Esultate ossa glorificate di quei grandi fra gli amici e gli apostoli di Cristo, che hanno onorato e santificato questa Italia con la loro presenza, con la loro opera, con il loro glorioso martirio, con la porpora del loro nobilissimo sangue; esultate in questo memorabile giorno, che ci ricorda ridato Dio all’Italia, e ridata l’Italia a Dio, auspicio ottimo di benedetto avvenire.
E in presenza di tale auspicio, anche voi, ossa sacre e gloriose, come quelle dell’antico Giuseppe, profetate... Profetate la perseveranza di questa Italia nella fede da voi predicata e suggellata col vostro sangue: ossa sante, profetate una perseveranza intera e ferma contro tutte le scosse e tutte le insidie, che, da lontano e da vicino, la minacciano e la combattono; profetate, ossa sante, la pace, la prosperità, l’onore, sopratutto l’onore di un popolo cosciente della sua dignità e responsabilità umana e cristiana; profetate, ossa venerate e care, profetate l’avvento o il ritorno alla vera Fede a tutti i popoli, a tutte le nazioni, a tutte le stirpi, congiunte tutte e tutte consanguinee nel comune vincolo della grande famiglia umana; profetate, ossa apostoliche, l’ordine, la tranquillità, la pace, la pace, la pace a tutto questo mondo, che, pur sembrando preso da una follia omicida e suicida di armamenti, la pace vuole e con noi dal Dio della pace la implora e spera d’averla. Cosi sia!
Pio XI