-kvlYZgbkXnAtRU1oHzB2YD-enhg2Y/s400/per+sito+novembre+2019.jpg" width="288" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">SE NON FANNO SBOCCIARE I FIORI D'INVERNO...</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 11 -Novembre 2019 </span></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> “Cercate ogni giorno il volto dei
santi”, così insegna la Didachè e così dobbiamo fare.</span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Occorre aver a che fare con i santi, ogni
giorno e veramente, per non cadere nell'inganno del naturalismo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Occorre, sui santi, tornare alla coscienza di
un tempo. I santi erano onnipresenti nella vita dei cristiani, le parrocchie
sono ancora<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>a loro dedicate, si
imponevano i loro nomi al battesimo, il culto dei corpi santi era nel passato
cristiano fervorosissimo. Pellegrinaggi, novene e tridui costellavano in
continuazione l'anno pubblico e privato delle anime cristiane. Le nostre chiese
erano avvolte dalle immagini dei santi e gli altari sormontati dalle loro
statue, la pietra sacra degli altari ne custodiva le reliquie. I sacerdoti
consigliavano la lettura delle loro vite per ricalcarne le imprese. Il lavoro
dei contadini e dei pastori era segnato dalle loro date. Le corporazioni
artigiane si mettevano sotto la loro protezione. I soldati affidati a San
Michele o ai santi cavalieri.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Occorre proprio tornare alla coscienza di un
tempo, perché la verità del cristianesimo sono i santi, perché l'attualità di
Cristo sono i santi, perché la prova dell'efficacia della grazia sono i santi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Tutto questo non è un <i>optional </i>destinato ai
semplici che non sanno andare direttamente a Dio: la presenza dei santi ti dice
che la salvezza operata da Cristo non è qualcosa di retorico, ma reale, e vedi
l'azione della grazia di Cristo in quegli uomini e donne trasformate
realissimamente in Gesù Cristo: e questi sono proprio i santi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Il Protestantesimo ha negato i santi e ne
aborre il culto, questo lo sanno tutti. Per i protestanti i santi sono
insopportabili perché, secondo loro, la grazia non trasforma realmente la
persona, ma la <i>copre</i> solo di Cristo. Per lo stesso motivo non credono al
Purgatorio, non vedendo la necessità di un tempo di purificazione, visto che la
salvezza non è per loro una vera trasformazione in Gesù Cristo; e se non è
necessario essere trasformati realmente, perché Dio dovrebbe dare ancora del
tempo, per fare che?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Invece l'azione della grazia di Dio è in noi
una vera operazione, produce nell'uomo che la asseconda un reale cambiamento,
che trasforma in Cristo. E l'azione della grazia, dal santo si riverbera sugli
altri: sono i “magnalia Dei”, i prodigi, i miracoli fisici e spirituali che
manifestano la presenza di Dio. Guardando i Santi e le loro opere sei strappato
dal naturalismo e torni a credere alla vita soprannaturale. E la vita
soprannaturale è “normale” per il cristiano vero.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Ma c'è un problema in sé più grave del
protestantesimo puro: si tratta della protestantizzazione del cattolicesimo,
cioè di quel cattolicesimo che pretendendo di restare cattolico, trae dal
protestantesimo tutti i criteri di fondo. Un cattolicesimo così, apparentemente
conserva tutti i dogmi, o meglio non li nega pur non sottolineandoli tutti, ma
li reinterpreta secondo quei criteri che nei protestanti portarono alla
negazione delle verità di fede rivelate. Un cattolicesimo così trasformato è
modernismo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Il modernismo è il più maturo frutto della
protestantizzazione: gli scrittori modernisti trattando di storia cristiana, hanno
parlato dei santi, ma, come per i vangeli, hanno tolto dalla loro vita ogni
valore storico a miracoli, visioni e fatti straordinari: in una parola hanno di
fatto negato il soprannaturale; siamo nel più puro naturalismo. Tutto diventa
morale e culturale, della grazia che compie miracoli nei santi nemmeno più
traccia.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Eppure si parla ancora dei santi in casa
cattolica, anzi mai si sono sfornati tanti santi come in questi tempi... alcuni
di essi si potrebbe dire proclamati ancora “a corpo caldo”!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">E cosa sono diventati i nuovi santi? I <i>leader
</i>delle svolte della Chiesa, quasi a dimostrare che le scelte fatte in questi
anni non sono sbagliate. Sono delle canonizzazioni tutto sommato ideologiche.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Un tempo i santi corrispondevano sempre ad uno
stesso schema: folgorati dalla grazia, erano dei convertiti che si davano ad
una vita di preghiera e di penitenza, rinnegando il mondo e abbracciando la
sequela di Cristo. Così vivendo operavano miracoli, come il Signore aveva già
detto: “Farete cose più grandi di me”. Per questo il popolo si accorgeva di
loro e si formava un seguito, il più delle volte costituito da un nuovo ordine
religioso o congregazione, o dalla severa riforma di uno già esistente.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Cambiavano i secoli della cristianità, ma la
"fuga mundi", la preghiera e la penitenza non mancavano mai,
semplicemente perché il cristianesimo di Cristo non cambia mai.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Oggi no, il modernismo ha voluto un
cristianesimo che si evolve seguendo il desiderio espresso dalla coscienza
collettiva dei fedeli, da quello che i tempi richiedono. Non si crede più alla
Rivelazione consegnata da Dio in Cristo agli uomini, Rivelazione conclusa con
San Giovanni. Per i modernisti la rivelazione nasce dal profondo delle persone,
dal bisogno religioso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Così la Chiesa si è affrettata a modificare se
stessa e la vita cristiana per seguire i tempi, cioè la rivelazione emergente
dal bisogno religioso degli uomini. Ora per motivare cambiamenti sconvolgenti
che turbano la coscienza dei semplici fedeli, fabbrica dei santi che non
parlano del Cielo, che non esprimono la potenza miracolosa della grazia, ma dei
santi che sono stati <i>leader </i>delle modifiche post-conciliari: servono a
giustificare una nuova cattolicità che vuole essere a tutti costi moderna.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Ma chi prega questi santi, chi chiede a loro
le grazie, chi può imitarli nell'esercizio delle virtù cristiane? Sono santi
destinati ad essere dimenticati, perché non servono alle anime, bensì alle
curie per chiedere le nuove obbedienze.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Tutto ciò è triste, ma poco male se fosse solo
questo. Il grave di questa operazione è che rende scettici tutti sulla santità,
rende tutti più tristemente naturalisti.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Invece i santi ci sono ancora, ne è pieno il
Cielo e spargono ancora miracoli sulla terra. E i santi, quelli veri, fanno
altri santi.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Il popolo di Dio, quello saggio di un tempo,
non si faceva abbindolare: un giorno sentimmo dire da un'anziana, di fronte
alle nuove<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>canonizzazioni: "Se non
fanno spuntare i fiori d'inverno, non sono santi”.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;"><i>Se non fanno spuntare i fiori d'inverno</i>... se
nella loro vita non si manifesta il soprannaturale, non sono santi, anche se
servono all'organizzazione ecclesiastica del momento.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Ma noi vogliamo essere figli del cattolicesimo
di sempre, che crede nella vita soprannaturale, che crede al miracolo e che
prega i santi, quelli di sempre, i santi della cristianità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://www.radicatinellafede.com/"><span style="font-size: large;">www.radicatinellafede.com</span></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-84505070865247090142019-09-30T22:49:00.000+02:002019-09-30T22:49:47.946+02:00Se Roma decide di non essere più Roma - Editoriale di "Radicati nella fede", Ottobre 2019<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Ottobre 2019</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: red;"><b>SE ROMA DECIDE DI NON ESSERE PIU' ROMA</b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU-M0IdOpJgJJLlUf6OhmCg2ITUiyCn5v8K2GYeQjDnzTB5BQ3t13nCvTiAJT9POhuO2jo6GzNzQuU6JxGhf38AZ5swwsFxHZdsU8OPttj7NWeoSIZbQmjzMdbSycZwPE8Bzx_I63SNVgT/s1600/part+missale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="278" data-original-width="400" height="277" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjU-M0IdOpJgJJLlUf6OhmCg2ITUiyCn5v8K2GYeQjDnzTB5BQ3t13nCvTiAJT9POhuO2jo6GzNzQuU6JxGhf38AZ5swwsFxHZdsU8OPttj7NWeoSIZbQmjzMdbSycZwPE8Bzx_I63SNVgT/s400/part+missale.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">SE ROMA DECIDE DI NON ESSERE PIU' ROMA</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 10 - Ottobre 2019</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
Roma non può decidere di non essere più Roma e se lo
facesse, Roma continuerebbe a sussistere, perché è voluta da Dio e non dagli
uomini.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Uno degli effetti più
devastanti della distruzione della messa cattolica, sostituita da una nuova
composizione chiamata <i>Novus Ordo</i>, appunto <i>novus</i>, cioè nuovo rito, è proprio la
perdita della romanità.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>La messa cattolica
della tradizione è la Messa romana, il messale è appunto il <i>Missale Romanum</i>,
cioè la Messa di Roma. Tutto in essa richiama la romanità, a partire dalla
lingua liturgica, il latino.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Per questo l'hanno
abbandonata, per questo hanno imposto violentemente come sostituzione una messa
nuova, confezionata per fondare una Chiesa universale non romana, una chiesa
ecumenica. L'ecumenismo protestantico, d'altronde, non sopportava e non
sopporta la romanità. Non si era mai visto un simile autoritarismo nella
Chiesa; nessuno avrebbe mai osato sostituire la Messa dei secoli cristiani con
una nuova composizione fatta a tavolino dai cosiddetti esperti. Nessun Papa di
Roma avrebbe mai osato fare questo, una cosa così non fu mai vista. Paolo VI
ebbe, alla fine, solo la prudenza di non promulgare lui il nuovo messale, ma di
farlo fare alla Congregazione dei riti: fu scrupolo del pontefice? Fu
disposizione della Provvidenza? Lo sapremo in Paradiso.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Sta di fatto che la
nuova messa fu imposta con terrorismo curiale, facendo morire di crepacuore
tanti preti e vescovi: emblematica, tra tutte, l'opposizione dei 6000 preti
spagnoli o il dolore mortale dell'allora arcivescovo di Madrid.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Lo scempio causato è
sotto gli occhi di tutti, il disastro nella Chiesa registrabile da ogni uomo
onesto.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>In questo disastro fu
colpita a morte la romanità. La messa di oggi non è più la Messa di Roma, anche
se sulla copertina del Messale c'è ancora stampato “Messale Romano”. L'odio per
il latino è una delle manifestazioni più evidenti dell'anti-romanità. La scusa
è quella della comprensione dei fedeli; in verità l'uso delle lingue nazionali
è stato voluto per rendere la Chiesa cattolica meno romana. Ma se non è romana
non è nemmeno cattolica. La Chiesa non sarà mai cattolica, cioè universale,
perché internazionale. È il marxismo, il comunismo ad essere internazionale;
no, la Chiesa sarà universale, cattolica, perché romana. Proprio in questo si
manifesta la terribile crisi che viviamo. Esattamente come il Papa: non sarà
Papa, se non perché romano, cioè vescovo di Roma. Il Papa non potrà mai essere
il funzionario supremo di una ONU religiosa, sarà il pastore universale solo
perché romano.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>È così nel disegno di
Dio, che ha preparato la grandezza della Roma antica, affinché divenisse la
culla della cattolicità, cioè del vero cristianesimo, quello compiuto.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>E' opportuno
riportare qui le solenni affermazioni del grande Pontefice S. Leone Magno,
eletto Papa nel 440, il quale in un solenne sermone per la festa dei SS.
