10 domande al cardinale João Braz de Aviz
Eminenza
Reverendissima,
ci permettiamo di rivolgerLe le domande
che seguono a motivo dei gravi interrogativi posti dal Commissariamento dei
Frati Francescani dell’Immacolata e della Visita apostolica a carico delle
Suore Francescane dell’Immacolata, provvedimenti entrambi da Lei disposti.
Si tratta di interrogativi di rilievo
universale, che emergono, in coscienza, dal dovere di ciascuno di cercare la
verità, particolarmente nelle questioni di fede e di morale.
Siccome
lo scandalo suscitato in tanti dal Commissariamento dei Frati Francescani
dell’Immacolata e dalla Visita apostolica delle Suore Francescane
dell’Immacolata è pubblico, le domande che ne sono scaturite Le vengono
parimenti poste pubblicamente.
1) Perché
sono stati commissariati i Frati Francescani dell’Immacolata? Dal Decreto di
Commissariamento da Lei emanato non è dato evincere alcuna motivazione. Perché?
2) Perché
Lei non ha tenuto alcun conto della Nota (del 29 maggio 2013) inviatale dal Consiglio
generale, unitamente col Procuratore generale, dei Frati Francescani
dell’Immacolata con la quale Le si facevano presente – per quanto riguarda la Visita apostolica allora in
corso – alcuni fatti gravissimi, e che non hanno alcun precedente in tutta la
storia della Chiesa, tra i quali (come vi si legge): “la decisione [del
Visitatore] di procedere SOLO attraverso un questionario scritto, evitando del
tutto la visita alle comunità e persino dei seminari […]; il contenuto del
questionario che, al di là dell’intenzione di suggerire una “tendenziosa”
versione della situazione dell’Istituto, era pieno di domande non facilmente
comprensibili alla maggioranza dei nostri fratelli […]; I risultati del
questionario, da soli, senza verificare che ciò che vi è scritto corrisponde
davvero alle convinzioni di ogni frate, sono inaffidabili per le suddette
ragioni”?
3) È
al corrente delle disposizioni emanate dal Commissario apostolico, da Lei
designato per guidare i Francescani dell’Immacolata, con cui si impone ai Frati,
tra l’altro, la chiusura dei seminari, la sospensione delle ordinazioni, e la
proibizione di collaborare a pubblicazioni teologiche e di apostolato? Se ne è
informato, perché ha avallato tali misure, evidentemente distruttive di
fondamentali attività proprie del carisma di tale Istituto, regolarmente
approvato dalla Santa Sede?
4) Perché
ha disposto la Visita
apostolica nei confronti delle Suore Francescane dell’Immacolata, cioè del ramo
femminile dell’Istituto religioso da Lei già commissariato?
5) Perché
ha inviato come Visitatrice apostolica una religiosa così distante per
attitudini e per formazione – ma soprattutto per il modo di pensare e di agire
– dalle Suore Francescane dell’Immacolata?
6) Perché
non ha dimostrato altrettanta attenzione e severità nei confronti di quegli
Istituti religiosi, nei quali un gran numero di membri si è palesemente
allontanato dal carisma dei Fondatori e dall’osservanza delle rispettive Regole
e Costituzioni?
7) Che
cosa pensa della Teologia della liberazione? Ritiene compatibile con la fede
cattolica l’adesione alle tesi della Teologia della liberazione,
particolarmente dopo l’esplicita condanna con la Istruzione della
Congregazione della Dottrina della Fede, confermata da Giovanni Paolo II (6
agosto 1984), con la quale, tra l’altro, se ne dichiarano “le gravi deviazioni
ideologiche” ?
8) Che
cosa pensa della prospettiva sincretista di unificare tutte le religioni in una
nuova religione planetaria? È vero che Lei ha partecipato, tenendo la relazione
introduttiva, al Primo Forum Spirituale Mondiale, insieme ai rappresentanti di
società spiritiste, teosofiche e massoniche?
9) Non
ritiene che ogni progetto di religione planetaria contraddica palesemente il
principio che “deve essere [...] fermamente creduto come verità di fede
cattolica che la volontà salvifica universale di Dio Uno e Trino è offerta e
compiuta una volta per sempre nel mistero dell’incarnazione, morte e
resurrezione del Figlio di Dio” (Congregazione per la Dottrina della Fede,
Dichiarazione Dominus Iesus,
14)?
10) Che cosa pensa della Massoneria? Ritiene compatibile con la fede cristiana l’adesione di un cattolico ed, a maggior ragione di un ecclesiastico, alla Massoneria?
10) Che cosa pensa della Massoneria? Ritiene compatibile con la fede cristiana l’adesione di un cattolico ed, a maggior ragione di un ecclesiastico, alla Massoneria?
Con i più deferenti saluti.
Corrispondenza Romana
Riscossa cristiana
Chiesa e postconcilio
Il Cammino dei Tre Sentieri
Vigiliae Alexandrinae
Giudizio cattolico
Conciliovaticanosecondo
Riscossa cristiana
Chiesa e postconcilio
Il Cammino dei Tre Sentieri
Vigiliae Alexandrinae
Giudizio cattolico
Conciliovaticanosecondo
Una Fides