venerdì 9 novembre 2012

Cristiada


 
 
Lepanto
1926, Messico. Quando il governo mise al bando la fede

Alla Fondazione Lepanto il film mai trasmesso in Italia

Dopo il successo delle prime due serate sarà replicata la proiezione del film

Domenica 11 novembre alle ore 16,15


nella sala conferenze della Fondazione Lepanto, piazza Santa Balbina 8, Roma

Scritto da Michael James Love e diretto da Dean Wright, Cristiada è stato dichiarato uno dei colossal più belli realizzati negli ultimi anni, con un cast di eccezione /Andy Garcia, Peter O' Toole, Eva Longoria, Catalina Sandino Moreno, Oscar Isaac. Era il 1926, quando il Messico si presentava teatro di una feroce persecuzione anticristiana ad opera di un apparato politico massonico e laicista. Dal despota Venustiano Carrenza (1917) a Plutarco Elias Celles (1924-1928), promulgatore e acceso sostenitore di una "nuova rivoluzione culturale globalizzata", si cercava a tutti i costi di estirpare dalla società i princìpi del cattolicesimo. La persecuzione, iniziata con l'introduzione di leggi che discriminavano i cristiani impedendo la professione pubblica della loro fede, ebbe il suo culmine nell'uccisione di sacerdoti, autentici e coraggiosi testimoni della fede, e nella violazione e profanazione sistematica di chiese e luoghi di culto. Alla popolazione cattolica messicana, una volta fallito il tentativo di rispondere alla persecuzione sul piano pacifico e legale, non rimase che la strada della resistenza armata. Nacquero così i cristeros, che al grido di "Evviva Cristo Re!" combatterono con eroismo, testimoniando col martirio la loro fedeltà al Vangelo. Molti di essi sono stati canonizzati e beatificati da Giovanni Paolo II (21 maggio 2000).

Si raccomanda di prenotarsi e si chiede un'offerta di 5,00 euro a persona.
Tel.: 06-3220291; email:info@fondazionelepanto.org