Apostoli Pietro e Paolo, così proclamava l'alto destino di Roma: «Affinché
l'ineffabile grazia della Redenzione si diffondesse per tutto il mondo, la
Provvidenza divina preparò l'impero romano, che di tutti i popoli formò una
sola grande famiglia ravvicinata ed unita... affinché la predicazione
dell'umano riscatto rapidamente si diffondesse in mezzo ai popoli governati da
una sola città». E più sotto aggiunge: «Il Beatissimo Pietro principe del
Collegio Apostolico fu destinato all'arce del Romano Impero, affinché la luce
rivelata per la salvezza di tutte le genti, dal centro stesso più efficacemente
si diffondesse per tutto il corpo». Ed in un impeto oratorio il grande
Pontefice si rivolge a Roma e le dice: «O Roma, gli Apostoli Pietro e Paolo,
questi sono gli eroi che ti innalzarono alla gloria di città santa, di popolo
eletto, di città sacerdotale e regale, per modo che divenuta in virtù della
sacra sede del B. Pietro, veramente capo del mondo, estendi il tuo impero con
la religione divina più che non l'estendesti con la dominazione umana. Sebbene
infatti, resa potente dalle molte vittorie, affermassi per terra e per mare il
diritto all'impero; tuttavia, quello che le tue belliche imprese ti
assoggettarono, è meno di quello che ti sottomise la pace cristiana».</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ebbene, tutto questo
era espresso nella Messa latina, nella Messa di Roma; ebbene tutto questo non
c'è più per la maggioranza dei cristiani, che non essendo più romani, perché
orfani della messa di Roma, non possono più essere compiutamente cattolici.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>E questo, spaventoso,
è avvenuto perché Roma ha deciso di non essere più Romana.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Ma Roma sussiste,
nonostante Roma, perché fa parte del disegno di Dio. Non dipende dagli uomini,
anche ecclesiastici.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;">
<span> </span>Roma sussiste, e noi
in attesa di un'alba nuova per la fede, custodiamo il <i>Missale Romanum</i>.</span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://www.radicatinellafede.com/" target="_blank">www.radicatinellafede.com </a></span></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-75630606595048577952019-08-31T20:23:00.000+02:002019-08-31T20:23:05.614+02:00Nel tempo della Chiesa occupata - Editoriale di "Radicati nella fede", Settembre 2019<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Settembre 2019</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="http://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>NEL TEMPO DELLA CHIESA OCCUPATA</b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;"></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOlGTi_xdusHcTAoPpufGpW2PklR1QqMCdGwf7aNWdlMDPfGxxVkmsqfhnBSfmyl3QDKN4H86irV-5lC5pbPXGtnMYCtsY60KLSeBJq6CZP1ezM9HmaRdY8vBnaHtd9BS2jvruU_LfaAAd/s1600/sito.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="276" data-original-width="428" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOlGTi_xdusHcTAoPpufGpW2PklR1QqMCdGwf7aNWdlMDPfGxxVkmsqfhnBSfmyl3QDKN4H86irV-5lC5pbPXGtnMYCtsY60KLSeBJq6CZP1ezM9HmaRdY8vBnaHtd9BS2jvruU_LfaAAd/s320/sito.jpg" width="320" /></a></span></b></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b> NEL TEMPO DELLA CHIESA OCCUPATA</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 9 - Settembre 2019</span></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I nove anni della novena si compiono,
di quella novena che ci ha portato ai piedi della Beata Vergine
Maria, Regina del Monte di Oropa. L'anno prossimo sarà l'anno della
quinta incoronazione, tempo certo di numerose grazie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Cosa ci ha spinti ad un simile gesto,
cosa ci ha provocati ad una fedeltà di nove anni?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Certamente la consapevolezza che non
ci può essere vero Cristianesimo se non ai piedi di Maria
Santissima.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Il Verbo di Dio, il Verbo eterno, si è
fatto uomo, è venuto nel mondo per compiere la nostra redenzione,
per mezzo di Maria Santissima; allo stesso modo la presenza di Cristo
in noi non accadrà in altro modo, se non per mezzo della Beata
Vergine Maria.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Certo, i santuari mariani sono tanti,
perché allora la scelta di Oropa?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Perché è il santuario dei tempi
difficili.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Quando Sant'Eusebio vi portò la
statua della Vergine Bruna, la Chiesa conosceva una delle sue crisi
più terribili: l'Arianesimo, l'antica eresia, aveva invaso tutto...
sembrava aver vinto. Negava la divinità di Cristo, la
consustanzialità di Cristo con il Padre, ma lo faceva in modo così
subdolo e devoto da ingannare la maggior parte dei cristiani.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Tutto sembrava perduto... se la Chiesa
non avesse reagito il Cristianesimo sarebbe finito in una religione
naturale, pensata dall'uomo, che del Cristianesimo avrebbe solo
conservato la facciata esterna.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Tutto sembrava perduto... i difensori
della vera fede accusati di eresia e cacciati in esilio: Atanasio,
Eusebio e tanti altri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> A Milano, ad esempio, le chiese erano
tutte in mano agli ariani e così in gran parte del mondo cattolico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Sant'Atanasio, e come è commovente
riudirlo, arrivò a dire ai cristiani fedeli: “Loro (gli ariani)
hanno le chiese, noi abbiamo la fede”.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Proprio nel tempo della “Chiesa
occupata”, Eusebio portò sui monti di Oropa la statua della
Madonna per nasconderla dall'iconoclastia degli ariani, perché chi
non riconosce fino in fondo la divinità di Cristo ha in odio il
culto vero a Maria Madre di Dio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Oropa è davvero il luogo dei tempi
difficili... dei tempi in cui bisogna nascondere la Madonna sotto un
masso, per attendere tempi migliori, quando Dio li darà.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Così a noi, non sembri irriverente il
paragone, è stato chiesto in questi anni di stare in disparte per
custodire la vita cattolica, semplicemente cattolica, senza
aggiungerle e detrarle nulla: voglia il Cielo che lo abbiamo fatto!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> In disparte per non perdere la fede e
la vita che da essa scaturisce, perché chi si espone troppo rischia
di essere avvelenato dal clima pestifero della Chiesa occupata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ma Oropa è anche il luogo della
<i>stabilitas </i>– della stabilità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Quando la grazia di Dio concesse la
vittoria alla fede cattolica, riproclamata con chiarezza a Nicea, e
la sconfitta alla menzogna ariana, gli uomini tentarono di portare a
luogo secondo loro più degno la santa immagine della Regina del
Cielo. La storia di Oropa ci tramanda che la Madonna, portata
solennemente verso Biella, diventò pesantissima e il carro su cui
era collocata inamovibile: gli uomini compresero che la Vergine
voleva restare lassù, stabile, tra le montagne dove era stata per
secoli custodita e difesa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non vi è forse qui, per noi, un
grande richiamo alla stabilità?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non vi può essere difesa della fede,
della vita cattolica, se non nella stabilità. Là dove il Signore ci
conduce, là dove si manifesta la possibilità di vivere un
Cristianesimo autentico, là devi restare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> C'è il tempo del migrare, del
nascondersi, del cercare il luogo di messa cattolica salvata; ma dopo
deve venire il tempo della stabilitas: occorre, se si vuol fare vita
veramente cristiana, se si vuole la propria ed altrui santificazione,
occorre stare fermi al luogo dato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> E il luogo dato non è solo
geografico, è di più, è luogo morale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Dove c'è la Messa di sempre salvata,
c'è un prete che l'ha salvata – senza di lui non ci sarebbe questa
grazia. A quel prete occorre fare riferimento, sì, obbedienza; e
iniziare a costruire attorno a quell'altare un mondo cattolico, con
le sue opere di educazione e carità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ma per far questo occorre la
<i>stabilitas loci</i>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Lo sanno bene i nemici della
Tradizione, che concedono le conventicole occasionali ai nostalgici,
ma mai una stabilità di lavoro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ma i nemici della Tradizione sono
tanto aiutati dai tradizionalisti borghesi, quelli che non vogliono
legami duraturi per restare liberi. Perennemente annoiati, cercano
sempre altrove un luogo più Tradizionale, e così non costruiscono
niente... ma loro si accontentano di essere contro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Grande inganno, terribile inganno.
