domenica 11 aprile 2010

ripristinare il Sillabo? fuori tempo massimo

Su www.pontifex.roma.it  si può trovare la serie di interviste curate da Bruno Volpe ad alcuni Vescovi emeriti: le Loro Eccellenze sembrano uscite da un lungo letargo durato cinquant'anni e se ne escono con interviste che lasciano di stucco per la loro franchezza. Ora che sono in pensione parlano chiaro e si esprimono in modo cattolico: ma è troppo tardi, queste cose bisognava dirle prima. Questa sembra essere un'ulteriore prova che le conferenze episcopali livellano verso il basso i propri membri. Bisognerebbe lasciare facoltativa la partecipazione di un vescovo alle varie conferenze episcopali regionali e nazionali: se ne vedrebbero delle belle. Intanto per favi un'idea eccovi l'intervista a Monsignor Odo Fusi Pecci, Vescovo Emerito di Senigallia.


Attaccano il Papa per la chiarezza del suo messaggio, hanno paura della verità. Anche Pio IX fu calunniato e si scoprì un grande Papa. Utile ripristinare il Sillabo. Rivalutare il Concilio di Trento

Sugli attacchi al Papa e alla Chiesa, ormai virulenti e mirati, interviene il Vescovo Emerito di Senigallia, Monsignor Odo Fusi Pecci che ha questa idea: " credo che in fin dei conti tali reazioni, significano il nervosismo dei nemici della Chiesa, stanno perdendo la battaglia e allora a corto di argomenti seri, ricorrono alla menzogna. La Chiesa non può mai accontentare tutti, quando ti elogiano in coro, vuol dire che sei sulla via errata". Ma la pedofilia?: " le mele marce esistono dappertutto, ed anche tra di noi. Ma il Papa é stato esemplare nel fare e pretendere pulizia, che cosa vogliono da lui. Semmai qualche Vescovo ha taciuto, ma che responsabilità ha il Papa, se pastori inerti non hanno segnalato". Poi precisa: " crea problemi la enorme chiarezza dottrinale di questo papa, la sua costante ricerca della verità, che ricorda un altro grande papa del passato, Pio IX, al quale la storia ha reso giustizia". Perché Pio IX?: ...

... " perché sapeva difendere con intransigenza i valori della fede, distinguendo senza compromessi quel che é buono da quanto é cattivo, il vero dal falso. Oggi,persino nelle librerie cattoliche, si leggono testi che di cattolico non hanno nulla e confondono. E allora tanto vale ripristinare il Sillabo che almeno una idea certa delle letture dannose la forniva". Poi precisa: " tanto disordine nella Chiesa si é creato per false ed erronee interpretazioni del Vaticano II che é stato visto come rottura ed invece era continuità nella tradizione della Chiesa. Ecco perché va rivalutato il Concilio di Trento che ha contribuito, grazie al meritorio papa e Santo Pio V, alla difesa della Chiesa cattolica in Italia e nel mondo". Ma chi orchestra questa campagna diffamatoria verso il papa?: " sicuramente la stampa anticlericale che vuole distruggere la chiesa, ma non riuscirà in questa impresa grazie alla forza e alla saggezza del papa. Poi probabilmente lobbies ebraiche e massoniche e i massoni sono da sempre una minaccia contro la Chiesa". Forse le lobbies omosessuali anche: " non lo escludo. ecco perché occorre essere meno buoni con chi pratica e si gloria della omosessualità. Si ricordi a questi signori che sono pubblici peccatori da considerare fuori della Chiesa. Loro vivono contro natura, la insultano. Persino gli animali la rispettano e loro no". E l'aborto?: " un omicidio, una cosa abominevole, grida vendetta davanti a Dio".

Bruno Volpe