mercoledì 24 febbraio 2016

rilanciamo (congiuntivo esortativo) le 10 domande ....

Le dieci domande scottanti in attesa di risposta !
Ricordando le famose dieci domande di Repubblica riceviamo e pubblichiamo dieci scottanti domande che negli ultimi tre anni di vita della Chiesa sono state suscitate ma rimangono ad oggi drammaticamente in attesa di risposta :
 
 
1)      Il cattolico che si impegna in una unione civile con persona dello stesso sesso compie un atto immorale contrario alla volontà di Dio? Si pone a rischio di salvezza eterna?

2)      Il politico che dà il suo suffragio alla legge sulle unioni civili , pur escludendone la possibilità di adozione, pone un atto morale gravemente disordinato? Detto in altri termini : la nota della Congregazione per la Dottrina della fede del 2003, voluta da Giovanni Paolo II e preparata dall'allora cardinale Ratzinger conserva la sua validità ?

3)      La pratica omossessuale è ancora , come dice il Catechismo, uno dei peccati che gridano vendetta al cospetto di Dio? Se si perché non lo si dice più!

4)      Quale documento di Paolo VI o di qualsiasi altro pontefice prescrive delle eccezioni alla contraccezione ? Chi lo sa lo dica!

5)      Vi può essere un contrasto fra due comandamenti del decalogo?

6)      I comandamenti del decalogo obbligano ancora “semper et pro semper” come è stato sempre insegnato? C è qualche autorità sulla terra che possa dispensarne l’osservanza?

7)      I principi non negoziabili, sanciti dal magistero ecclesiastico ( Benedetto XVI) sono ancora validi o su alcuni e possibile una contrattazione?

8)      L’indulgenza è ancora la remissione della pena temporale o indica una generica indulgenza ?

9)      La comunione esige sempre lo stato di grazia?

10)   La Chiesa possiede mandato e competenze per  poter discettare di riscaldamento climatico? E se non li possiede i suoi pronunciamenti in materia che valore hanno? Quello di mere opinioni?