Quando persone così giungono nelle nostre chiese, dividono e
distruggono, che Dio ce ne scampi!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Oropa: luogo della difesa della fede
nei tempi della Chiesa occupata; luogo della stabilitas perché la
Chiesa sia edificata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Per queste due ragioni, che sono in
fondo una, saliamo ancora ad Oropa, perché ai piedi della Madre di
Dio si compia la novena; e Dio porti a compimento il nostro voto.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<a href="https://www.blogger.com/goog_1547300691"><b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></a>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<a href="http://www.radicatinellafede.blogspot.it/"><b><span style="font-size: large;">www.radicatinellafede.blogspot.it</span></b></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-54928077667376924272019-08-27T10:35:00.000+02:002019-08-27T10:35:16.673+02:009° Pellegrinaggio della Tradizione alla Madonna di Oropa (Biella) - Sabato 12 Ottobre 2019<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Riceviamo e pubblichiamo</b></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: orange;"><span style="font-size: large;"><b>SABATO 12 OTTOBRE 2019</b></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br />
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: #45818e;">NONO PELLEGRINAGGIO </span></b></span><br />
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: #45818e;">DELLA TRADIZIONE </span></b></span><br />
<span style="font-size: x-large;"><b><span style="color: #45818e;">ALLA MADONNA DI OROPA</span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<b><span style="font-size: small;">A conclusione della Novena in preparazione</span></b><br />
<span style="font-size: large;"><b><span style="font-size: small;">alla V Incoronazione della Vergine Bruna del 2020</span></b></span></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuim7GTjKfQ9suNRTjLR_qE2oW1_2F1j4yNEQEJOcncv_5wl3gbSU4pBQVZ0qDR8bznIVvGdCGHBrKH8wEBW8nD5xx21phGlLzZkO_z6kislPRQH5YZE_9iDwStG4kLTKmoi2TUZWs6ek8/s1600/09.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="340" data-original-width="1100" height="121" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuim7GTjKfQ9suNRTjLR_qE2oW1_2F1j4yNEQEJOcncv_5wl3gbSU4pBQVZ0qDR8bznIVvGdCGHBrKH8wEBW8nD5xx21phGlLzZkO_z6kislPRQH5YZE_9iDwStG4kLTKmoi2TUZWs6ek8/s400/09.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="730" msallowfullscreen="" src="https://app.box.com/embed/s/rihqw4nelrcvcyan2qfvygfkmcz41bs8?sortColumn=date&view=list" webkitallowfullscreen="" width="500"></iframe>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: large;">La Basilica Nuova di Oropa </span><br />
<span style="font-size: large;">è ancora inagibile per lavori urgenti;</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: large;">per questo la Santa Messa solenne sarà celebrata </span><br />
<span style="font-size: large;">anche quest'anno</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: large;">nella grande Basilica di San Sebastiano in Biella, </span><br />
<span style="font-size: large;">antica chiesa della città.</span></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: large;">Al termine della S. Messa </span><br />
<span style="font-size: large;">ci muoveremo
pellegrini verso Oropa dove nel pomeriggio reciteremo il Rosario
nella Basilica antica </span><br />
<span style="font-size: large;">di fronte all'Immagine miracolosa della Vergine
Bruna.</span></div>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: orange;"><b><span style="font-size: large;">ore 10.30</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: orange;"><b><span style="font-size: large;">SANTA MESSA SOLENNE</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: #45818e;"><b><span style="font-size: large;">Basilica di S. Sebastiano</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: #45818e;"><b><span style="font-size: large;">BIELLA</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: orange;"><b><span style="font-size: large;">ore 15.30</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: orange;"><b><span style="font-size: large;">SANTO ROSARIO</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: #45818e;"><b><span style="font-size: large;">di fronte all'Immagine miracolosa</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: #45818e;"><b><span style="font-size: large;">Basilica Antica</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="color: #45818e;"><b><span style="font-size: large;">OROPA</span></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Per chi non desiderasse consumare il
pranzo al sacco: Ristorante a € 18.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Per il pranzo è’necessario
prenotarsi entro il 6 ottobre telefonando a:</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
349/2848054 oppure 348/2463990</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: orange;">_________________________________</span></div>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Per la comodità dei fedeli pubblichiamo la mappa con le indicazioni per raggiungere la Basilica di San Sebastiano a Biella e per trasferirsi da Biella a Oropa.</b></div>
<br />
<iframe height="480" src="https://www.google.com/maps/d/embed?mid=1z3e2PerQ4Blkt9pRNzxiiiZ_un8" width="500"></iframe></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-39207743478485537812019-08-23T19:17:00.000+02:002019-08-24T10:02:06.102+02:00fine della chiesa? Dio non lo permetterà<h1 class="entry-title-single" style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000;">Il “suicidio assistito” della Chiesa </span><span style="color: #cc0000;">e della
società</span></h1>
<div class="entry-title-single" style="text-align: center;">
di Roberto de Mattei</div>
<br />
<div class="entry-meta" style="align: right;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXtpdgM5UvKrlLC4YHzcDuLXBQWX3lMNu7EDfLLTE0dNAPoodgDERFzHsuBwRKG4zsEZhRjOf6m7pj5MJkYZ7_YMzBmwpIQHhNSp0RaKEHM1h45QnfZL1ZOFuP0mVuq1dbOcu7fQkjXlhP/s1600/cortile1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="261" data-original-width="330" height="506" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXtpdgM5UvKrlLC4YHzcDuLXBQWX3lMNu7EDfLLTE0dNAPoodgDERFzHsuBwRKG4zsEZhRjOf6m7pj5MJkYZ7_YMzBmwpIQHhNSp0RaKEHM1h45QnfZL1ZOFuP0mVuq1dbOcu7fQkjXlhP/s640/cortile1.jpg" width="640" /></a></div>
</div>
<br />
<div class="entry-content" style="width: 600px;">
<div class="post-thumbnail-alt-wrapper">
<span class="thumbnail-alt"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutta l’attenzione in questi giorni, in Italia, è
concentrata sulla crisi politica. Ma esiste un’altra crisi, più grave e più
vasta, che costituisce il profondo retroterra della crisi politica: è la crisi
religiosa e morale dell’Occidente. La crisi politica è visibile, entra
attraverso i media nelle nostre case e anche un occhio o un orecchio distratto
la percepisce. La crisi religiosa e morale può essere percepita solo da chi
abbia una sviluppata sensibilità spirituale. Chi è immerso nel materialismo
della vita contemporanea ha una affinata capacità di cogliere il piacere dei
sensi, ma è spiritualmente ottenebrato, se non del tutto cieco. La crisi
religiosa e morale è una crisi che avviene quando l’uomo perde di vista il suo
fine ultimo e i criteri che devono guidare le sue azioni. La società si immerge
nell’agnosticismo, si dissolve e muore.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
In Italia, ad esempio, la crisi di governo ci fa dimenticare un importante
appuntamento. Per il 24 settembre è prevista un’udienza della Corte
costituzionale per giudicare la legittimità dell’articolo 580 del Codice penale
che punisce il reato di istigazione o aiuto al suicidio. Il supremo organo
giuridico dello Stato italiano ha invitato il Parlamento a promulgare una nuova
legge entro questa data, altrimenti sarà la Corte stessa a definire la strada.
Ma la Corte ha già affermato che in alcuni casi il suicidio può essere ammesso
(e dunque “assistito” sul piano medico e amministrativo) perché, «<em>il divieto
assoluto di aiuto al suicidio finisce, per limitare la libertà di
autodeterminazione del malato nella scelta delle terapie, comprese quelle
finalizzate a liberarlo dalle sofferenze</em>» (Ordinanza n. 207 del 16 novembre
2018). L’autodeterminazione dell’individuo è la regola suprema di una società
che ignora l’esistenza di una legge morale iscritta nel cuore di ogni uomo, a
cui gli uomini e le società devono uniformarsi se vogliono evitare
l’autodistruzione.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
La crisi politica in atto sembra escludere la possibilità che il Parlamento
possa affrontare entro settembre il tema del suicidio ed è quindi probabile che
la Corte costituzionale infligga una nuova grave ferita al diritto alla vita,
sulla strada di una completa liberalizzazione dell’eutanasia. Dopo il testamento
biologico, un nuovo passo avanti sarà fatto sulla strada della cultura della
morte che caratterizza la società contemporanea.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Il suicidio assistito è l’aiuto medico, psicologico e burocratico fornito a
chi ha deciso di darsi la morte. Esso rappresenta un delitto morale al pari
dell’eutanasia. La legge naturale e divina proibisce il suicidio perché l’uomo
non è padrone della sua vita, come non lo è di quella degli altri. Il suicidio è
un supremo atto di ribellione a Dio perché, come insegna la filosofia
tradizionale, non ci può essere atto di dominio maggiore di voler distruggere
qualcosa che non ci appartiene (Victor Cathrein S. J., <em>Philosophia
moralis</em>, Roma, Herder 1959, p. 344). Nel suicidio sembra realizzarsi il
destino dell’uomo moderno, incapace di elevarsi oltre l’orizzonte mondano della
propria esistenza, prigioniero della propria immanenza. L’uomo si autodistrugge
quando rifiuta il peso dell’essere che ciascuno è chiamato a sopportare
esistendo.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Il suicidio può essere compiuto non solo dagli uomini, ma anche dalle
nazioni, dalle civiltà e perfino dalla Chiesa, considerata nell’umanità degli
uomini che la compongono. La Chiesa vive, da oltre cinquant’anni, un processo
suicidario che Paolo VI definì di «<em>autodemolizione</em>» (Discorso al
Seminario Lombardo in Roma del 7 dicembre 1968). Questa autodemolizione oggi
potrebbe essere definita un vero e proprio “suicidio assistito” della Chiesa.
