Il più grande teologo di tutti i tempi, San Tommaso
d’Aquino, all’inizio delle lezioni mostrava ai suoi allievi una mela dicendo:
«Questa è una mela. Chi non è d’accordo, può andar via». Il “Doctor Communis”
voleva far capire che non è il pensiero a determinare l’essere, ma è l’essere
che determina il pensiero. La superbia infatti fa ritenere che il nostro
pensare sia il fondamento dell’essere, mentre invece l’umiltà ci porta ad
osservare e argomentare l’essere delle cose, soprattutto in quelle divine.
L’essere determina il pensiero, non viceversa. Chi non
è d’accordo, può andar via.
La Chiesa cattolica è la Chiesa di Cristo. Chi non è
d’accordo, può andar via.
La Chiesa è gerarchica per divina costituzione. Chi
non è d’accordo, può andar via.
La Chiesa non è una ONG filantropica, ma il Corpo
mistico di Cristo. Chi non è d’accordo, può andar via.
La missione della Chiesa non è adattare il Vangelo
alla mentalità corrente, ma convertire le mentalità di tutte le epoche al
Vangelo. Chi non è d’accordo, può andar via.
La missione della Chiesa non è rendere la vita di
quaggiù più facile, ma strappare anime al Diavolo affinché possano avere la
vita di lassù. Chi non è d’accordo, può andar via.
L’inferno esiste e non è vuoto. Chi non è d’accordo,
può andar via.
La sodomia e l’aborto sono peccati che gridano
vendetta al Cielo. Chi non è d’accordo, può andar via.
Il matrimonio è indissolubile. Chi non è d’accordo,
può andar via.
Chi ha una relazione coniugale con un/a divorziato/a,
commette adulterio. Chi non è d’accordo, può andar via.
Il sesso al di fuori del matrimonio è peccaminoso. Chi
non è d’accordo, può andar via.
La contraccezione non è mai moralmente lecita. Chi non
è d’accordo, può andar via.
Il marxismo è intrinsecamente perverso. Chi non è
d’accordo, può andar via.
Non si può dare a Cesare ciò che è Dio. Chi non è
d’accordo, può andar via.
Senza pentimento, non c’è remissione dei peccati. Chi
non è d’accordo, può andar via.
Solamente i peccatori pentiti e riconciliati possono
cibarsi dell’Eucarestia. Chi non è d’accordo, può andar via.
Solo gli uomini – meglio se celibi – possono essere
consacrati sacerdoti. Chi non è d’accordo, può andar via.
La Carità procede dalla Verità. Chi non è d’accordo,
può andar via.
Non esiste il dialogo fra le religioni, ma con le
persone di altre religioni. Chi non è d’accordo, può andar via.
I sacramenti sono per gli uomini, ma non sono degli
uomini. Chi non è d’accordo, può andar via.
Il cristiano è in questo mondo, ma non è di
questo mondo. Chi non è d’accordo, può andar via.
Per essere discepoli di Gesù, bisogna accettare la
Croce. Chi non è d’accordo, può andar via.
Il fine non giustifica i mezzi. Non si può commettere
il male neppure a fin di bene. Chi non è d’accordo, può andar via.
La coscienza – rettamente formata – obbedisce alle
leggi di Dio, non si mette a legiferare secondo desideri e capricci
dell’individuo.
I sacerdoti hanno la missione di convertire i
peccatori, non di integrarli. Chi non è d’accordo, può andar via.
Nessuno dei Dieci Comandamenti può essere soggetto a
“referendum abrogativo”. Chi non è d’accordo, può andar via.
Il papa e i vescovi sono custodi del depositum
fidei, non padroni: non possono aggiungere o togliere neppure una virgola
di ciò che hanno ricevuto e che devono trasmettere. Chi non è d’accordo, può
andar via.
Passeranno il cielo e la terra, falsi profeti e
cattivi maestri, ma non passeranno le parole del Signore. Chi non è d’accordo,
può andar via.
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre. Chi non è
d’accordo, può andar via.
IPSE DIXIT
«Oggi celebriamo la memoria di San Tommaso d’Aquino,
dottore della Chiesa. La sua dedizione allo studio, favorisca in voi, cari
giovani, l’impegno dell’intelligenza e della volontà al servizio del Vangelo;
la sua fede aiuti voi, cari ammalati, a rivolgervi al Signore anche nella
prova; e la sua mitezza indichi a voi, cari sposi novelli, lo stile dei
rapporti tra i coniugi all’interno della famiglia» (Papa Francesco, Udienza
generale del 28 gennaio 2015).