Ci siamo, tra un mese si vota per il rinnovo del Parlamento. A giorni saremo invasi dai “santini”, le nostre cassette per le lettere traboccheranno di promesse, di volti sorridenti, rassicuranti, sbarbati e puliti. Tornano i candidati. Dilagano (a dire bugie) in TV.
Nell’antica Roma gli aspiranti al Senato e a qualsiasi altra carica dovevano indossare una tunica bianca (candida) per essere riconosciuti, interpellati e pesati.