Assistito perché indotto e favorito da quei poteri forti che hanno sempre
combattuto la Chiesa.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Il Documento preparatorio del Sinodo dei Vescovi sull’Amazzonia, con il culto
della Natura che si sostituisce a quello della Santissima Trinità, l’abolizione
del celibato ecclesiastico e la negazione del carattere sacramentale e
gerarchico del Corpo Mistico di Cristo, è l’ultimo esempio di questo suicidio
assistito provocato dai vertici della Chiesa e incoraggiato dai suoi nemici.
L’<em>Instrumentum laboris</em> sull’Amazzonia, ha detto il cardinale Walter
Brandmüller, «<em>carica il sinodo dei vescovi e in definitiva il Papa di una
grave violazione del </em>“depositum fidei”<em>, che significa come conseguenza
l’autodistruzione della Chiesa</em>». I cattolici minimalisti propongono come
alternativa al suicidio assistito la sedazione profonda attraverso cui si arriva
alla morte del malato in via indiretta, ma altrettanto inesorabile. Noi non
apparteniamo a questa schiera. Non siamo in grado, da soli, di salvare il
malato, perché c’è un solo medico che può farlo, in qualsiasi momento: Colui che
ha fondato la Chiesa, la dirige ed ha promesso che Essa non perirà. Questo
medico delle anime e dei corpi è Gesù Cristo (<em>Matteo</em> 8, 5-11). La
Chiesa e la società gli appartengono e nessuna rinascita è possibile al di fuori
del ritorno alla Sua legge. </div>
</div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-9519003192492423832019-07-31T23:12:00.001+02:002019-07-31T23:12:55.723+02:00Vorremmo poter obbedire - Editoriale di "Radicati nella fede", Agosto 2019.<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Agosto 2019</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="https://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>VORREMMO POTER OBBEDIRE</b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjalQM352XQc8wL_f7bco20-esi7D6hJ6Num-Fpd4vo1EvzNQ0ZRzfOACEiitbOhyphenhyphenns0YGUAfr_nAeUtJCDUf6gOeBoKB7_StDs36PH5PL17NkD74oSVJGnH7oLnpWm0oM8A9DVMnah2rX3/s1600/edi+ago+2019+sito.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="466" data-original-width="627" height="237" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjalQM352XQc8wL_f7bco20-esi7D6hJ6Num-Fpd4vo1EvzNQ0ZRzfOACEiitbOhyphenhyphenns0YGUAfr_nAeUtJCDUf6gOeBoKB7_StDs36PH5PL17NkD74oSVJGnH7oLnpWm0oM8A9DVMnah2rX3/s320/edi+ago+2019+sito.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">VORREMMO POTER OBBEDIRE</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 8 - Agosto 2019</span></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Vorremmo semplicemente poter obbedire.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Vorremmo poter consegnare le nostre
persone dentro la grande obbedienza della Chiesa, così come la vuole
Gesù Cristo Signore Nostro, cioè come vuole la Chiesa e
l'obbedienza Gesù Cristo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Se c'è una cosa non cattolica è
l'individualismo, il fare da sé, l'essere Papi di se stessi: oggi
questo è il gran male. Non c'è verità possibile, perseveranza nel
bene possibile dentro un atteggiamento individualista. Non c'è
nemmeno ortodossia possibile per chi non segue, per chi non
obbedisce.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non è Tradizione quella di chi, per
gusto personale, continua a cercare da solo una via più pura e
rigorosa per arrivare a Dio.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Prima o poi devi consegnarti dentro
una grande obbedienza nella quale l'amore per Cristo diventa
perseverante e capace di sacrificio vero.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Solo che in questi anni l'autorità
nella Chiesa ci ha chiesto di seguirla per annullare l'autorità
stessa, e noi per salvare la sua autorità non possiamo obbedirle.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Si tratta del grande dilemma: obbedire
alle legittime autorità e distruggere così l'Autorità della
Chiesa, oppure disobbedire per salvare l'Autorità della Chiesa e
delle autorità stesse?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> La vita della Chiesa è posta tutta
sotto l'obbedienza. Obbedienza a Cristo che deve però concretarsi
nel seguire chi è posto a capo per guidare la vita del popolo e del
singolo fedele: Papa, Vescovo, Parroco... abate e superiori per i
religiosi; il padre per la famiglia.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non ci può essere vera accoglienza
della verità della Rivelazione per chi si ponga fuori dalla
legittima obbedienza: non c'è vera dottrina senza l'obbedienza,
perché la verità la ricevi.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Non ci può essere nemmeno ricezione
della grazia santificante per chi vive un'anarchia spirituale: i
Sacramenti richiedono sempre un'obbedienza, che parte dal giudizio
del ministro... pensiamo alla Confessione che è proprio un porsi
sotto il giudizio del ministro di Dio che accoglie il pentimento del
fedele; così per tutti i Sacramenti che non sono mai un diritto, ma
un dono da accogliere secondo delle condizioni... tutta un'obbedienza
insomma.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Oggi però siamo difronte ad una
situazione mai vista nella storia della Chiesa: ti è chiesto di
obbedire ad un'autorità che ti chiede di “riprogrammare” il tuo
cristianesimo. Ti dicono che la Chiesa si auto-comprende in modo
diverso rispetto alla sua storia bimillenaria. È una nuova chiesa
che non vuole essere più esclusiva: la religione cristiana non è
l'unica religione vera, ti dicono; basta con “fuori della Chiesa
non c'è salvezza”; ti raccomandano di non parlare più di assoluta
necessità del Battesimo per la salvezza. Ti chiedono insomma di
seguirli per fare finalmente una chiesa “diminuita”, accogliente
tutte le libertà umane che diventano diritti assoluti.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Si tratta del puro non-senso: seguire,
obbedire ad una autorità che dichiara la propria esistenza inutile.
Sì, perché se il Battesimo non è necessario alla salvezza, se
fuori della Chiesa ci si può salvare, se i Sacramenti diventano un
diritto e i ministri dei semplici distributori di benedizioni a
richiesta, se tutto è trasformato così cosa serve un'autorità? Se
la nuova chiesa si auto-comprende totalmente libera e laicizzata, che
senso ha un Vescovo o un Papa?</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Per questo non possiamo seguire chi ci
chiede di diminuire la Chiesa. Come un figlio che, col dolore del
cuore, non può seguire un padre che gli chiede di distruggere la
famiglia, perché il diminuirla è già distruggerla. Quel figlio
avrà il dovere di amare e onorare il padre, perché e padre, ma non
potrà seguirlo nell'errore; avrà il dovere di custodire la sua
casa, nell'attesa che il padre capisca.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Posizione non facile, perché occorre
non usarla mai per diventare degli autodidatti nella fede. Occorre
amare la Chiesa e l'autorità ancora di più. Occorre obbedire in
tutto ciò che è possibile, fermo restando la difesa del cuore della
vita cristiana.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Un giorno l'autorità ringrazierà di
questa fedeltà, come il padre che ravveduto, ritrova la casa perché
il figlio non l'ha abbandonata.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Occorre non obbedire alle scelte
scriteriate per salvare la casa di Dio.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Occorre non obbedire per salvare
l'autorità, che nella chiesa diminuita si sta auto-distruggendo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Occorre non obbedire al nuovo corso,
per salvare la virtù dell'obbedienza.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ma per far questo in modo cattolico,
occorre che il nostro amore alla Tradizione sia un reale seguire in
tutto: seguire tutta la Tradizione, perché ci fu consegnata
dall’Autorità come <i>Depositum fidei</i>, seguendo chi il Signore ci dà
come guida sicura per il tempo della tempesta.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Occorre sempre l'obbedienza del
seguire, che è sempre possibile, anche nei tempi bui.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Si resiste all'errore con amore
all'autorità che è posta a garanzia della verità, quella di Dio.
