La Santa Sede sopprime l'abbazia
di Santa Croce in Gerusalemme
L'abbazia cistercense annessa alla Basilica Sessoriana di Santa Croce in Gerusalemme, una delle sette basiliche più rilevanti di Roma, è stata soppressa da un decreto della Congregazione per i Religiosi (Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica), approvato dal Santo Padre, a seguito dei risultati di una Visita Apostolica cheera stata disposta in seguito alla continua segnalazione di problemi gravi, tra cui significativi e annosi abusi liturgici. L'ex abate e altri monaci erano stati già rimossi due anni fa i cistercensi rimanenti saranno trasferiti a diverse abbazie.
Speriamo che questo sia solo l'inizio della risoluzione dei problemi estremamente rilevanti in case religiose di tutto il mondo. I Cistercensi sono rimasti a Santa Croce per oltre cinque secoli.
Ai cistercensi italiani auguriamo un nuovo inizio: ci è stata segnalata la notizia di un parvum exordium in quel di Tiglieto, Provincia di Genova e Diocesi di Acqui Terme, (qui sopra la foto della splendida sala capitolare e sotto la facciata della chiesa abbaziale) la è più antica abbazia cistercense italiana: il ritorno alle origini e ad una regola sine glossa potrà solo giovare.
San Roberto, Sant'Alberico, Santo Stefano d'Harding, San Bernardo pregate per noi.
Abbazia di Tiglieto