"Ora che tristezza! Favori terreni suffragano la fede divina e Cristo appare spogliato della sua potenza, mentre con il suo nome si concilia l'ambizione. La Chiesa atterrisce con esili e carceri, essa che è stata accreditata da esili e carceri. É sospesa al prestigio di coloro che ne fanno parte, essa che è stata consacrata dal terrore dei persecutori.
Manda in esilio i Vescovi, essa che si è propagata grazie ai vescovi esiliati. Si gloria di essere amata dal mondo, essa che non avrebbe potuto essere di Cristo se il mondo non l'avesse odiata".
Manda in esilio i Vescovi, essa che si è propagata grazie ai vescovi esiliati. Si gloria di essere amata dal mondo, essa che non avrebbe potuto essere di Cristo se il mondo non l'avesse odiata".
(Sant'Ilario di Poitiers, Contro Aussenzio n. 4)