Ma alla verità si obbedisce sempre.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Così facendo ci sembra di amare
meglio, di più, fino in fondo come Dio ha fatto le cose.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span>
</div>
<span style="font-size: large;">
</span><div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Un giorno, quando Dio vorrà, ne siamo
sicuri, l'Autorità ringrazierà.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<a href="https://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank"><span style="font-size: large;"><b>www.radicatinellafede.blogspot.it </b></span></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-47391324702845729942019-07-01T11:19:00.001+02:002019-07-01T11:22:30.422+02:00Per un po' non riunitevi più - Editoriale di "Radicati nella fede", Luglio 2019.<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">Pubblichiamo l'Editoriale di Luglio 2019</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">di "<a href="http://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: red;"><b>PER UN PO' NON RIUNITEVI PIU'</b></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinz7v2BogqC1XQ8n4NHoEP8NTS2ZCw1tTggkqn_0zgSY1s64DorfMkDJKUrVIRyE7_G7u-Rf2qt4HEbxTMqR5ZiLAFwR0mi2zZDY2IyLBddTQRDOv3n1_RhiuzbB-uXwq8__f-OqcWCXL1/s1600/luglio+per+sito.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="348" data-original-width="473" height="235" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinz7v2BogqC1XQ8n4NHoEP8NTS2ZCw1tTggkqn_0zgSY1s64DorfMkDJKUrVIRyE7_G7u-Rf2qt4HEbxTMqR5ZiLAFwR0mi2zZDY2IyLBddTQRDOv3n1_RhiuzbB-uXwq8__f-OqcWCXL1/s320/luglio+per+sito.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: large;">PER UN PO' NON RIUNITEVI PIU'</span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 7 - Luglio 2019</span></div>
<br />
<br />
<span style="font-size: large;"> La crisi è lunga, lunghissima,
sembra non aver fine.</span><span style="font-size: large;"> </span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Ogni giorno è un bollettino di guerra: chiese
chiuse, diocesi accorpate, istituti religiosi commissariati o estinti,
cardinali contro cardinali, monsignori che rilasciano interviste accusatorie al
Papa e al Vaticano, denunce processi incarcerazioni di ecclesiastici, riduzioni
allo stato laicale.</span><br />
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> E poi, cosa peggiore in questi bollettini di
guerra, le novità bisbigliate, smentite e riconfermate: abolizione del celibato
sacerdotale per l'Amazzonia, diaconato femminile, donne cardinali, laici per
para-messe, comunione ai divorziati e ai concubini... e l'elenco potrebbe
continuare, ma ci si stanca la mano, e il cuore soprattutto, a scriverne.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> È il bollettino di guerra, di una guerra
precisa per l'eliminazione della Chiesa cattolica stessa.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> E cosa fanno quelli che hanno causato questa
guerra senza fine? Si propongono come i guaritori, proprio loro che continuano
ad assestare colpi mortali alla vita cattolica. L'inganno è proprio qui, tutto
qui: non cambia niente. Si sono riuniti, hanno riformato la Chiesa, questa sta
morendo, e loro si riuniscono ancora per incolpare, dei disastri causati, la
cattiveria dei singoli uomini. È una furbizia demoniaca! Troppo facile
incolpare i peccatori, ecclesiastici o laici che siano, troppo facile! Quale
novità se gli uomini sbagliano, se tradiscono Cristo, se sono incostanti e
vigliacchi, quale novità? Ma la Chiesa non c'è forse, voluta così da Dio,
proprio per la conversione dei peccatori, per la loro guarigione?</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Invece di accusare moralisticamente i singoli
peccatori, occorre domandare perdono dentro un dolore immenso per la cura
sbagliata di questi anni.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Si sono riuniti i Pastori, come fossero dei
medici ad un congresso loro, e hanno propinato medicine che hanno intossicato
tutto il corpo della Chiesa che ora illanguidisce. E l'errore è partito
dall'aver negato la malattia. Hanno sottovalutato, se non taciuto, la potenza
del male e del peccato. Di fatto si è negato il Peccato Originale e la
concupiscenza che lascia nelle anime. Come hanno fatto le legislazioni civili di
fronte ai mali della società: gli uomini tradiscono, allora concediamo il
divorzio; la droga si diffonde, allora legalizziamola; c'è l'aborto
clandestino, allora facciamo di questo crimine orrendo un diritto. Di fronte al
male lo si nega per sanarlo.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Così i Pastori riuniti han fatto con la
modernità laicista, marxista-liberale o esistenzialista che fosse: per
risolvere il problema hanno dichiarato che questa laicità non era contro la
fede; hanno pensato che bastasse dire così per inaugurare una nuova era di
rapporto con il mondo... e così il male è stato lasciato libero di invadere le
anime dei fedeli.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Sono loro ad aver sbagliato, ad aver provocato
l'epidemia di infedeltà dilagante, ad aver propagato il male; e continuano a
proporsi come i medici della Chiesa malata, ed obbligano la loro nefasta cura.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> E noi dovremmo accettare la cura che ci ha
ammalato e poi, magari, ringraziare i medici che ci hanno sotterrato, come si
fa spesso oggi nei manifesti funebri.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> È l'inganno più diabolico che si possa immaginare.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Per favore, Pastori della Chiesa, per un po'
non riunitevi più.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Non riunitevi più fino al giorno in cui si
riconoscerà che la cura era sbagliata, negando l'oggettività del male e
confinandolo al solo individuo quando non si poteva negarlo.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> E chi non ce la fa a riconoscere il fallimento
di questa cura, abbia il coraggio di lasciare il posto ad altri Pastori che la
medicina, quella della grazia di Cristo nella sana dottrina, la conoscono.</span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Chi non ce la fa a riconoscere il fallimento
di questa cura abbia il coraggio di ritirarsi, di andare a pregare per sè e per
quelli che sono stati intossicati; vada a far penitenza per i morti nella fede
di questi anni, che non si possono più disintossicare, e così sarà ancora
Pastore.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> E per favore, non mandi a suo sostituto un
timido conservatore, che pensa di risolvere tutto con un po' di maquillage
ecclesiastico: un po' di incenso in più, qualche Kyrie cantato, qualche
genuflessione e qualche talare in più. Troppo poco! Troppo niente!</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Occorre avere medici, Pastori, coscienti che
l'avvelenamento si è propagato mutando la Messa di sempre, cambiamento che ha
portato con sé l'amnistia per tutte le colpe moderne. Sì, la Messa di sempre
con la dottrina di sempre, e smettiamola di dire che questa frase è semplicistica:
la Messa immutata dai tempi apostolici è stata stravolta e il nuovo rito ha
liberato tutti i germi dell'eresia e dell'immoralità. La nuova messa, i nuovi
riti dei sacramenti, la nuova maniera di pregare ha privato il corpo della
Chiesa e i corpi dei fedeli degli anticorpi di difesa, così il male, sempre
latente nell'organismo, è dilagato libero ed è diventato metastasi.</span><br />
<br />
<span style="font-size: large;"> Vi supplichiamo, per un po' non riunitevi più
e lasciate fare l'esperienza della tradizione integrale. Ridate alle parrocchie
la Messa cattolica, quella vera. Ordinate uomini che vogliono essere sacerdoti
come lo sono stati gli Apostoli, i Padri della Chiesa e i preti di duemila
anni. E tra questi scegliete Vescovi che
rifiutano ogni novità, perché la Chiesa di Cristo possa salvare ancora.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="http://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank"><b>www.radicatinellafede.blogspot.it </b></a></span></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-14428013543498274692019-06-13T09:56:00.001+02:002019-06-13T09:56:19.738+02:00“La Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità” (1 Tim 3, 15)
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0pt; mso-outline-level: 1;">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Segoe UI","sans-serif"; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><o:p><strong><span style="color: #990000;">Dichiarazione sulle verità riguardanti alcuni degli errori più comuni nella vita della Chiesa nel nostro tempo</span></strong></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVR13NoH2e1y6BDFe_7kO3uJluVZdyMhhaHoO_oc6PEq5ff64BOOk11hBKTM-Whwt1tHh3cGYu2KBlK-7oUQO970RyYu0I07eZy6yJSH3HO8IZbNAE_I7zPLL6S8plxRaNU1Yi11_atPTQ/s1600/caduta.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="477" height="428" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVR13NoH2e1y6BDFe_7kO3uJluVZdyMhhaHoO_oc6PEq5ff64BOOk11hBKTM-Whwt1tHh3cGYu2KBlK-7oUQO970RyYu0I07eZy6yJSH3HO8IZbNAE_I7zPLL6S8plxRaNU1Yi11_atPTQ/s640/caduta.jpg" width="640" /></a><b><span style="color: #1d2129; font-family: "Segoe UI","sans-serif"; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">“La Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità” (1 Tim 3, 15)<br />
</span></b><span style="color: #1d2129; font-family: "Segoe UI","sans-serif"; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br />
<br />
<b><i>I fondamenti della fede</i></b><br />
1. Il senso corretto delle espressioni “tradizione vivente”, “Magistero
vivente”, “ermeneutica della continuità” e “sviluppo della dottrina” include la
verità che qualunque nuova comprensione del deposito della fede non può essere
contraria a quanto la Chiesa ha sempre proposto nello stesso dogma, nello
stesso senso e nello stesso significato (cfr. Concilio Vaticano I, <i>Dei
Filius</i>, 3, cap. 4, "<i>in eodem dogmate, eodem sensu, eademque
sententia</i>").<br />
2. Il significato delle formule dogmatiche nella Chiesa “rimane sempre vero e
coerente, anche quando è maggiormente chiarito e meglio compreso”. Quindi è
sbagliato sostenere: primo, “che le formule dogmatiche (o qualche categoria di
esse) non possono manifestare la verità determinatamente, ma solo delle sue
approssimazioni cangianti, che sono, in certa maniera, deformazioni e
alterazioni della medesima”; secondo, “che le stesse formule, inoltre,
manifestano soltanto in modo indefinito la verità, la quale deve essere
continuamente cercata attraverso quelle approssimazioni”. Quindi, “chi la
pensasse così, non sfuggirebbe al relativismo dogmatico e falsificherebbe il
concetto d’infallibilità della Chiesa, relativo alla verità da insegnare e
ritenere in modo determinato” (Congregazione per la Dottrina della Fede,
Dichiarazione <i>Mysterium Ecclesiae</i> circa la dottrina cattolica sulla
Chiesa per difenderla da alcuni errori d’oggi, 5).<br />
<br />
<b><i>Il Credo</i></b><br />
<br />
3. “Il Regno di Dio, cominciato quaggiù nella Chiesa di Cristo, non è di questo
mondo, la cui figura passa; e la sua vera crescita non può esser confusa con il
progresso della civiltà, della scienza e della tecnica umane, ma consiste nel
conoscere sempre più profondamente le imperscrutabili ricchezze di Cristo,
nello sperare sempre più fortemente i beni eterni, nel rispondere sempre più
ardentemente all’amore di Dio, e nel dispensare sempre più abbondantemente la
grazia e la santità tra gli uomini. (…) L’intensa sollecitudine della Chiesa,
Sposa di Cristo, per le necessità degli uomini, per le loro gioie e le loro
speranze, i loro sforzi e i loro travagli, non è quindi altra cosa che il suo
grande desiderio di esser loro presente per illuminarli con la luce di Cristo e
adunarli tutti in Lui, unico loro Salvatore. Tale sollecitudine non può mai
significare che la Chiesa conformi sé stessa alle cose di questo mondo, o che
diminuisca l’ardore dell’attesa del suo Signore e del Regno eterno” (Paolo VI,
Lettera apostolica <i>Solemni hac liturgia</i> -Credo del Popolo di Dio-, 27).
