venerdì 15 novembre 2013

Ritirato dal sito della S. Sede il colloquio tra Francesco e Scalfari: "era equivoco e non era di magistero".

 L'intervista è uscita un mese e mezzo fa gli addetti stampa della Santa Sede alla fine ci sono arrivati anche loro a capire che quel testo era altamente problematico. Speriamo che quanti in queste settimane hanno accusato i soliti tradizionalisti (in primis i giornalisti Gnocchi e Palmaro inappellabilmente cacciati da Radio Maria) di essere dei poveri fanatici arretrati, esaltando la suddetta intervista, ora si facciano un esamino di coscienza. Però intanto il danno è stato fatto e la Chiesa gettata nello sconcerto....

Via dal sito vaticano il colloquio tra il Papa e Scalfari
«Il testo non era stato rivisto parola per parola»,
ribadisce il direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi

da Vatican Insider del 15.11.2013

La Santa Sede ha deciso di cancellare dal sito web vaticano (www.vatican.va) il testo del colloquio tra Papa Francesco e il fondatore di «Repubblica» Eugenio Scalfari. Francesco aveva ricevuto Scalfari venuto a ringraziarlo per la lettera aperta ricevuta e pubblicata sul quotidiano. 
Alle domande dei giornalisti sul perché di questa  decisione, il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha risposto: «L'intervista è attendibile in senso generale, ma non nelle  singole valutazioni: per questo si è ritenuto di non farne un testo consultabile sul sito della Santa Sede. In sostanza, togliendola si è fatta una messa a punto della natura di quel testo. C'era qualche equivoco e dibattito sul suo valore. Lo ha deciso la Segreteria di  Stato».
Padre Lombardi fin dai giorni successivi alla pubblicazione dell'intervista aveva dichiarato che il Papa non aveva rivisto personalmente il testo, che pure Scalfari aveva inviato in Vaticano. In effetti l'articolo conteneva espressioni difficilmente attribuibili a Papa Francesco. Nonché un errore riguardante quanto accaduto nella Sistina. In una delle risposte, si diceva che il Pontefice dopo aver raggiunto il quorum necessario per l'elezione, prima di accettare si sarebbe ritirato in preghiera. Circostanza non vera, e smentita da diversi cardinali, tra i quali l'arcivescovo di New York Timothy Dolan.
Molte polemiche e discussioni aveva provocato anche un'affermazione -  peraltro del tutto compatibile con il Catechismo della Chiesa Cattolica - riguardante il primato della coscienza. Lombardi ha comunque  smentito che la decisione di togliere l'intervista dal sito sia stata  presa su richiesta del Prefetto dell'ex Sant'Uffizio, Gerhard  Ludwig Müller
 
 
 
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