«Cari figli, ricordatevi, quando l’arte non sa stare con la preghiera, non sa pregare, è un brutto segno, è segno che, forse, non è nemmeno arte; ma puro inganno o di sé o degli altri o di sé e degli altri insieme. Ma oggi, più che altro, il pericolo è costituito piuttosto da coloro che, non sapendo raggiungere in arte la bellezza, vogliono emergere con la mostruosità, con la stranezza, emula della caricatura e dell’arte dei primitivi con lo scempio delle cose e delle persone sante».
Cardinale Alfredo Ottaviani (1890-1979)