È quindi erronea l’opinione di chi afferma che Dio è glorificato principalmente
dal progresso delle condizioni temporali e terrene dell’umanità.<br />
<br />
4. Dopo l’istituzione della Nuova ed Eterna Alleanza in Gesù Cristo, nessuno
può essere salvato soltanto mediante l’obbedienza alla legge di Mosè, senza
avere fede in Cristo come vero Dio e unico Salvatore dell’umanità (cfr. Rm
3,28; Gal 2,16).<br />
<br />
5. I musulmani e tutti quelli che non hanno fede in Gesù Cristo, Dio e uomo,
anche se monoteisti, non possono rendere a Dio la stessa adorazione dei
cristiani, cioè il culto soprannaturale in Spirito e Verità (cfr. Gv 4,24; Ef
2,8) di quanti hanno ricevuto lo Spirito di adozione filiale (cfr. Rom 8,15).<br />
<br />
6. Le spiritualità e religioni che promuovono qualsiasi tipo di idolatria o
panteismo non possono essere considerate né come “semi” né come “frutti” del Verbo
Divino, poiché si tratta di inganni che precludono l’evangelizzazione e la
salvezza eterna dei loro aderenti, come insegna la Sacra Scrittura: “in loro,
increduli, il dio di questo mondo ha accecato la mente, perché non vedano lo
splendore del glorioso vangelo di Cristo, che è immagine di Dio” (2 Cor 4,4).<br />
<br />
7. Secondo il vero ecumenismo i non cattolici devono entrare in quella unità
che la Chiesa Cattolica già possiede in modo indistruttibile in virtù della
preghiera di Cristo, sempre ascoltata dal Padre, “affinché siano una cosa sola”
(Gv 17,11), e che si professa nel Simbolo della Fede: “Io credo in una Chiesa”.
L’ecumenismo, quindi, non potrebbe legittimamente avere come scopo
l’istituzione di una Chiesa unificata che non esiste ancora.<br />
<br />
8. L’inferno esiste e coloro che vi sono condannati per qualsiasi peccato
mortale senza pentimento sono eternamente puniti dalla giustizia divina (cfr.
Mt 25,46). Secondo l’insegnamento della Sacra Scrittura, non solo gli angeli
caduti, ma anche le anime umane sono dannate eternamente (cfr. 2 Ts 1,9; 2 Pt
3,7). Inoltre, gli esseri umani eternamente dannati non saranno annientati, dal
momento che le loro anime sono immortali secondo l’insegnamento infallibile
della Chiesa (cfr. V Concilio Lateranense, sess. 8).<br />
<br />
9. La religione nata dalla fede in Gesù Cristo, il Figlio di Dio incarnato e
l’unico Salvatore dell’umanità, è l’unica religione, voluta positivamente da
Dio. È opinione sbagliata affermare che, così come Dio vuole positivamente la
diversità dei sessi maschile e femminile e la diversità delle nazioni, vuole
anche la diversità delle religioni.<br />
<br />
10. “La nostra religione [cristiana] instaura effettivamente con Dio un
rapporto autentico e vivente, che le altre religioni non riescono a stabilire,
sebbene esse tengano, per così dire, le loro braccia tese verso il cielo”
(Paolo VI, Esortazione apostolica <i>Evangelii nuntiandi</i>, 53).<br />
11. Il dono del libero arbitrio con cui Dio Creatore ha dotato la persona umana
conferisce all’uomo il diritto naturale di scegliere solo il bene e la verità.
Nessuna persona umana ha quindi il diritto naturale di offendere Dio scegliendo
il male morale del peccato o dell’errore religioso dell’idolatria, della
blasfemia o di un’altra falsa religione.<br />
<br />
<b><i>La legge di Dio</i></b><br />
<br />
12. Una persona giustificata ha la forza necessaria, con la grazia di Dio, di
adempiere alle esigenze oggettive della legge divina, poiché tutti i
comandamenti di Dio si rendono adempibili ai giustificati. Poiché la grazia di
Dio, quando giustifica il peccatore, per la sua propria natura produce la
conversione da ogni peccato grave (cfr. Concilio di Trento, sess. 6, <i>decreto
sulla giustificazione</i>, cap. 11; 13).<br />
<br />
13. “I fedeli sono tenuti a riconoscere e a rispettare i precetti morali
specifici, dichiarati e insegnati dalla Chiesa in nome di Dio, Creatore e
Signore. (…) L’amore di Dio e l’amore del prossimo sono inseparabili
dall’osservanza dei comandamenti dell’Alleanza<i>,</i> rinnovata nel sangue di
Gesù Cristo e nel dono dello Spirito” (Giovanni Paolo II, Enciclica <i>Veritatis
Splendor</i>, 76). Secondo l’insegnamento della stessa enciclica, sbagliano
quelli che “credono di poter giustificare, come moralmente buone, scelte
deliberate di comportamenti contrari ai comandamenti della legge divina e
naturale. Quindi, “queste teorie non possono richiamarsi alla tradizione morale
cattolica” (<i>ibid</i>.).<br />
<br />
14. Tutti i comandamenti di Dio sono ugualmente giusti e misericordiosi. È
quindi errato dire che una persona, obbedendo ad una proibizione divina – come
per esempio al sesto comandamento, ovvero di non commettere adulterio – possa
peccare contro Dio per tale atto di obbedienza o danneggiare sé stesso
moralmente, o peccare contro il prossimo.<br />
<br />
15. “Nessuna circostanza, nessuna finalità, nessuna legge al mondo potrà mai
rendere lecito un atto che è intrinsecamente illecito, perché contrario alla
Legge di Dio, scritta nel cuore di ogni uomo, riconoscibile dalla ragione
stessa, e proclamata dalla Chiesa” (Giovanni Paolo II, Enciclica <i>Evangelium
vitae</i>, 62). Vi sono principi e verità morali contenute nella rivelazione
divina e nella legge naturale che comportano proibizioni negative, le quali
vietano assolutamente un certo tipo di azioni in quanto sempre gravemente
illegali a causa del loro oggetto. Quindi, è sbagliato affermare che una buona
intenzione o una buona conseguenza è, o può essere, sufficiente per
giustificare il compimento di questo tipo di azioni (cfr. Concilio de Trento,
sess. 6, de iustificatione, c. 15; Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica, <i>Reconciliatio
et Paenitentia</i>, 17; Enciclica <i>Veritatis splendor,</i> 80).<br />
<br />
16. La legge naturale e divina impedisce a una donna che ha concepito un
bambino nel suo grembo di uccidere questa vita umana in lei presente, sia nel
caso in cui sia ella stessa a farlo, sia che lo facciano altri, direttamente o
indirettamente (cfr. Giovanni Paolo II, Enciclica <i>Evangelium vitae</i>, 62).<br />
<br />
17. Le procedure che provocano il concepimento al di fuori dell’utero “sono
moralmente inaccettabili, dal momento che dissociano la procreazione dal
contesto integralmente umano dell’atto coniugale” (Giovanni Paolo II, Enciclica
<i>Evangelium vitae</i>, 14).<br />
<br />
18. Nessun uomo può mai essere moralmente giustificato o moralmente autorizzato
a voler uccidersi o farsi uccidere dagli altri al fine di fuggire dalla
sofferenza temporale. “L’eutanasia è una grave violazione della Legge di Dio,
in quanto uccisione deliberata moralmente inaccettabile di una persona umana.
Tale dottrina è fondata sulla legge naturale e sulla Parola di Dio scritta, è
trasmessa dalla Tradizione della Chiesa ed insegnata dal Magistero ordinario e
universale” (Giovanni Paolo II, Enciclica <i>Evangelium vitae</i>, 65).<br />
<br />
19. Il matrimonio è, per volere divino e per legge naturale, l’unione
indissolubile di un uomo e di una donna (cfr. Gen 2,24; Mc 10, 7-9; Ef 5,
31-32). “Per la sua stessa natura l’istituto del matrimonio e l’amore coniugale
sono ordinati alla procreazione e alla educazione della prole e in queste
trovano il loro coronamento” (Concilio Vaticano II, <i>Gaudium et spes</i>,
48).<br />
<br />
20. Secondo la legge naturale e divina, nessun essere umano può volontariamente
e senza peccare esercitare le sue potenzialità sessuali al di fuori di un
matrimonio valido. Pertanto è contrario alla Sacra Scrittura e alla Tradizione
affermare che la coscienza può giudicare gli atti sessuali tra persone unite da
un matrimonio civile come moralmente giustificati o addirittura richiesti o
persino comandati da Dio, nonostante una o entrambe le persone siano già
sacramentalmente sposate con un altro (cfr. 1Cor 7,11; Giovanni Paolo II,
Esortazione Apostolica <i>Familiaris consortio</i>, 84).<br />
<br />
21. La legge naturale e Divina proibisce “ogni azione che, o in previsione
dell’atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue
conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la
procreazione” (Paolo VI, Enciclica <i>Humanae vitae</i>, 14).<br />
<br />
22. Chi ha ottenuto un divorzio civile dal coniuge a cui è validamente sposato
(o sposata) e ha contratto un matrimonio civile con un’altra persona durante la
vita del coniuge, e vive <i>more uxorio</i> con il suo partner civile, e
sceglie di rimanere in questo stato con piena conoscenza della natura del suo
atto e con pieno consentimento della volontà verso quell’atto, si trova in uno
stato di peccato mortale e, pertanto, non può ricevere la grazia santificante e
crescere nella carità. Dunque, questi cristiani, a meno che non vivano come
“fratello e sorella”, non possono ricevere la Santa Comunione (cfr. Giovanni
Paolo II, Esortazione apostolica <i>Familiaris consortio</i>, 84).<br />
<br />
23. Due persone dello stesso sesso peccano gravemente quando cercano un piacere
venereo reciproco (cfr. Lev 18,22, Lev 20,13, Rom 1, 24-28, 1 Cor 6, 9-10, 1
Tim 1,10; Gd 7). Gli atti omosessuali “in nessun caso possono essere approvati”
(<i>Catechismo della Chiesa Cattolica,</i> 2357). Quindi, è contrario alla
legge naturale e alla Rivelazione Divina sostenere che Dio, il Creatore, così
come ha dato ad alcuni umani una disposizione naturale per provare attrazione
sessuale verso persone del sesso opposto, ad altri ha dato una disposizione
naturale per provare desiderio sessuale verso persone dello stesso sesso e che
in quest’ultimo caso Dio vuole si metta in pratica tale condotta in alcune
circostanze.<br />
<br />
24. La legge umana, o qualsivoglia altro potere umano, non possono dare a due
