Siamo circondati da eretici
Non riflettiamo che il mondo è oggi
infestato da eretici; combattiamo contro quelli che sono organizzati in sette,
contro i protestanti, e non combattiamo contro quelli che infestano la vita
pubblica. Per es., noi parliamo di Benedetto Croce, di Giovanni Gentile, di
Antonio Aliotta e di tanti altri; li consideriamo come filosofi, che hanno
magari teorie strampalate e spessissimo cretine, ma non pensiamo che questi sono
eretici, nel più stretto senso della parola, propagatori di errori banali contro
la fede, contro la morale, contro la Chiesa. Spesso le Università e le scuole
pullulano di eretici che seminano il male, avvelenano le generazioni, e nessuno
li disturba; eppure sono i peggiori eretici, perché sotto l'orpello della
scienza diffondono l'errore. Vi sono eretici fra gli storici, fra i letterati,
fra i medici, fra i naturalisti, che insegnano, stampano, discutono e raccolgono
gli applausi e gli allori anche da tanti cristiani da strapazzo, ignoranti delle
verità della loro Fede che è profondissima scienza. Non parliamo della
diffusione dell'immoralità sotto l'orpello letterario; eretico è chi insegna
errori [anche] contro i costumi, poiché i costumi non sono che la fede in
pratica; or quanti demoralizzatori ci sono nelle scuole, nelle famiglie, nei
circoli mondani! […] Noi ci nutriamo di paganesimo pur avendo tanti autori
cristiani […] e non si trova un cuore saldo che sappia bollare questi orribili
attentati che si fanno nelle scuole alla morale e alla fede.
[Brano tratto da “La Sacra
Scrittura”, volume V, di don Dolindo Ruotolo, Apostolato Stampa].