“Le buone intenzioni del Concilio
Vaticano II sono finite nelle mani di uomini senza Dio”
Monsignor Athanasius Schneider.
Dopo l’intervista in esclusiva rilasciata a
www.lafedequotidiana.com, monsignor Athanasius Schneider,
Segretario della Conferenza Episcopale del Kazakhstan e uno dei vescovi più
impegnati in difesa delle verità cattoliche, ha rilasciato alcune dichiarazioni
al sito spagnolo Adelante la Fè.
Ricordando
il beato Alexis Saritski, Mons. Schneider rammenta che era «affabile e
simpatico» ma allo stesso tempo era un uomo «senza compromessi» che «ha
insegnato la verità piena della legge di Dio», e che invitava a «mantenere la
purezza del cuore e la fedeltà alla fede cattolica». Ripescando nei suoi
ricordi, Schneider ha ricordato anche Padre Janis Pawlowski che, celebrando «la
Messa con tanta devozione e riverenza» ha lasciato un’impronta indelebile nella
sua anima, tanto che, «quando, a dodici anni, ho sentito la chiamata del
sacerdozio – ricorda Schneider – mi è venuto improvvisamente in mente il volto
santo del sacerdote».