persone dello stesso sesso il diritto di sposarsi insieme, né di dichiarare che
siano sposate, poiché ciò è contrario alla legge naturale e divina. “Nel
disegno del Creatore complementarità dei sessi e fecondità appartengono quindi
alla natura stessa dell’istituzione del matrimonio” (Congregazione per la
Dottrina della Fede, <i>Considerazioni circa i progetti di riconoscimento
legale delle unioni tra persone omosessuali</i>, 3 giugno 2003, 3).<br />
<br />
25. Le unioni che hanno il nome di matrimonio senza possederne la realtà, non
possono ricevere la benedizione della Chiesa, poiché ciò è contrario alla legge
naturale e divina.<br />
<br />
26. Il potere statale non può stabilire unioni civili o giuridiche tra due
persone dello stesso sesso che imitino chiaramente l’unione del matrimonio,
anche qualora non ricevano il nome di matrimonio, poiché dette unioni
indurrebbero le persone che le contraggono a un grave peccato, e sarebbero
causa di grave scandalo per il prossimo (cfr. Congregazione per la Dottrina
della Fede, <i>Considerazioni circa i progetti di riconoscimento legale delle unioni
tra persone omosessuali,</i> 3 giugno 2003, 11).<br />
<br />
27. Il sesso maschile e quello femminile, “essere uomo”, “essere donna”, sono
realtà biologiche, create dalla sapiente volontà di Dio (cfr. Gen 1, 27; <i>Catechismo
della Chiesa Cattolica</i>, 369). È quindi una ribellione contro la legge
naturale e divina e un peccato grave che un uomo possa diventare una donna
mutilandosi o anche semplicemente dichiarandosi tale, o che una donna possa
similmente diventare uomo, o affermare che l’autorità civile abbia il dovere o
il diritto di agire come se tali atti fossero o potrebbero essere possibili e
legittimi (cfr. <i>Catechismo della Chiesa Cattolica</i>, 2297).<br />
<br />
28. Conformemente alla Sacra Scrittura e alla tradizione costante del Magistero
ordinario e universale, la Chiesa non ha errato nell’insegnare che il potere
civile possa legittimamente esercitare la pena capitale sui malfattori laddove
ciò è veramente necessario per preservare l’esistenza o il giusto ordine della
società (cfr. Gen 9,6; Gv 19,11; Rom 13, 1-7; Innocenzo III, <i>Professio fidei
Waldensibus praescripta</i>; Catechismo Romano del Concilio di Trento, p. III,
5, n. 4; Pio XII, <i>Discorso ai partecipanti al Convegno nazionale di studio
dell’Unione dei giuristi cattolici italiani</i>, 5 dicembre, 1954).<br />
<br />
29. Ogni autorità, sulla terra così come in cielo, appartiene a Gesù Cristo,
quindi le società civili e tutte le altre associazioni di uomini sono soggette
alla sua regalità poiché “il dovere di rendere a Dio un culto autentico
riguarda l’uomo individualmente e socialmente” (<i>Catechismo della Chiesa
cattolica</i>, 2105; cfr. Pio XI, Enciclica <i>Quas primas</i>, 18-19; 32).<br />
<br />
<b><i>I sacramenti</i></b><br />
30. Nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia avviene un meraviglioso
cambiamento, di tutta la sostanza del pane nel corpo di Cristo, e di tutta la
sostanza del vino nel Suo sangue, un cambiamento che la Chiesa cattolica chiama
molto adeguatamente transustanziazione (cfr. Concilio Lateranense IV, cap. 1,
Concilio di Trento, sess. 13, c. 4). “Ogni spiegazione teologica, che tenti di
penetrare in qualche modo questo mistero, per essere in accordo con la fede
cattolica deve mantenere fermo che nella realtà obiettiva, indipendentemente
dal nostro spirito, il pane e il vino han cessato di esistere dopo la
consacrazione, sicché da quel momento sono il Corpo e il Sangue adorabili del
Signore Gesù ad esser realmente dinanzi a noi sotto le specie sacramentali del
pane e del vino” (Paolo VI, Lettera apostolica <i>Solemni hac liturgia</i>
-Credo del Popolo di Dio-, 25).<br />
31. Le formulazioni con cui il Concilio di Trento ha espresso la fede della
Chiesa nella Santa Eucaristia sono adatte agli uomini di ogni tempo e luogo,
poiché sono un “insegnamento perennemente valido della Chiesa” (Giovanni Paolo
II, Enciclica <i>Ecclesia de Eucharistia</i>, 15).<br />
<br />
32. Nella Santa Messa viene offerto un vero e proprio sacrificio alla
Santissima Trinità, e questo sacrificio è propiziatorio sia per gli uomini che
vivono sulla terra sia per le anime del purgatorio. È erroneo, quindi,
affermare che il sacrificio della Messa consiste semplicemente nel sacrificio
spirituale di preghiere e lodi fatto dal popolo, così come sostenere che la
Messa può o deve essere definita solamente come Cristo che si dà ai fedeli come
cibo spirituale (cfr. Concilio di Trento, sess. 22, c.2).<br />
<br />
33.“La Messa, celebrata dal Sacerdote che rappresenta la persona di Cristo in
virtù del potere ricevuto nel sacramento dell’Ordine, e da lui offerta nel nome
di Cristo e dei membri del suo Corpo mistico, è il Sacrificio del Calvario reso
sacramentalmente presente sui nostri altari. Noi crediamo che, come il pane e
il vino consacrati dal Signore nell’ultima Cena sono stati convertiti nel suo
Corpo e nel suo Sangue che di lì a poco sarebbero stati offerti per noi sulla
Croce, allo stesso modo il pane e il vino consacrati dal sacerdote sono
convertiti nel Corpo e nel Sangue di Cristo gloriosamente regnante nel Cielo; e
crediamo che la misteriosa presenza del Signore, sotto quello che continua ad
apparire come prima ai nostri sensi, è una presenza vera, reale e sostanziale”
(Paolo VI, Lettera apostolica, <i>Solemni hac liturgia</i> -Credo del Popolo di
Dio-, 24).<br />
<br />
34.“L’immolazione incruenta per mezzo della quale, dopo che sono state pronunziate
le parole della consacrazione, Cristo è presente sull’altare nello stato di
vittima, è compiuta dal solo sacerdote in quanto rappresenta la persona di
Cristo e non in quanto rappresenta la persona dei fedeli. (… ) e che i fedeli
offrano il Sacrificio per mezzo del sacerdote è chiaro dal fatto che il
ministro dell’altare agisce in persona di Cristo in quanto Capo. (…) Quando,
poi, si dice che il popolo offre insieme col sacerdote, non si afferma che le
membra della Chiesa, non altrimenti che il sacerdote stesso, compiono il rito
liturgico visibile - il che appartiene al solo ministro da Dio a ciò deputato -
ma che unisce i suoi voti di lode, di impetrazione, di espiazione e il suo
ringraziamento alla intenzione del sacerdote, anzi dello stesso Sommo Sacerdote,
acciocché vengano presentate a Dio Padre nella stessa oblazione della vittima,
anche col rito esterno del sacerdote” (Pio XII, Enciclica <i>Mediator Dei</i>,
92).<br />
<br />
35. Il sacramento della Penitenza è l’unico mezzo ordinario attraverso il quale
i peccati gravi commessi dopo il Battesimo possono essere rimessi, e per legge
divina tutti questi peccati devono essere confessati per numero e per specie
(cfr. Concilio di Trento, sess. 14, can. 7).<br />
<br />
36. Per legge divina il confessore non può violare il sigillo del sacramento
della Penitenza per qualsivoglia ragione; nessuna autorità ecclesiastica ha il
potere di dispensarlo dal sigillo del sacramento e il potere civile è del tutto
incompetente per costringerlo a farlo (cfr. CIC 1983, can. 1388 § 1; Catechismo
della Chiesa Cattolica 1467).<br />
<br />
37. In virtù della volontà di Cristo e della tradizione immutabile della
Chiesa, il sacramento della Santa Eucaristia non può essere dato a coloro che
sono in uno stato pubblico di peccato oggettivamente grave e l’assoluzione sacramentale
non può essere data a quelli che esprimono la loro riluttanza a conformarsi
alla legge divina, anche se detta riluttanza riguarda solo una singola materia
grave (cfr. Concilio de Trento, sess. 14, c. 4; Giovanni Paolo II, <i>Messaggio
al Cardinale William W. Baum</i>, 22 marzo 1996).<br />
<br />
38. Secondo la tradizione costante della Chiesa, il sacramento della Santa
Eucaristia non può essere dato a coloro che negano qualunque verità della fede
cattolica, in quanto professano formalmente la propria adesione ad una comunità
cristiana eretica o ufficialmente scismatica (cfr. <i>Codice di Diritto
Canonico</i>, can. 915; 1364).<br />
<br />
39. La legge con la quale i sacerdoti sono tenuti ad osservare la perfetta
continenza nel celibato scaturisce dall’esempio di Gesù Cristo e appartiene
alla tradizione immemorabile e apostolica, secondo la costante testimonianza
dei Padri della Chiesa e dei Romani Pontefici. Per questa ragione detta legge
non dovrebbe essere abolita nella Chiesa Romana attraverso l’innovazione di un
celibato sacerdotale opzionale, sia a livello regionale sia universale. La
perenne e valida testimonianza della Chiesa afferma che la legge della
continenza sacerdotale “non comanda nuovi precetti. Questi precetti vengano
osservati, perché sono stati trascurati da parte di alcuni per ignoranza e
indolenza. Questi precetti, tuttavia, risalgono agli Apostoli e furono
stabiliti dai Padri, come è scritto: ‘Fratelli, state saldi e mantenete le
tradizioni che avete apprese tanto dalla nostra parola quanto dalla nostra
lettera’. (2 Ts 2,15). Ci sono infatti molti che, ignorando gli statuti dei
nostri antenati, hanno violato la castità della Chiesa con la loro presunzione
e hanno seguito la volontà del popolo, non temendo il giudizio di Dio” (Papa
Siricio, Decretale <i>Cum in unum</i> dall’anno 386).<br />
<br />
40. Per volontà di Cristo e per la costituzione divina della Chiesa, solo i
battezzati maschi (viri) possono ricevere il sacramento dell’Ordine, sia
nell’episcopato che nel sacerdozio e il diaconato (cfr. Giovanni Paolo II,
Lettera Apostolica <i>Ordinatio Sacerdotalis</i>, 4). Inoltre, è errato
affermare che solo un Concilio Ecumenico può definire questa materia, perché
