martedì 14 agosto 2018

corpore et anima ad caele­stem gloriam assumpta


L'ASSUNZIONE DELLA B.V. MARIA NELLA TESTIMONIANZA DEGLI ANTICHI PADRI E SCRITTORI CRISTIANI

 

Premessa

L'Assunzione di Maria è un dogma definito solennemente da Pio XII il 1° novembre 1950 con la Costituzione Apostolica Munificentissimus Deus. La solenne definizione del dogma dell'Assunzione della Beata Vergine Maria non fu un atto improvviso del Magistero, ma la conveniente conclusione di un lungo periodo di riflessione della Chiesa sulle sorti ultime della Theotokos. La definizione dogmatica coronava e proclamava una fede costante e universal­mente professata nella Chiesa da tutto il popolo di Dio.

Altresì la definizione dogmatica dell'Assunzione di Maria Vergine era nei voti di gran parte dei cattolici. Già in seno al Concilio Vaticano I era sorto un movimento in favore della definizione dogmatica dell'Assunzione; tale movimento dal 1869 al 1941 indirizzò alla Santa sede 3019 petizioni in tal senso. Tali petizioni raccolsero l'adesione di 113 cardinali, 18 patriarchi, 2505 Vescovi, 32.000 sacerdoti e religiosi, 50.000 religiose e oltre 8 milioni di fedeli. A questo im­ponente plebiscito "assunzionistico" accennò pure Pio XII nella lettera Deiparae Virginis, in­viata a tutto l'Episcopato cattolico, con la quale chiedeva ai vescovi se 1'Assunzione di Maria potesse essere definita dogmaticamente e se desiderassero, insieme ai loro fedeli, un intervento solenne del supremo Magistero ecclesiastico. Ad ambedue le domande la stragrande maggio­ranza dei vescovi rispose affermativamente e Pio XII procedette alla solenne definizione dog­matica il 1° novembre 1950 con le seguenti parole: