lunedì 29 novembre 2010

laicità positiva in Belgio


BRUXELLES - Un Ministro del Governo della regione belga della Vallonia ha annunciato la pubblicazione di un decreto che potrebbe trasformare le chiese in moschee o in luoghi dedicati a movimenti filosofici, ha rivelato questo mercoledì la stampa locale. Paul Furlan, del Partito Socialista, Ministro dei Poteri Locali, ha spiegato che “non lasceremo che le chiese si deteriorino, perché spesso si tratta di un interesse a livello di patrimonio”, secondo quanto riferiscono i quotidiani del gruppo Sud Presse. “Il calo della partecipazione religiosa deve esortarci ad aprirle ad altri culti, ai movimenti filosofici, anche a certe manifestazioni culturali”, ha aggiunto. Gran parte di coloro che sono immigrati di recente in Belgio proviene da Paesi in cui la popolazione è a maggioranza musulmana, motivo per il quale, se si applica questo criterio, molte delle chiese che il Governo regionale deciderà di riconvertire si trasformeranno in moschee. Paul Furlan ha proposto che ci sia una chiesa per ogni paese e non una per ogni parrocchia, e ha espresso l'intenzione di fare un inventario degli edifici di culto per determinare quelli che sono ancora utili e in cui c'è una partecipazione di fedeli. (…)

(Agenzia Zenit del 18 novembre 2010)