l’autorità d’insegnamento di un Concilio Ecumenico non è più ampia di quella
del Romano Pontefice (cfr. Concilio Lateranense V, sess. 11; Concilio Vaticano
I, sess. 4, c. 3).<br />
<br />
31 maggio 2019<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="color: #1d2129; font-family: "Segoe UI","sans-serif"; font-size: 12pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br />
Cardinale Raymond Leo Burke, Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta<br />
Cardinal Janis Pujats, Arcivescovo emerito di Riga<br />
Tomash Peta, Arcivescovo dell’arcidiocesi di Maria Santissima in Astana<br />
Jan Pawel Lenga, Arcivescovo-Vescovo emerito di Karaganda<br />
Athanasius Schneider, Vescovo Ausiliare dell’arcidiocesi di Maria Santissima in
Astana<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<o:p><span style="font-family: Calibri;"> </span></o:p></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVR13NoH2e1y6BDFe_7kO3uJluVZdyMhhaHoO_oc6PEq5ff64BOOk11hBKTM-Whwt1tHh3cGYu2KBlK-7oUQO970RyYu0I07eZy6yJSH3HO8IZbNAE_I7zPLL6S8plxRaNU1Yi11_atPTQ/s1600/caduta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="477" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVR13NoH2e1y6BDFe_7kO3uJluVZdyMhhaHoO_oc6PEq5ff64BOOk11hBKTM-Whwt1tHh3cGYu2KBlK-7oUQO970RyYu0I07eZy6yJSH3HO8IZbNAE_I7zPLL6S8plxRaNU1Yi11_atPTQ/s320/caduta.jpg" width="320" /></a></div>
unafideshttp://www.blogger.com/profile/14232948061677689028noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5063172317723860624.post-46332766651380792762019-06-01T12:46:00.001+02:002019-06-01T12:46:58.751+02:00Operazione alchemica, non chirurgica. - Editoriale di "Radicati nella fede", Giugno 2019.<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>Pubblichiamo l'editoriale di Giugno 2019</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>di "<a href="http://radicatinellafede.blogspot.com/" target="_blank">Radicati nella fede</a>"</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>OPERAZIONE ALCHEMICA, </b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><span style="font-size: x-large;"><b>NON CHIRURGICA.</b></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbAyo_G2_bSSsPJkx_npQPcCn90tb7rd1kvWjEgiU8cmm4Gd6LmjBuiwjQRiSlYGCPipSp6jGWQFRvCKfyoH0FPjwJWFN2ivs6PgsE0d9o0QwEoxQIzqTvp3zPM8TrcSraBXOb8J-8s1um/s1600/domus.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="747" data-original-width="1063" height="280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbAyo_G2_bSSsPJkx_npQPcCn90tb7rd1kvWjEgiU8cmm4Gd6LmjBuiwjQRiSlYGCPipSp6jGWQFRvCKfyoH0FPjwJWFN2ivs6PgsE0d9o0QwEoxQIzqTvp3zPM8TrcSraBXOb8J-8s1um/s400/domus.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>OPERAZIONE ALCHEMICA, NON CHIRURGICA</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;">Editoriale di "Radicati nella fede" - Anno XII n° 6 - Giugno 2019</span></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> “Andate in tutto il mondo, predicate il Vangelo ad ogni
creatura, chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, chi non crederà sarà
condannato” (Mc 16,15-16)... è così semplicemente chiaro Nostro Signore Gesù
Cristo, è così semplicemente chiaro il Vangelo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Maledetti i teologi
che hanno interpretato e reinterpretato fino a vanificare la parola del
Signore, maledetti e non benedetti perché hanno tolto dal cuore della Chiesa la
preoccupazione per la salvezza. Hanno commentato, hanno aggiustato, hanno
attenuato fino a vanificare il cuore di tutto, la preoccupazione per la
salvezza delle anime.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Salus animarum
suprema lex</i>, la salvezza delle anime è la legge suprema della Chiesa, questo lo
sapevano tutti, prima che delle maldestre ermeneutiche illanguidissero mostruosamente
il vangelo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">È sotto gli occhi di
tutti che oggi, nella vita della Chiesa, questa preoccupazione sia praticamente
scomparsa. Non se ne parla più e se qualcuno osa parlarne ancora provoca un
irritato fastidio: è un linguaggio che non piace, peccato sia il linguaggio di
Cristo!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">E la Chiesa la si è
voluta riprogrammare a tappe forzate su altro; si sono lasciati morire, in
questi decenni, i superstiti della “vecchia” Chiesa e del vecchio e
semplicistico cristianesimo, impegnato ancora nel salvare e nel salvarsi, e si
sono riprogrammati i quadri per una nuova chiesa impegnata in altro: nuovi
preti, nuovi vescovi, nuovi fedeli... per la chiesa che si sognava del futuro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">La preoccupazione per
la salvezza brutalmente sostituita con la preoccupazione per<i> l'unità del genere
umano</i>... senza portare a sostegno della propria tesi una sola parola della
Sacra Scrittura e della Tradizione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">E perché questa
operazione dai salotti ermeneutici potesse diffondersi velocemente nel popolo,
si è provveduto a cambiare la messa e con essa tutta la liturgia: ecco perché
la famiglia dei teologi reinterpretanti ha in odio la vecchia messa e la
vecchia chiesa. E l'odio loro è violento, odiosamente violento.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">“Chi crederà e sarà
battezzato sarà salvo...”, ... <i>sarà salvo</i>... toccare questo principio, far sì
che non sia più LA preoccupazione della Chiesa, modificare questo principio
diminuendolo o tacendolo (e lo si modifica anche tacendolo, soprattutto
tacendolo) equivale ad uno tzunami, ad un cataclisma nella Chiesa di Dio.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Per chi non crede più
al problema della salvezza, perché tutti si salvano automaticamente<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>essendo uomini amati da Dio; per chi non vuol
più sentir parlare di salvezza delle anime, la conseguenza ragionevole sarebbe
quella di dichiarare chiusa l'esperienza della Chiesa stessa: se la Chiesa non
serve per la salvezza, perché tutti son già salvi, a quale scopo essa
esisterebbe?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Ma la neo-chiesa non
brilla per ragionevolezza e non brilla per applicazione del principio di
non-contraddizione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">La gente invece, che
è più ragionevole, questo lo avverte quasi naturalmente, così tanto che sta
abbandonando da tempo una chiesa nei fatti dichiaratasi inutile; ma loro no, i
“governatori” della rivoluzione svuotante la fede, si ostinano nel tenere
aperto un aborto di chiesa, occupata solo nell'unità del genere umano, senza
nemmeno che quest'unità sia dichiarata in Gesù Cristo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">I
nostri tempi
saranno ricordati dai cattolici del futuro come quelli della più grande
crisi mai vista, come i tempi del grande inganno, dell'inganno più
assurdo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Si assiste infatti
alla consumazione di una vastissima e profonda riprogrammazione del
Cattolicesimo; riprogrammazione sfigurante la Chiesa di Cristo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Si tratta non tanto
di un'operazione chirurgica, ma alchemica.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Molti tradizionali
pensavano fosse un'operazione chirurgica quella dei modernisti. L'operazione
chirurgica toglie qualcosa e allora chi reagisce tende a rimettere ciò che è
stato tolto. Molte volte le eresie furono operazioni prevalentemente
chirurgiche: pensiamo ai protestanti che tolsero sacramenti, culto dei santi e
culto della Beata Vergine Maria.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Dalla chirurgia degli
eretici in fondo è facile salvarsi e reagire, l'operazione la vedi, ti accorgi
facilmente di ciò che tolgono.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Ma qui no, la
faccenda è immensamente più seria, perché l'operazione è alchemica:
esternamente tutto è lasciato, ma dentro è reinterpretato in senso svuotante;
hai le cose della Chiesa di sempre ma vogliono dire altro: messa, sacramenti,
preghiere, comandamenti... lasciati e reinterpretati. Alla fine ti trovi in una
chiesa non più cattolica, che conserva ricordi di cattolicesimo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Operazione non
chirurgica ma alchemica: l'apparenza è la stessa, papi-vescovi-preti-fedeli...
l'apparenza è la stessa, la sostanza no! È reinterpretata. Le parole cristiane
sono l'involucro per vuoti abissi agnostici.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">La chiave di volta
del cambiamento: la scomparsa della preoccupazione della salvezza.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Dobbiamo smettere di
pensare di poter tornare alla tradizione rimettendo qualche cosa del passato:
quanti preti e fedeli si illudono così. Difronte all'alchimia modernista non
basta rimettere qualcosa, se poi ti reinterpretano ciò che hai rimesso.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">Occorre ripartire dal
cuore: la preoccupazione per la salvezza delle anime, la nostra e quella di
tutti.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; mso-spacerun: yes;"> </span><span style="font-size: large;">La preoccupazione
della salvezza deve essere il cuore di ogni preghiera e gesto, deve arrivare a
coincidere con il battito del nostro cuore, solo allora ciò che facciamo non
sarà svuotato e tornerà ad essere integralmente cattolico.</span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="http://www.radicatinellafede.blogspot.it/">www.radicatinellafede.blogspot.it</a> </span></div>
</div>
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